MARSIGLIA: undici giorni di affari in settembre // profilo

MARSIGLIA: undici giorni di affari in settembre // profilo MARSIGLIA: undici giorni di affari in settembre // profilo // profilo dei visitatori della Fiera di Marsiglia Un primo inventario consente di annunciare la partecipazione di tredici Stati europei (Germania Federale, Belgio, Bulgaria, Danimarca, Gran Bretagna, Italia, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Svizzera, Cecoslovacchia e Urss) ; di sei Paesi africani associati alla Cee (Costa d'Avorio, Gabon, Alto Volta, Mauritania, Niger, Senegal); di quattro nazioni asiatiche (Cina, India, Pakistan, Filippine), e di tre Stati americani (Canada, Columbia, Stati Uniti). Un totale di 26 nazioni, una cifra che eguaglia il record stabilito nel 1972. Inoltre sono in corso trattative con diversi altri Paesi, ma bisogna notare che, accanto alle delegazioni ufficiali, espositori privati assicureranno la presenza di una ventina di altri Stati stranieri. Viene in tal modo confermata la fama sempre crescente della Fiera di Marsiglia al di là dei confini e sottolineata l'importanza della regione provenzale in campo commerciale in tutte le sue dimensioni. Assicurata questa funzione internazionale, anche al fine di appoggiare quella di Marsiglia, secondo porto d'Europa, testa di ponte privilegiato verso l'Africa e l'Oltremare, la Fiera di Marsiglia non trascura comunque la sua funzione regionale e quella di punto di lancio dell'economia: essa si apre nel momento preciso della «ripresa degli affari», dopo la tregua estiva, si svolge nel cuore di una zona d'influenza che si irradia su tre regioni chiave: la Provenza-Costa Azzurra, Rodano-Alpi e la LinguadocaRossiglione. E' questo il famoso « Grande Delta » che occupa il 20% del territorio francese e la cui popolazione, di 9.400.000 abitanti nel 1968, raggiungerà 12.800.000 nel 1985, quasi 19 milioni nel 2000 e il cui potere d'acquisto è uno dei più elevati della Francia: vi si trovano, in effetti, i dipartimenti classificati in 2°, 3a, 5J, 6', 10a, 13;' e 14:' posizione per quanto riguarda il consumo privato pro-capite. L'estensione di Marsiglia, metropoli mediterranea, l'impianto del complesso di Fos-sur-Mer, lo sviluppo delle città satelliti allargano, ogni anno di più, questo mercato potenziale. Questa è una delle due ragioni che attirano gli espositori alla Fiera di Marsiglia. La seconda ragione sta nella politica adottata per unire l'eredità del passato al progresso scientifico e tecnico: migliorando la presentazione delle produzioni e pretendendo dagli espositori una severa disciplina per quanto riguarda la qualità dei prodotti e i prezzi, la Fiera di Marsiglia può offrire una prestazione molto seria e molto accurata. Tutto questo spiega sia il prestigio della Fiera di Marsiglia sia l'eccezionale indice di soddisfazione (82%) dei suoi visitatori. Al fine di conoscere meglio il profilo dei suoi visitatori, la Fiera di Marsiglia ha fatto effettuare nel 1973 un'« Operazione Verità ». 1680 questionari sono stati spogliati e l'analisi dei risultati permette di rispondere a 3 domande fondamentali.