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Le insegne da Cavaliere a 144 portatrici cantiche Le insegne da Cavaliere a 144 portatrici cantiche Sono le superstiti dello speciale reparto di donne Con gerle portavano viveri e munizioni agli alpini Udine, 23 giugno, (e. c.) Le insegne di cavaliere di Vittorio Veneto sono state consegnate stamani a 144 « portatrici earniche », le sole superstiti fra le donne di Timau, Paularo, Cleulis e Paluzza che durante la prima guerra mondiale, quando il fronte era fermo sulle Alpi friulane e sul Carso, salivano i ripidi pendii del Monte Terzo, del Pai Piccolo e del Pai Grande, del Ludin, del Vemola e sul Colle di Creta, portando nelle gerle viveri e munizioni per gli alpini e i fanti che combattevano nelle trincee ad alta quota. Lo speciale reparto di donne che consentiva di assicurare i rifornimenti ai soldati, per due anni ha svolto senza soste la sua attività, con qualsiasi tempo e sotto il fuoco nemico. Le insegne da Cavaliere a 144 portatrici cantiche Le insegne da Cavaliere a 144 portatrici cantiche Sono le superstiti dello speciale reparto di donne Con gerle portavano viveri e munizioni agli alpini Udine, 23 giugno, (e. c.) Le insegne di cavaliere di Vittorio Veneto sono state consegnate stamani a 144 « portatrici earniche », le sole superstiti fra le donne di Timau, Paularo, Cleulis e Paluzza che durante la prima guerra mondiale, quando il fronte era fermo sulle Alpi friulane e sul Carso, salivano i ripidi pendii del Monte Terzo, del Pai Piccolo e del Pai Grande, del Ludin, del Vemola e sul Colle di Creta, portando nelle gerle viveri e munizioni per gli alpini e i fanti che combattevano nelle trincee ad alta quota. Lo speciale reparto di donne che consentiva di assicurare i rifornimenti ai soldati, per due anni ha svolto senza soste la sua attività, con qualsiasi tempo e sotto il fuoco nemico.