Via al campionato con tante sorprese

Via al campionato con tante sorprese Pallone elastico - Sconfitta per Bertola e Berruti Via al campionato con tante sorprese Ad Alba ottima prova del giovane Belmonte sostituto di Feliciano Sconfitta la Taggese (Nostro servizio particolare) Alba, 2 giuno. Il cinquantatreesimo torneo di pallone elastico, che, malgrado i risultati odierni sarà ancora un duello tra Massimo Berruti, il campione in carica, e Felice Bertola, ha riservato una grossa sorpresa alla sua prima giornata. La sorpresa è proprio venuta dai due big, che hanno perso i rispettivi incontri. Bertola, con la spalla Biestro, si è piegato alla superiorità di Billia e Viglione. Berruti, con Bernardo, ha perduto di fronte a Defllippi e Gallo. La nuova formula del torneo con semifinali tra il primo e il terzo classificato e tra il secondo ed il quarto, varato un mese fa dalla federazione dopo incertezze e contraddizioni, consente di vivacizzare la lotta, perché almeno quattro o cinque quadrette sono in grado, sulla carta, di aspirare all'ambizioso traguardo delle semifinali. Due tra i comprimari, Devia e Belmonte, erano di fronte oggi al Mermet di Alba: il pronostico concedeva maggiori possibilità di successo al ventiquattrenne capitano della Taggese, Miriano Devia, invece ha vinto con un secco 11 a 4 il capitano della Pallonistica Albese Marchesi di Barolo. Walter Belmonte, 21 anni, fornaio a Lequio Berria, un centro dell'alta Langa, è stato un po' l'eroe della giornata. Sulle sue palle oggi pesava una grossa responsabilità, quella di sostituire il capitano del¬ la quadretta, Donato Feliciano, fermato da un incidente al braccio destro (sarà assente ancora per due o tre partite), e per i primi giorni, confesserà poi negli spogliatoi, era letteralmente paralizzato dalla paura di sbagliare. Poi, a poco a poco, l'emozione è svanita e il neo capitano ha giocato con sicurezza sino alla fine, mettendo in mostra una bella battuta sempre intorno ai 70 metri ed anche al « ricaccio » si è difeso bene. Una grossa prestazione la sua, e Feliciano l'ha poi sottolineata con un caldo abbraccio dicendogli: « Ormai sei più bravo di me. Se ci /ossi stato io in squadra, non avremo vinto così facilmente ». Un complimento indirizzato non solo a Belmonte ma anche alla « spalla » Michelle Avidano. Un vero peccato, perché Avidano è una spalla con i fiocchi, preciso, ottimo colpitore (oggi in quasi tre ore di gioco ha sbagliato una sola palla quando ormai la partita era chiusa). Contro due atleti scatenati, Devia ha retto qualche gioco, poi ha ceduto di schianto soverchiato dalla maggior potenza degli avversari. Il capitano della Taggese, oggi, ha deluso soprattutto alla battuta, che è la sua arma migliore. La partita: Devia ha conquistato i primi due giochi, alimentando qualche speranza nei suoi sostenitori locali, poi Belmondo ha infilato quattro games consecutivi; sul 4 a 3, il capitano della quadretta albese ha ottenuto altri sei giochi consecutivi (10 a 3) portandosi ad un palmo dalla vittoria. Piero Galasco CAMI'OCHIMICA-PIEVESE 11-6 Vittoria brillante, quanto inaspettata della Campochimica Cella Monte, debuttante nella massima divisione sulla Pievese, ex campione d'Italia. I monferrini hanno avuto il loro punto di forza nel battitore Viglione che ha fornito una prestazione spettacolare. Dopo essere andato in vantaggio per 3 a 0, il Cella Monte si è fatto raggiungere dagli avversari e la gara è stata molto equilibrata lino al punteggio di 7 a 6. Poi i padroni di casa, hanno preso saldamente in mano le redini del gioco senza più fare concessioni alla squadra avversaria capitanata da Bertola. A & O VALLE BORMIDASANSTEFANESE 8-11 — Un Berruti deconcentrato, falloso, scarsamente coadiuvato dai terzini, un poco affaticato dalle gare infrasettimanali del torneo «Stampa Sera», è incappato in una clamorosa sconfitta casalinga. Il campione d'Italia ha cercato di contrastare il passo a Defilippi, ma non vi è stato nulla da fare. Il portacolori della Sanstefanese, in gran forma, appoggiato da un Gallo efficientissimo alla battuta, ha saputo recuperare lo svantaggio iniziale (1-3), aggiudicandosi rincontro con regolarità. Via al campionato con tante sorprese Pallone elastico - Sconfitta per Bertola e Berruti Via al campionato con tante sorprese Ad Alba ottima prova del giovane Belmonte sostituto di Feliciano Sconfitta la Taggese (Nostro servizio particolare) Alba, 2 giuno. Il cinquantatreesimo torneo di pallone elastico, che, malgrado i risultati odierni sarà ancora un duello tra Massimo Berruti, il campione in carica, e Felice Bertola, ha riservato una grossa sorpresa alla sua prima giornata. La sorpresa è proprio venuta dai due big, che hanno perso i rispettivi incontri. Bertola, con la spalla Biestro, si è piegato alla superiorità di Billia e Viglione. Berruti, con Bernardo, ha perduto di fronte a Defllippi e Gallo. La nuova formula del torneo con semifinali tra il primo e il terzo classificato e tra il secondo ed il quarto, varato un mese fa dalla federazione dopo incertezze e contraddizioni, consente di vivacizzare la lotta, perché almeno quattro o cinque quadrette sono in grado, sulla carta, di aspirare all'ambizioso traguardo delle semifinali. Due tra i comprimari, Devia e Belmonte, erano di fronte oggi al Mermet di Alba: il pronostico concedeva maggiori possibilità di successo al ventiquattrenne capitano della Taggese, Miriano Devia, invece ha vinto con un secco 11 a 4 il capitano della Pallonistica Albese Marchesi di Barolo. Walter Belmonte, 21 anni, fornaio a Lequio Berria, un centro dell'alta Langa, è stato un po' l'eroe della giornata. Sulle sue palle oggi pesava una grossa responsabilità, quella di sostituire il capitano del¬ la quadretta, Donato Feliciano, fermato da un incidente al braccio destro (sarà assente ancora per due o tre partite), e per i primi giorni, confesserà poi negli spogliatoi, era letteralmente paralizzato dalla paura di sbagliare. Poi, a poco a poco, l'emozione è svanita e il neo capitano ha giocato con sicurezza sino alla fine, mettendo in mostra una bella battuta sempre intorno ai 70 metri ed anche al « ricaccio » si è difeso bene. Una grossa prestazione la sua, e Feliciano l'ha poi sottolineata con un caldo abbraccio dicendogli: « Ormai sei più bravo di me. Se ci /ossi stato io in squadra, non avremo vinto così facilmente ». Un complimento indirizzato non solo a Belmonte ma anche alla « spalla » Michelle Avidano. Un vero peccato, perché Avidano è una spalla con i fiocchi, preciso, ottimo colpitore (oggi in quasi tre ore di gioco ha sbagliato una sola palla quando ormai la partita era chiusa). Contro due atleti scatenati, Devia ha retto qualche gioco, poi ha ceduto di schianto soverchiato dalla maggior potenza degli avversari. Il capitano della Taggese, oggi, ha deluso soprattutto alla battuta, che è la sua arma migliore. La partita: Devia ha conquistato i primi due giochi, alimentando qualche speranza nei suoi sostenitori locali, poi Belmondo ha infilato quattro games consecutivi; sul 4 a 3, il capitano della quadretta albese ha ottenuto altri sei giochi consecutivi (10 a 3) portandosi ad un palmo dalla vittoria. Piero Galasco CAMI'OCHIMICA-PIEVESE 11-6 Vittoria brillante, quanto inaspettata della Campochimica Cella Monte, debuttante nella massima divisione sulla Pievese, ex campione d'Italia. I monferrini hanno avuto il loro punto di forza nel battitore Viglione che ha fornito una prestazione spettacolare. Dopo essere andato in vantaggio per 3 a 0, il Cella Monte si è fatto raggiungere dagli avversari e la gara è stata molto equilibrata lino al punteggio di 7 a 6. Poi i padroni di casa, hanno preso saldamente in mano le redini del gioco senza più fare concessioni alla squadra avversaria capitanata da Bertola. A & O VALLE BORMIDASANSTEFANESE 8-11 — Un Berruti deconcentrato, falloso, scarsamente coadiuvato dai terzini, un poco affaticato dalle gare infrasettimanali del torneo «Stampa Sera», è incappato in una clamorosa sconfitta casalinga. Il campione d'Italia ha cercato di contrastare il passo a Defilippi, ma non vi è stato nulla da fare. Il portacolori della Sanstefanese, in gran forma, appoggiato da un Gallo efficientissimo alla battuta, ha saputo recuperare lo svantaggio iniziale (1-3), aggiudicandosi rincontro con regolarità.

Luoghi citati: Alba, Barolo, Cella Monte, Italia, Lequio Berria