Processo al giovane che causò la morte di un commerciante

Processo al giovane che causò la morte di un commerciante Davanti ai giudici della corte d'assise di Asti Processo al giovane che causò la morte di un commerciante La vittima per sfuggire all'aggressione finì sotto le ruote di un camion (Dal nostro corrispondente) Asti, 26 maggio. (v.m.) Davanti alla corte di assise verrà giudicato domattina Giuseppe Vinotti, di 26 anni, da Castelnuovo Scrivia, imputato di omicidio preterintenzionale del commerciante in cavalli Rino Superti, di 46 anni, celibe, che abitava con i genitori a Pescarolo (Cremona). Il delitto avvenne la sera del 3 maggio dello scorso anno in piazza del Palio. Da alcune ore era terminata la fiera dei cavalli quando il commerciante venne avvicinato da un uomo che gli chiese di acquistare una puledra. Il Superti non aderì alla richiesta asserendo che l'ani- male era già stato acquistato da un industriale vinicolo di Nizza Monferrato. Lo sconosciuto allora si disse interessato all'acquisto di tre caprette nane. I due iniziarono a discutere sul prezzo. Ad un certo punto scoppiò un diverbio, intervenne l'autotrasportatore Bruno Barbeno, di 41 anni, residente a Trevigliato (Brescia), che venne colpito al viso con un pugno dallo sconosciuto, che poi si allontanò ma poco dopo sulla piazza giunsero alcuni giovani che aggredirono sia il Superti sia il Barbeno. Questi riuscì a salire sul proprio autocarro e partire di scatto; il veicolo era già in movimento quando il Superti, per sottrarsi ai suoi aggressori, cercò anch'egli di salire ma perse l'equilibrio cadendo a terra. Travolto da una ruota del camion il Superti morì all'istante. La polizia, in base alle indicazioni di un testimone ed attraverso la targa del camioncino sul quale erano fug. giti gli aggressori, identificò uno dei responsabili nel Vinotti, cioè colui che aveva chiesto di acquistare la puledra oppure le caprette. Il giovane, fermato dalla polizia, negò ogni addebito ma il giudice istruttore, dottor Bozzola, al termine dell'istruttoria lo ha rinviato a giudizio per omicidio preterintenzionale. Processo al giovane che causò la morte di un commerciante Davanti ai giudici della corte d'assise di Asti Processo al giovane che causò la morte di un commerciante La vittima per sfuggire all'aggressione finì sotto le ruote di un camion (Dal nostro corrispondente) Asti, 26 maggio. (v.m.) Davanti alla corte di assise verrà giudicato domattina Giuseppe Vinotti, di 26 anni, da Castelnuovo Scrivia, imputato di omicidio preterintenzionale del commerciante in cavalli Rino Superti, di 46 anni, celibe, che abitava con i genitori a Pescarolo (Cremona). Il delitto avvenne la sera del 3 maggio dello scorso anno in piazza del Palio. Da alcune ore era terminata la fiera dei cavalli quando il commerciante venne avvicinato da un uomo che gli chiese di acquistare una puledra. Il Superti non aderì alla richiesta asserendo che l'ani- male era già stato acquistato da un industriale vinicolo di Nizza Monferrato. Lo sconosciuto allora si disse interessato all'acquisto di tre caprette nane. I due iniziarono a discutere sul prezzo. Ad un certo punto scoppiò un diverbio, intervenne l'autotrasportatore Bruno Barbeno, di 41 anni, residente a Trevigliato (Brescia), che venne colpito al viso con un pugno dallo sconosciuto, che poi si allontanò ma poco dopo sulla piazza giunsero alcuni giovani che aggredirono sia il Superti sia il Barbeno. Questi riuscì a salire sul proprio autocarro e partire di scatto; il veicolo era già in movimento quando il Superti, per sottrarsi ai suoi aggressori, cercò anch'egli di salire ma perse l'equilibrio cadendo a terra. Travolto da una ruota del camion il Superti morì all'istante. La polizia, in base alle indicazioni di un testimone ed attraverso la targa del camioncino sul quale erano fug. giti gli aggressori, identificò uno dei responsabili nel Vinotti, cioè colui che aveva chiesto di acquistare la puledra oppure le caprette. Il giovane, fermato dalla polizia, negò ogni addebito ma il giudice istruttore, dottor Bozzola, al termine dell'istruttoria lo ha rinviato a giudizio per omicidio preterintenzionale.

Luoghi citati: Asti, Brescia, Castelnuovo Scrivia, Cremona, Nizza Monferrato, Trevigliato