Sciopero di 2 giorni in molte elementari

Sciopero di 2 giorni in molte elementari Proclamato dai comitati di base Sciopero di 2 giorni in molte elementari Domani e mercoledì, per i decreti delegati - I genitori degli allievi invitati all'assemblea - Oggi manifestazione dei pensionati I « comitati di base » (costituiti di recente da insegnanti contrari alla linea dei sindacati) hanno proclamato 48 ore dì sciopero nelle elementari, domani e mercoledì. Ha aderito all'agitazione il sindacato indipendente Snase. « Pare che la discussione sui decreti delegati sia praticamente finita », dice la maestra Anna Bzcarellì, che fa parte del movimento di protesta « spontaneo ». « Il nostro sciopero potrà forse avere un'influenza solo sulle ultime decisioni. In ogni caso vogliamo manifestare in modo concreto il nostro dissenso. Non accettiamo i decreti e vogliamo boicottarli ». Saranno interessate, in particolare, alla fermata le seguenti scuole: V. Alfieri e succursale Toscanini, G. Allievo, M. L. King di via Gaidano, G. Cena, C. Collodi, A. M. Dogliotti, Duca degli Abruzzi, Fontana, J. Kennedy, Manzoni (centrale e succursale), A. Negri, S. Pellico di via M. Cristina e succursale G. Falletti di Barolo, Salvemini, Sclopis, Vittorino da Feltre, G. E. Pestalozzi, Re Umberto, Vidari, Catta¬ neo e succursale di via Crimea a Collegno. M. L. King di Grugliasco, Di Nanni di Grugliasco, Don Caustico, Crociera di Nichelino, Ottino e succursale Dal Piaz, Speciale Gemelli di corso Lombardia, elementari di S. Mauro, Lingotto e Pellico di Moncalieri. L'astensione, probabilmente, non sarà compatta e in qualche classe le lezioni potranno essere regolari. Domani, alle 9,30, si svolgerà un'assemblea alla G. Carducci di corso Marconi. Sono stati invitati anche i genitori degli alunni. Pensionati — Manifestazione regionale dì pensionati, oggi alle 15 in piazza Solferino. Parlerà il segretario nazionale Cisl della categoria Baldassarre Costantini. Al termine del comizio un corteo raggiungerà la sede della Regione. Cgil, Cisl e UH sollecitano per i pensionati: l'agganciamento automatico delle pensioni all'indice medio dei salari dell'industria e alla loro dinamica, la parificazione dei trattamenti relativi ai carichi di famiglia, l'elevazione a 150 mila lire mensili della quota esente dal carico fiscale. In caso di cattivo tempo la riunione si terrà al Circolo Turati di via Cesare Battisti 4. Vignale — Riprende stamane il lavoro nella carrozzeria di Grugliasco, dopo la parentesi di inattività determinata dalla vertenza per ì licenziamenti. Impiegati e magazzinieri sono già tornati in fabbrica venerdì. Pozzo — Anche nello stabilimento tipografico di Moncalieri oggi i dipendenti riprendono l'attività. La vertenza con la direzione, per il rinnovo del contratto integrativo, potrebbe trovare una soluzione nel corso dell'incontro al ministero in programma domani mattina. Aspera — Sciopero, domani, per i 4 mila dipendenti del gruppo Aspera. E' aperta da tempo una vertenza sul miglioramento e la perequazione dei salari, le contribuzioni per i servizi sociali, l'inquadramento unico, l'anticipo delle indennità per malattia e infortunio. I consigli di fabbrica del complesso si riuniranno a Chieri « per definire altre forme di agitazione ». Seat — Domani sono in sciopero i lavoratori della Seat (pagine gialle). Protestano contro l'atteggiamento assunto dalle Partecipazioni Statali « che respingono i punti più importanti della piattaforma: permessi non retribuiti per partecipare a corsi di formazione sindacale, trasferimenti, contribuzioni sociali e aumenti salariali ». Snia — Il Coordinamento sindacale del gruppo (settore tessile) ha deciso di proseguire l'agitazione in appoggio alla vertenza per l'utilizzo degli impianti, il cottimo e i miglioramenti economici. E' stato confermato il programma di 10 ore minime di fermata ogni settimana. Alimentazione — Mercoledì sciopero di 8 ore nel settore, per il rinnovo del contratto. Sono interessati, tra gli altri, i lavoratori degli stabilimenti Maggiora, Talmone. Chiavacci, Wamar, Streglio, Helca e della Centrale del latte. In alcuni stabilimenti, in base alle indicazioni dei delegati, la fermata potrà essere solo di 4 ore. Altre 16 ore di sciopero saranno attuate in forma articolata entro l'8 giugno. Sciopero di 2 giorni in molte elementari Proclamato dai comitati di base Sciopero di 2 giorni in molte elementari Domani e mercoledì, per i decreti delegati - I genitori degli allievi invitati all'assemblea - Oggi manifestazione dei pensionati I « comitati di base » (costituiti di recente da insegnanti contrari alla linea dei sindacati) hanno proclamato 48 ore dì sciopero nelle elementari, domani e mercoledì. Ha aderito all'agitazione il sindacato indipendente Snase. « Pare che la discussione sui decreti delegati sia praticamente finita », dice la maestra Anna Bzcarellì, che fa parte del movimento di protesta « spontaneo ». « Il nostro sciopero potrà forse avere un'influenza solo sulle ultime decisioni. In ogni caso vogliamo manifestare in modo concreto il nostro dissenso. Non accettiamo i decreti e vogliamo boicottarli ». Saranno interessate, in particolare, alla fermata le seguenti scuole: V. Alfieri e succursale Toscanini, G. Allievo, M. L. King di via Gaidano, G. Cena, C. Collodi, A. M. Dogliotti, Duca degli Abruzzi, Fontana, J. Kennedy, Manzoni (centrale e succursale), A. Negri, S. Pellico di via M. Cristina e succursale G. Falletti di Barolo, Salvemini, Sclopis, Vittorino da Feltre, G. E. Pestalozzi, Re Umberto, Vidari, Catta¬ neo e succursale di via Crimea a Collegno. M. L. King di Grugliasco, Di Nanni di Grugliasco, Don Caustico, Crociera di Nichelino, Ottino e succursale Dal Piaz, Speciale Gemelli di corso Lombardia, elementari di S. Mauro, Lingotto e Pellico di Moncalieri. L'astensione, probabilmente, non sarà compatta e in qualche classe le lezioni potranno essere regolari. Domani, alle 9,30, si svolgerà un'assemblea alla G. Carducci di corso Marconi. Sono stati invitati anche i genitori degli alunni. Pensionati — Manifestazione regionale dì pensionati, oggi alle 15 in piazza Solferino. Parlerà il segretario nazionale Cisl della categoria Baldassarre Costantini. Al termine del comizio un corteo raggiungerà la sede della Regione. Cgil, Cisl e UH sollecitano per i pensionati: l'agganciamento automatico delle pensioni all'indice medio dei salari dell'industria e alla loro dinamica, la parificazione dei trattamenti relativi ai carichi di famiglia, l'elevazione a 150 mila lire mensili della quota esente dal carico fiscale. In caso di cattivo tempo la riunione si terrà al Circolo Turati di via Cesare Battisti 4. Vignale — Riprende stamane il lavoro nella carrozzeria di Grugliasco, dopo la parentesi di inattività determinata dalla vertenza per ì licenziamenti. Impiegati e magazzinieri sono già tornati in fabbrica venerdì. Pozzo — Anche nello stabilimento tipografico di Moncalieri oggi i dipendenti riprendono l'attività. La vertenza con la direzione, per il rinnovo del contratto integrativo, potrebbe trovare una soluzione nel corso dell'incontro al ministero in programma domani mattina. Aspera — Sciopero, domani, per i 4 mila dipendenti del gruppo Aspera. E' aperta da tempo una vertenza sul miglioramento e la perequazione dei salari, le contribuzioni per i servizi sociali, l'inquadramento unico, l'anticipo delle indennità per malattia e infortunio. I consigli di fabbrica del complesso si riuniranno a Chieri « per definire altre forme di agitazione ». Seat — Domani sono in sciopero i lavoratori della Seat (pagine gialle). Protestano contro l'atteggiamento assunto dalle Partecipazioni Statali « che respingono i punti più importanti della piattaforma: permessi non retribuiti per partecipare a corsi di formazione sindacale, trasferimenti, contribuzioni sociali e aumenti salariali ». Snia — Il Coordinamento sindacale del gruppo (settore tessile) ha deciso di proseguire l'agitazione in appoggio alla vertenza per l'utilizzo degli impianti, il cottimo e i miglioramenti economici. E' stato confermato il programma di 10 ore minime di fermata ogni settimana. Alimentazione — Mercoledì sciopero di 8 ore nel settore, per il rinnovo del contratto. Sono interessati, tra gli altri, i lavoratori degli stabilimenti Maggiora, Talmone. Chiavacci, Wamar, Streglio, Helca e della Centrale del latte. In alcuni stabilimenti, in base alle indicazioni dei delegati, la fermata potrà essere solo di 4 ore. Altre 16 ore di sciopero saranno attuate in forma articolata entro l'8 giugno.

Luoghi citati: Barolo, Collegno, Feltre, Grugliasco, Moncalieri, Nichelino, Vignale