I viola senza gioco e la Samp pareggia

I viola senza gioco e la Samp pareggia Fischi per la Fiorentina I viola senza gioco e la Samp pareggia Rete di Desolati al 10' e di Mircoli al 35' - L'autore del gol dei padroni di casa fallisce un rigore Fiorentina 1 Sampdoria 1 FIORENTINA: Superchi 6; Della Martira 5, Roggi 5, Beatrice 5; Antognoni 6, Merlo s.v. (dal 30' Parlanti 6), Saltutti 5, De Sisti 7, Desolati 5. SAMPDORIA: Cacciatori 7; Santin 6, Rossinelli 6, Arnuzzo 6, Prini 6, Mircoli 7 (dal 65' Improta s.v.), Badiani 6, Boni 6, Maraschi 7, Donati 6, Petrini 6. ARBITRO: Vannucchi 6. RETI: Desolati all'11' e Mircoli al 35'. (Dal nostro corrispondente) Firenze, 19 maggio. (g. m.) Fischi per i giocatori della Fiorentina schierata alla fine in ordine sparso al centro del campo con Radice nel mezzo, il braccio alzato in segno di saluto. Fischi di delusione per il mancato ingresso in Coppa Uefa, La squadra viola aveva basato la sua ultima partita sul Torino. Per entrare in Coppa Uefa le occorreva che il Torino non vincesse col Verona, e questo è stato; ma le occorreva anche, e questo invece non è stato, superare la retrocessa Sampdoria. L'uno a uno è un risultato giustissimo, onora la squadra ligure e mette sotto accusa quella viola, che ha chiuso il campionato in totale crisi di gioco. Sotto gli occhi della nazionale dello Zaire, che mercoledì alle 21 giocherà in amichevole a Firenze, i viola sono andati in vantaggio dopo dieci minuti con un colpo di testa di Desolati su palla di Antognoni da calcio d'angolo. La Samp aveva fallito un gol col terzino Rossinelli (8'), ma ha saputo pareggiare con un magistrale colpo di Mircoli su calcio di punizione (fallo di Della Martira su Maraschi): la palla si è infilata all'incrocio dei pali, alla destra del portiere. La Fiorentina ha penosamente arrancato in mezzo alla propria carenza di gioco. Quando ha perso Merlo per infortunio (30'), Radice ha mandato in campo un terzino, Parlanti, e ha spostato Beatrice da Petrini a Mircoli. Il colpo finale alle speranze viola di entrare in Coppa Uefa lo ha dato Desolati al 17' della ripresa. L'arbitro aveva fischiato un calcio di rigore (proteste sampdoriane) per fallo di Santin — schierato come libero — su Saitutti. Desolati ha tirato male, e debolmente. Il portiere ha parato senza alcuna difficoltà. In apertura di ripresa l'arbitro aveva giustamente annullato per fuorigioco una bella rete di De Sisti. Il pubblico, che pure era ben disposto verso la squadra del cuore, si è progressivamente avvilito. L'applauso più lungo, e insieme il più convinto, lo ha avuto il 35enne Maraschi, ex viola all'epoca del secondo scudetto. Al 40' di gioco Maraschi è scattato all'altezza della metà campo, ha resistito all'intervento di due difensori, li ha bruciati tutti sul tempo, è entrato in area e ha tirato. Un bel tiro, ma Superchi è riuscito a deviare in angolo. La Samp ha nettamente sovrastato gli avversari sia nella velocità sia come accortezza tattica. Nella Fiorentina si è salvato soltanto De Sisti, che pure è dato per sicuro partente all'ormai imminente calcio-mercato. Un così brutto e preoccupante finale di campionato ha portato aria di contestazione intorno a Radice, la cui conferma per la prossima stagione è data tuttavia per certa, anche se manca nero su bianco. I viola senza gioco e la Samp pareggia Fischi per la Fiorentina I viola senza gioco e la Samp pareggia Rete di Desolati al 10' e di Mircoli al 35' - L'autore del gol dei padroni di casa fallisce un rigore Fiorentina 1 Sampdoria 1 FIORENTINA: Superchi 6; Della Martira 5, Roggi 5, Beatrice 5; Antognoni 6, Merlo s.v. (dal 30' Parlanti 6), Saltutti 5, De Sisti 7, Desolati 5. SAMPDORIA: Cacciatori 7; Santin 6, Rossinelli 6, Arnuzzo 6, Prini 6, Mircoli 7 (dal 65' Improta s.v.), Badiani 6, Boni 6, Maraschi 7, Donati 6, Petrini 6. ARBITRO: Vannucchi 6. RETI: Desolati all'11' e Mircoli al 35'. (Dal nostro corrispondente) Firenze, 19 maggio. (g. m.) Fischi per i giocatori della Fiorentina schierata alla fine in ordine sparso al centro del campo con Radice nel mezzo, il braccio alzato in segno di saluto. Fischi di delusione per il mancato ingresso in Coppa Uefa, La squadra viola aveva basato la sua ultima partita sul Torino. Per entrare in Coppa Uefa le occorreva che il Torino non vincesse col Verona, e questo è stato; ma le occorreva anche, e questo invece non è stato, superare la retrocessa Sampdoria. L'uno a uno è un risultato giustissimo, onora la squadra ligure e mette sotto accusa quella viola, che ha chiuso il campionato in totale crisi di gioco. Sotto gli occhi della nazionale dello Zaire, che mercoledì alle 21 giocherà in amichevole a Firenze, i viola sono andati in vantaggio dopo dieci minuti con un colpo di testa di Desolati su palla di Antognoni da calcio d'angolo. La Samp aveva fallito un gol col terzino Rossinelli (8'), ma ha saputo pareggiare con un magistrale colpo di Mircoli su calcio di punizione (fallo di Della Martira su Maraschi): la palla si è infilata all'incrocio dei pali, alla destra del portiere. La Fiorentina ha penosamente arrancato in mezzo alla propria carenza di gioco. Quando ha perso Merlo per infortunio (30'), Radice ha mandato in campo un terzino, Parlanti, e ha spostato Beatrice da Petrini a Mircoli. Il colpo finale alle speranze viola di entrare in Coppa Uefa lo ha dato Desolati al 17' della ripresa. L'arbitro aveva fischiato un calcio di rigore (proteste sampdoriane) per fallo di Santin — schierato come libero — su Saitutti. Desolati ha tirato male, e debolmente. Il portiere ha parato senza alcuna difficoltà. In apertura di ripresa l'arbitro aveva giustamente annullato per fuorigioco una bella rete di De Sisti. Il pubblico, che pure era ben disposto verso la squadra del cuore, si è progressivamente avvilito. L'applauso più lungo, e insieme il più convinto, lo ha avuto il 35enne Maraschi, ex viola all'epoca del secondo scudetto. Al 40' di gioco Maraschi è scattato all'altezza della metà campo, ha resistito all'intervento di due difensori, li ha bruciati tutti sul tempo, è entrato in area e ha tirato. Un bel tiro, ma Superchi è riuscito a deviare in angolo. La Samp ha nettamente sovrastato gli avversari sia nella velocità sia come accortezza tattica. Nella Fiorentina si è salvato soltanto De Sisti, che pure è dato per sicuro partente all'ormai imminente calcio-mercato. Un così brutto e preoccupante finale di campionato ha portato aria di contestazione intorno a Radice, la cui conferma per la prossima stagione è data tuttavia per certa, anche se manca nero su bianco.

Luoghi citati: Desolati, Firenze, Verona, Zaire