Gitante scivola in un metro d'acqua e la corrente lo travolge: scomparso

Gitante scivola in un metro d'acqua e la corrente lo travolge: scomparso Gitante scivola in un metro d'acqua e la corrente lo travolge: scomparso Nell'Orco a Chivasso - Invano un amico ha tentato di trattenerlo - Un altro torinese annegato a Cervo, in Liguria - Motociclista diciottenne perde la gamba Un giovane operaio, Marco Caso, abitante a Torino in piazza Emanuele Filiberto 4, è scomparso nelle acque del torrente Orco a Chivasso. Con una comitiva di quindici persone, tra le quali la sorella Giuseppina e il cognato Antonio Buzzo abitanti in via Rubiana 28, si trovava sulla riva dell'Orco per una scampagnata. Verso le 17 stava giocando al pallone quando la palla è finita in mezzo al torrente. Il giovane è sceso in acqua per recuperarla. Stava ritornando a riva, con l'acqua fino alle ginocchia, quando è scivolato sulle pietre viscide del fondo e ha perso l'equilibrio. Ha invocato aiuto e l'amico Cornelio Piami, di 25 anni, pure abitante in piazza Emanuele Filiberto 4, si è precipitato in suo soccorso. Il Caso era finito in un punto dove benché l'acqua non sia alta, la corrente è impetuosa. E' stato afferrato per un braccio dall'amico ma anche questi è scivolato e ha dovuto lasciare la presa. Il corpo del giovane è scomparso sott'acqua senza che le numerose persone sulla riva si rendessero esattamente conto di quanto stava accadendo. I vigili del fuoco di Chivasso e Torino stanno tentando di recuperare il corpo, ma a tarda sera le ricerche non hanno ancora dato esito. Un giovane elettricista, Dario De Maria, 27 anni, corso Grosseto 168, è annegato ieri pomeriggio a Cervo mentre faceva il bagno nel mare agitato da una violenta libecciata. Il De Maria era giunto in mattinata con un amico, Piergiorgio Ropolo. Verso le 16,30 i due si sono tuffati dalla scogliera del « Porteghetto ». Dopo poche bracciate il giovane si è trovato in difficoltà; in suo aiuto è intervenuto il Ropolo e altri giovani che si sono tuffati per salvarlo. Purtroppo, quando è stato tratto a riva, era ormai morto. ■k Un motociclista diciottenne, Giulio Giunta, abitante a Chivasso in via Cairoli 28, è in fin di vita al Centro di rianimazione delle Molinette per un incidente stradale avvenuto a Settimo. Verso mezzogiorno, sulla sua motocicletta, stava attraversando l'abitato a velocità sostenuta quando, per cause non ancora accertate, probabilmente per un sorpasso, ha sbandato andando a cozzare contro un'auto proveniente in senso opposto, guidata dall'impiegato Salvatore Gagliano, di 40 anni, residente a Settimo, che aveva al suo fianco Raffaele Brignone, di 38 anni, residente a Torino in corso Siracusa 122. Il motociclista, dopo un volo di parecchi metri, è finito sull'asfalto. Mentre i due occupanti l'auto riportavano ferite giudicate guaribili, per il Gagliano in 20 giorni e per il Brignone in 6 giorni, il Giunta, trasferito al Centro traumatologico, ha dovuto subire l'amputazione della gamba sinistra, completamente sfra¬ cellata. Poiché il suo stato si è ancora aggravato, è stato trasferito al Centro di rianimazione delle Molinette. ■k II pensionato Piero Amateis, 74 anni, di Volplano, è morto ieri mattina alle Molinette per frattura cranica. Venerdì, verso le 11, era caduto da un ciliegio nell'orto della sua abitazione di via Dell'Olmo 30. •k Attraversando via Pergolesi angolo via Corelli, Salvatore Gazzltano, 8 anni, corso Taranto 136/A, è stato investito dall'« Alfetta ii di Michele Lucadamo, via Cuneo 3 bis. E' stato ricoverato all'Astanteria Martini per fratture ad un braccio e alla gamba destra.

Luoghi citati: Cervo, Chivasso, Liguria, Torino