In Jugoslavia - Zaire Oblak gioca mediano

In Jugoslavia - Zaire Oblak gioca mediano In Jugoslavia - Zaire Oblak gioca mediano Gelsenkirchen, 17 giugno. (b. p.) La nazionale jugoslava è arrivata a Gelsenkirchen dove domani sera affronterà lo Zaire. Il trainer Miljanic ha portato con sé soltanto sedici giocatori, gli altri sono rimasti nel ritiro di Konigstein e con loro due tecnici dell'abbondante staff che circonda il selezionatore. Prima di partire da Francoforte, sono cadute le ultime perplessità circa l'impiego di Katalinski, rimasto contuso contro il Brasile. Il medico dott. Branko Nesovic, ex giocatore della Stella Rossa di Belgrado, ha detto a Miljanic che il difensore è a posto, e lo stesso atleta ha chiesto di scendere in campo. Ci saranno ugualmente delle novità. Rimarrà a riposo Muzinic, uno dei migliori contro i « cariocas », Oblak retrocederà in mediana, Surjak diventerà mezz'ala per far posto al centro dell'attacco al ti¬ tolare Bajevic, rimessosi da un infortunio. Senza sottovalutare gli africani (« Nella prima mezz'ora hanno fatto ballare la Scozia » ha sottolineato Miljanic) gli jugoslavi cercano una vittoria possibilmente a suon di gol, pensando alla classifica finale del girone. Oblak è stato il più festeggiato da un gruppetto di tifosi slavi, dopo la bella gara d'esordio. E' curioso notare che neN'Hajduk egli giochi da centravanti, sia pure arretrato, mentre in nazionale è centrocampista. Lo Zaire conferma la formazione della prima partita, con Kibongo in campo sin dall'inizio. I dirigenti della squadra africana hanno dichiarato che il loro obiettivo è segnare almeno un gol, prima di quello che considerano un po' l'appuntamento di gala, la sfida con il Brasile del 22 giugno.

Persone citate: Bajevic, Branko Nesovic, Hajduk, Oblak

Luoghi citati: Belgrado, Brasile, Francoforte, Jugoslavia, Scozia, Zaire