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Pirati al volante 2 investimenti Pirati al volante 2 investimenti Hanno abbandonato morto uno sconosciuto, morente un pensionato, poi sono scappati Un uomo sui 40 anni, travolto da un'auto, è stato abbandonato morente davanti alla parrocchia di Sant'Alfonso, a poche decine di metri dall'ospedale Maria Vittoria. Alcuni passanti lo hanno portato al pronto soccorso, dove è morto mentre i medici lo stavano sottoponendo ad un intervento chirurgico. Non aveva documenti, non è stato identificato. Polizia e carabinieri stanno ricercando l'investitore. L'incidente è avvenuto verso le 23 di mercoledì in via Servais angolo via Capelli. Un testimone ha raccontato: «Stava attraversando la strada. E' giunta una Fulvia, lo ha investito. L'automobilista si è fermato, ha caricato sull'auto il ferito ed è ripartito ». La vettura si è fermata pochi minuti dopo davanti alla parrocchia di Sant'Alfonso, in via Netro. Il guidatore ha chiamato due passanti. Lino Vangelisti, 20 anni, via Ghemme 23 e Delis Bisacco, 21 anni, via Arona 28: «Aiutatemi, ho un ferito a bordo — ha detto — bisogna far venire subito un'autoambulanza». Poi è sceso, si è allontanato, abbandonando l'auto. I due giovani hanno provveduto a dare l'allarme, il ferito è stato accompagnato al Maria Vittoria. Sulla Fulvia abbandonata non c'erano documenti. La targa forse è falsa. ■k Travolto da un'auto pirata mentre attraversava sulle strisce, un pensionato di 68 anni, Epifanio Galliano, via Chiesa della Salute 7, è in fin di vita all'Astanteria Martini. Verso le 15 è uscito per una passeggiata diretto a corso Grosseto, una «A 112» l'ha investito scagliandolo ad alcuni metri di distanza. Epifanio Galliano è rimasto svenuto sull'asfalto, qualche passante gli ha prestato i primi soccorsi. Il conducente ha subito bloccato la vettura, poi, dopo un attimo di esitazione, è ripartito velocissimo scomparendo in direzione della periferia. Un operaio è stato travolto e ucciso da un pullman della linea urbana mentre usciva dal lavoro. Si chiamava Marco Borea, 58 anni, via San Massimo 47, collaudatore. L'incidente è avvenuto verso mezzanotte davanti al cancello 31 della Mirafiori. Il Borea stava attraversando il corso a piedi. Non si è accorto che sopraggiungeva il pullman dell'Ann della linea 63. Ricoverato all'ospedale Molinette, è morto due ore dopo, per la frattura della base cranica. + Forse per un improvviso malore, un camionista di 50 anni ha perso il controllo di un furgone, finendo contro un palo. E' morto poco dopo il ricovero in ospedale. Si chiamava Maggiorino Genero, Moncalieri, via Genova 72. Verso le 23,30 di mercoledì stava percorrendo corso Regina Margherita, verso il Po. All'altezza del numero 102 il furgone ha urtato contro due vetture posteggiate, poi è finito contro un palo. Maggiorino Genero è stato soccorso dagli agenti di una «volante», in servizio nella zona e accompagnato all'Astanteria Martini. E' morto pochi minuti dopo il ricovero. ■k A poco più di un'ora dall'incidente in cui era rimasta ferita, l'altra sera alle Molinette è morta Maria Lo Re in Burruano, 40 anni, abitante in via Salvemini. ■k Un operaio ha perso la vita nel tardo pomeriggio di ieri mentre viaggiava a bordo della sua « Honda 750 ». Si chiamava Domenico Musolino, aveva 23 anni, abitava con i genitori in via Accademia Albertina 42. Proveniva da corso Galileo Ferraris, ha affrontato ad elevata velocità la curva per imboccare corso Vittorio Emanuele. Ha sbandato, andando a finire contro la « Mini Minor » di Cesare Cannafoglia, 30 anni, impiegato, via Lesegno 77. L'urto è stato violento e la moto si è incastrata sotto l'auto. ■Ar E' morta ieri al Maria Vit- toria dove era stata ricoverata una settimana fa in fin di vita, Raffaella Bisacco, 19 anni, via Le Chiuse 88. Il 7 giugno scorso aveva riportato una grave lesione alla colonna vertebrale in un incidente in corso Francia. Mario Borea, 50 anni