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Problemi energetici e dell'alimentazione Due giorni di incontri a Roma Problemi energetici e dell'alimentazione (Nostro servizio particolare) | Roma, 12 giugno. Due giorni sono durati al mini- j stero della Ricerca scientifica gli 1 incontri dedicati ai problemi del-1 l'energia e dell'alimentazione. Le | riunioni, che hanno visto la parte-1 cipazione di rappresentanti mini- 1 steriali, universitari, dell'industria, di Enti di ricerca pubblici e privati, sono servite soprattutto a fare il punto sulla attuale situa- zione e individuare, a livello tee-inico, le diverse possibilità della e dello sviluppo nei due | tendo conto anche della reale\„*jMUu „„„,i„,r„ i„ „„r,„ i ; ricerca settori. La crisi di governo ha puntual-1 mente impedito qualsiasi iniziati- ; va a carattere operativo: tuttavia,1 si legge in un comunicato ministe- j riale, «una volta delineati i temi della ricerca sarà possibile da parte del potere politico (a crisi I risolta), indicare delle scelte che\ [possibilità di condurre in porto i . pr0grammi j„ tema di strutture,1 \ personale e finanziamenti». ; La riunione dedicata ai proble- ; mi energetici ha ancora una volta | sottolineato l'esigenza di fonti al ! uzIone"7f gTeggio. 11 ministro ; Fieraccini ha affermato che la ri ternative al petrolio, dato l'enorme deficit che provoca nella nostra bilancia commerciale I'impor- I cerca scientifica è di fondamenta ! le importanza per risolvere il prò- i blema delle necessità energetiche I del p,aes^ Per° <"!°" esiste ancora ! \un disegno organico, coordinato j del settore». | Dai vari interventi si è potuta! 1 avere una sintesi di quello che si * ' fa in Italia nel settore dell'ener già. Il presidente del Comitato na-1 zionale per le ricerche (Cnr), Sii | vestri, ha detto che le maggiori attenzioni dell'Ente sono rivolte all'energia sussidiaria (solare,! geotermica) e alla conservazione e al flusso dell'energia. Il presidente dell'Enel, Angelini,1 ha ricordato che solo un quarto | | dei combustibili solidi importati dall'Italia vengono utilizzati per la j produzione di energia elettrica e 1 ha rilevato che nell'ultimo decen1 nio il percorso medio dell'energia | è sceso da 235 a 14 chilometri. Il 1 delegato dell'Iri Frigesi ha fatto 1 presente che il gruppo spende in ricerche dedicate all'energia 15 miliardi di lire l'anno, con l'impegno di 900 persone. Da parte Fiat (era presente l'ingegner Montabo- ine), infine, si è confermato l'in» pegno dell'industria torinese nel | campo energetico (trasporti e nucleare), impegno che però, per essere valido, deve avere chiare indicazioni dal governo. Nell'incontro dedicato all'alimentazione, la maggiore lacuna lamentata dai partecipanti è stata proprio quella relativa alla mancanza di un coordinamento al ver\^Jn Proposito, Pieraccini ha ; sottohneatb che «non e possibile 1 ; 1 j I \ ;,",„ ,7 "'V, " , 1 r~°}Hf[e }l problema delle font d' alimentazione, che influisce pesantemente sulla bilancia dei pa- | gf/"f"'l'^e"^"„]'"a serit} atttlvità I d* ricerca scientifica nel settore, che è stata finora trascurata, se non ignorata». Emilio Pucci