Vita delle Società italiane

Vita delle Società italiane Anic: investimenti '74 per 220 miliardi di lire Un fatturato consolidato di 230 miliardi di lire, aumento delle produzioni fra il 20 e il 40 per cento con punte più elevate per i fertilizzanti, positivo andamento | di tutte le consociate, consistente autofinanziamento, margine disponibile superiore alle quote di ammortamento di competenza, introiti straordinari per tre miliardi 500 milioni di lire: questi, in sintesi, i risultati di gestione del gruppo Anic nel primo quadrimestre 1974 riferiti in una lettera che il presidente, ing. Gino Pagano, ha inviato oggi agli azionisti. L'incremento dell'attività del gruppo Anic — rileva la lettera — si inquadra in un generale favorevole sviluppo dell'industria chimica e dell'attività produttiva industriale complessiva, manifestatosi in Italia nel periodo considerato. Per il 1974 il programma di investimenti del gruppo Anic ammonta a 220 miliardi di lire. I nuovi investimenti per l'intero quinquennio 1974-1978 sono previsti in 1.200 miliardi di lire, di cui più dell'80 per cento destinati al Mezzogiorno. In particolare sorgeranno nuovi centri a Caltagirone, a Licata e nella Valle del Belice e saranno potenziati quelli già esistenti a Gela. Pisticci, Manfredonia, Ottana e Sarroch. Il risultato economico del primo quadrimestre, presenta — è detto nella lettera — un margine disponibile superiore alle quote di ammortamento di competenza, sconta le già accennate lievitazioni dei costi e dei ricavi ed è positivamente influenzato dalle vendite sui mercati esteri, che ammontano al 26 per cento del fatturato totale. Programmi Sme per il Mezzogiorno Un incontro per esaminare i programmi di investimento e di occupazione nel Mezzogiorno delle aziende Sme si è svolto al ministero delle Partecipazioni statali tra il ministro Gullotti, il sortosegretario Principe, e i rappresentanti della Società meridionale Finanziaria (Sme), della federazione Cgil, Cisl, UN e della federazione unitaria degli alimentaristi (Filia). La società meridionale finanziaria ha illustrato i programmi per il quadriennio 1974-77 relativi sia alla riorganizzazione e al potenziamento delle attività esistenti, sia all'avvio di nuove iniziative. I programmi in questione comportano nel complesso investimenti nel Sud per 58 miliardi 500 milioni di lire ed una maggiore oc¬ cupazione, al termine del quadriennio, di 3850 unità, in pratica con un raddoppio dei livelli attuali. « Dei nuovi programmi di investimento — informa un comunicato ministeriale — è stato preso atto con soddisfazione da parte delle organizzazioni sindacali. E' stata confermata inoltre la dichiarata disponibilità delle aziende Sme a operare in stretto collegamento con il mondo agricolo sia per il superamento delle cause che rallentano lo sviluppo e l'ammodernamento delle produzioni agricole destinate alla utilizzazione industriale, sia attraverso la stipulazione di contratti di fornitura con le associazioni cooperative di produttori. A quest'ultimo fine è stata riaffermata la piena disponibilità delle aziende Sme per gli incontri, a livello regionale, con tale associazioni ». <• Per quanto concerne specificamente i programmi di riorganizzazione e di potenziamento della società Cirio, di cui è stata ribadita la particolare importanza nella strategia della finanziaria, à stato reso noto dalla Sme — conclude il comunicato — che essi sono attualmente in corso e, non appena predisposti, formeranno oggetto di apposito incontro con le organizzazioni sindacali dei lavoratori a livello aziendale per la necessaria verifica della rispondenza degli stessi allo sviluppo della società ». Fusione tra Mobil Oil e Mobil Chimica italiana In conformità ed in adempimento alle delibere delle assemblee generali straordinarie in data 20 dicembre 1973 della « Mobil Oil Italiana Spa » di Genova e della « Mobil Chimica Italiana Spa » di Napoli, è stata data esecuzione alla fusione tra le due società con effetto da oggi, primo giugno 1974. Dalla stessa data — informa un comunicato — la Mobil Chimica Italiana » è incorporata nella « Mobil Oil Italiana Spa » e continuerà a svolgere la sua attività nel settore chimico sotto la denominazione « Mobil Chimica Italiana Divisione della Mobil OH Italiana Spa ». Marittima Costiera incorpora la Kernel Si è riunita ad Imperia l'assemblea straordinaria della « Marittima costiera Imperia Spa », con sede ad Imperia, capitale lire 630 milioni interamente versato. Il presidente ha illustrato il programma della società che prevede, fra l'altro, l'acquisto del pac¬ Vita delle Società italiane chetto azionario della Kernel Italiana Spa che ha recentemente aumentato il proprio capitale a 846 milioni di lire ed è in procinto di incamerare note aziende dello stesso settore operativo. « La Kernel Italiana, ha detto il presidente Thomatis, potrà dare alla Marittima Costiera quel completamento industriale che bene si affianca alla attività di servizi già da noi svolta ». Per meglio eseguire il programma proposto I l'assemblea ha deliberato l'aumento del capitale sociale a un mi-1 liardo. Verso un accordo tra Itt e Levitt L'International Telephone and Telegraph Corp. (Itt), sta cercando di trovare un migliore accordo per la Levitt and Sons Inc. che non il progetto provvisorio annunciato a febbraio di rivendere la società edile nuovamente al suo fondatore, William J. Levitt.

Persone citate: Anic, Filia, Gino Pagano, Gullotti, Levitt, Thomatis, William J. Levitt