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Galoppo a Vinovo: pronostico incerto fra i dodici cavalli del Premio Moda Grande ippica oggi a Firenze, Milano e Merano Galoppo a Vinovo: pronostico incerto fra i dodici cavalli del Premio Moda Giornata di grandi avvenimenti sugli ippodromi italiani. A Firenze campionato dei quattro anni del trotto, con il Premio Firenze (L. 15.750.000, m 2060); per il galoppo a Milano Premio Turati (20 milioni, 1600 metri); per i saltatori due ricche prove a Merano: il Criterium di Primavera per i tre anni in siepi (L. 6.300.000, m. 2750), il Premio Vanoni (L. 10 milioni 500 mila, m 3750) per i quattro anni in ostacoli. Anche Vinovo offre un avvenimento di particolare richiamo con il Premio della Moda, corsa torinese di antica tradizione, preceduta come sempre dalla sfilata di modelli: in particolare saranno presentati, oltre a quelli per signora, anche quelli per l'uomo sportivo. La sfilata avrà luogo alle 16,30, la corsa sarà disputata subito dopo. Il Premio della Moda ha in palio cinque milioni di lire sulla distanza di 2200 metri. Terreno in perfette condizioni, dodici cavalli alla partenza ed ancora una volta scelta difficilissima; la prova è del tipo ad handicap, cioè il peso equilibra (e perfettamente) le chances dei vari concorrenti. Alla partenza si presenteranno: 1. Gillen (57 Colombi), 2. Adaptor (56V2 Atzori), 3. Finimondo (55V2 Minisini), 4. Aldivonie (55 Verricelli) 5. Kyoto (50 Pastore), 6. Oblio (50 Frontini), 7. Luccio (48 Bartalotta), 8. Tigor (47 S. Dettori), 9. Sonvlco (46V2 Lai), 10. Castelnuovo (46V2 Loi), 11. Lovelas (45 Agus), 12. Millfield (47 Dessi). Metà almeno dei partecipanti hanno pieno diritto di aspirare alla vittoria; e anche con questa ampia scelta si escludono dalla « rosa » un paio di cavalli almeno (Finimondo, Kyoto), che non sarebbero da trascurare. Gillen e Castelnuovo hanno corso troppo bene nella Tris dieci giorni fa (e su una distanza inferiore alle loro attitudini) per non meritare una citazione di primo plano con Millfield, che trova il suo terreno preferito ed è in ottima situazione di peso. Pressoché sullo stesso livello deve essere posto Aldivonie (compagno di scuderia di Castelnuovo e vincitore della Corsa dell'Arno a Firenze); non si può dimenticare l'estroso Oblio, che — in giornata favorevole — può risultare il migliore. Un'attenzione partico- lare merita Tigor, che ha mostrato di migliorare di volta in volta la sua condizione, che oggi trova una distanza ben più adatta al suoi mezzi rispetto al giorno della Tris e che ha un peso ben più favorevole di allora. La riunione del pomeriggio comprende complessivamente otto corse; avrà inizio alle 15,30. Questi I favoriti: Cimone-Bengal Lancer (Premio Aosta); Stalag-Arancia Meccanica (Premio Torrione); Jungle King-Coky (Premio Trana); Slivovica-Orizia (Premio Rivarolo); Tigor-Gillen (Premio della Moda); Beau of Paree-Befire (Premio Banco di Roma); loppolo-Palo Alto (Premio Abetone); CompactumGregorio (Premio Ortles). Ieri bella vittoria di Bolivan (Giuseppe Rossi) malgrado una rottura in partenza. Si è imposto su Abira nel premio Riviera Adriatica (L. 2.200.000, m 2060) di trotto; terzo Ras Alem, tempo al km 1'19"9/10. Totalizzatore: vinc. 12, piazz. 11-12; acc. 16. Da segnalare la bella vittoria di Tuscolana su Epsilon ed Orpello segnando con 1'19"1/10 il suo nuovo record. Le altre corse vinte da Truk, Loner, Medio Oriente, Asparukov, Ecuador, Catcall. A Milano Top Hanover ha vinto il Premio Unire (L. 10.000.000, m 1600) di trotto con il temporecord di 1'15". Elvio Rossi