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Agostini-Bonera rivali a Misano Agostini-Bonera rivali a Misano Record assoluto di Mino con la "Yamaha" 500 ce. - Il rivale è il più veloce nelle 350 ce. (Dal nostro Inviato speciale) Misano Adriatico, 11 maggio. Pioggia di record sulla pista del « Santamonica ». Ottime quindi le premesse per il 34° Gran Premio di Riccione che domani farà ritrovare di fronte molti dei maggiori protagonisti dei mondiali motociclistici. Ancora una volta l'exploit della giornata, dedicata alle prove ufficiali, viene da Giacomo Agostini, autore di una prestazione quasi favolosa nella classe 500. Il pilota della Yamaha proprio nel penultimo giro, quando calavano le prime ombre della sera, ha polverizzato il primato assoluto della pista di 3488 metri, girando in 1'28"9 alla media di 141,246 chilometri orari. Il precedente limite apparteneva, non per combinazione, al rivale del momento di « Ago », cioè a Gianfranco Bonera, che lo scorso 6 ottobre, in sella alla Harley Davidson « 380 » aveva girato in 1'29"6. Oggi Bonera con la MV Agusta non è riuscito a fare meglio, ma risulta secondo nella classifica delle prove con 1'30"2 davanti a Phil Read che ha fatto registrare 1'30"5. Per la marcia di Cascina Costa esistono sempre problemi di assetto e nonostante l'impegno dei piloti, dei meccanici e dei tecnici, non è stato possibile fare meglio. Bonera comunque è stato il più veloce nella 350 con 1'30", media 137,987 (al di sotto del primato detenuto da Read con 1'30"3), davanti ad Agostini, Giansanti e Gallina. Read non ha neppure preso parte alle prove in questa classe. L'inglese, che non era apparso in brillanti condizioni di forma a Salisburgo, soffre anche di una forma influenzale e ha la febbre. Per questo ha deciso, con molta sportività di partecipare alla gara delle « mezzo litro » rinunciando però alla classe inferiore. Si profila quindi ancora un doppio duello fra Agostini e Bonera, anche se tutto sembra giocare a favore di Mino. Tuttavia, poiché il campione del mondo tiene moltissimo a vincere in entrambe le gare domenica prossima a Imola nel Gran Premio d'Italia, è possibile che un attacco a fondo di Bonera possa trovarlo psicologicamente impreparato. Molto dipende anche dalle moto: se la Yamaha dovesse dimostrarsi nettamente superiore, il gioco sarebbe molto facile per Agostini. Parlavamo di primati. Sono caduti anche quelli della 125 e della 250 e anche in queste classi il Gran Premio di Riccione dirà chi sono i più forti piloti italiani. Nella 250 Walter Villa con la Aermacchi H.D. ha girato in 1'31"9, media 136,635, quattro decimi di secondo in meno del suo stesso limite. Otello Buscherini alla guida della nuova Malanca ha superato con 1'37"7, media 128,524, il record di Lazzarini che era 1'38"5. Nelle prove solo due cadute, senza troppe conseguenze, per Gornati e Gallina, e c'è da prevedere che domani un gran pubblico accorrerà al Santamonica per vedere delle belle gare. Oggi alle prove hanno assistito i giocatori della Roma, in ritiro a Cesenatico prima di incontrare il Cesena. Prati e compagni sono scesi ai bordi della pista per ammirare le evoluzioni dei piloti da vicino. I calciatori sono rimasti notevolmente impressionati soprattutto dalla velocità con la quale i motociclistici entrano nelle curve. Cristiano Chiavegato Classe 125: Buscherini, Malanca, 1'37"7, media 128,524; Bianchi, Minarelli, I'38"1; Lazzarini, Piovaticci, 1'40". Classe 250: Villa, Aermacchl HD, I'31"9, media 136,635; Giansanti, Yamaha, 1"32"9; Proni, Yamaha, 1'33"5. Classe 350: Bonera, MV, 1'31", media 137,987; Agostini, Yamaha, 1*31 "li Giansanti, Yamaha, 1'31"6. Classe 500: Agostini, Yamaha, 1'28"9, media 141,246; Bonera, MV, 1"30"2; Read. MV, 1'30"5; Gallina, Yamaha, 1"32"2.