II Cipe ha approvato gli incentivi per gli impianti Fiat nel Meridione

II Cipe ha approvato gli incentivi per gli impianti Fiat nel Meridione II Cipe ha approvato gli incentivi per gli impianti Fiat nel Meridione Lo stabilimento, che costruirà autobus, sorgerà in Campania - Investimento previsto di 65 miliardi - Darà lavoro a 3000 persone - Rinviata la decisione su aumento tariffe elettriche (Nostro servizio particolare) Roma, 3 maggio. Alla vigilia dell'incontro con i sindacati, il governo ha deciso di rinviare l'esame della situazione di bilancio dell'Enel, che avrebbe dovuto aver luogo oggi al Cipe. Il governo intende approfondire, con i sindacati, il discorso sui prezzi e le tariffe. Ogni decisione è quindi rinviata alla seconda metà di maggio, dopo il nuovo incontro del 16 con i sindacati (anche il fatto dei quotidiani sarà deciso allora). Nel frattempo il governo approfondirà l'intero discorso sui prezzi: sta per saltare il blocco (scade a fine giugno) e stanno per intervenire gli aumenti connessi con il provvedimento valutario appena deciso. Per un primo esame di questi temi si è svolta oggi una riunione al ministero dell'Industria tra De Mita, Giolitti e Matteotti. Il Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione) ha invece stamane deliberato la misura degli incentivi statali per il nuovo stabilimento Fiat che costruirà autobus in una località interna della Campania. Lo stabilimento assorbirà tutte le produzior. Fiat del settore: autobus urbani, interurbani e di linea. L'investimento ammonterà a 65 miliardi e darà lavoro a 3 mila persone. La località è stata scelta nella valle dell'Utifa, al confine tra le Provincie di Avellino e Campobasso. Altre delibere, tutte su proposta di Mancini, riguardano l'ampliamento dell'acciaieria Megara di Catania (11 miliardi, 251 occupati in più), della Pertusola di Crotone (21 miliardi, 311 occupati in più), dell'Aeritalia di Pomigliano d'Arco (4 miliardi e 446 persone in più). Autorizzazioni sono state anche date per ampliare la Cavarzese di Latina e la Saint-Gobain di Pisa. Alla riunione di oggi ha partecipato anche il presidente dell'Istat, De Meo, che ha presentato il programma per quest'anno. Giolitti, approvandolo, gli ha raccomandato di accelerare le rilevazioni su alcune strutture sociali e la creazione di una matrice sull'interdipendenza per settori tra le imprese a partecipazione statale. g. mazz.

Persone citate: De Meo, De Mita, Giolitti, Mancini, Matteotti, Megara

Luoghi citati: Avellino, Campania, Campobasso, Catania, Crotone, Latina, Pisa, Roma