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Il complotto nazista per la conquista della Cecoslovacchia AL PROCESSO ni NORIMBERGA* Il complotto nazista per la conquista della Cecoslovacchia Ampie assicurazioni di pace ai cechi mentre si' preparava l'attacco - Alla ricerca del "casus belli,, - In caso di resistenza era previsto l'impiego dei gas Norimberga, 3 dicembre. Le vecchie rivalità politiche gli odil personali fra i massimi gerarchi del nazismo non si attenuano neppur ora che i venti imputati di Norimberga dovrebbero in*cavvedere la sinistra sagoma della forca che si profila al loro orizzonte. Questo lo può constatare chi osservi i prigionieri nel cortile del carcere, dov'è concesso loro di passeggiare alquanto, prima ài essere trasportati nell'aula del tribunale. Il fanatico nemico c'agii ebrei Streicher è schivato da tutti e passeggia solitario. Anche Rosenberg non trova compagni, mentre Schacht scansa tutti i suoi compagni, ritenendosi vittima di un errore giudiziario. Funk appare il più irritato contro Streicher. Egli ha ripetuto più volte che sconta già la pena, dal momento che è costretto a sedere, sul banco degli accusati, proprio a fianco di Streicher. Il divo della ■< gang », attorno al quale si riuniscono la maggior parte degli accusati, ad esclusione di Ribbentrop, è Goering. L'udienza odierna si è iniziata con la presentazione da parte del vice capo del consiglio d'accusa americano Alderman di 70 documenti relativi al piano d'occupazioni adesca della Cecoslovacchia. « A metà aprile 1939 — ha detto Alderman — l'aggressio ne contro la Cecoslovacchia era giunta allo stadio di progetto pratico benché i capi tedeschi fossero legati dal trattato di Locamo a rispettare la sovranità della repubblica cecoslovacca >. I più notevoli fra i documenti stessi sono: 1) una lettera in data 4 marzo 1938 con cui Ribbentrop avverte Keitel dei piani ai guerra contro la Cecoslovacchia; 2) un piano di battaglia della Luftwaffe in data 1938 per il caso che la Francia e l'Inghilterra dichiarassero guerra in seguito all'attacco tedesco contro la Cecoslovacchi}, (la strategia tedesca essendo di completare la conqui- sta della Cecòr.lovncchia prima di volgersi contro le potenze occident'i'ì) ; 3) un rapporto dell'addetto aeronautico alla legazione tedesca di Praga in data 12 agosto 1938, rapporto con cui In seguito ad una indagine da lui personalmente condotta si davano notizie sui possibili campi di atterraggio nella Cecoslovacchia occidentale. Per quanto riguarda i progetti tedeschi per l'aggressione della Cecoslovacchia sulla base dei citati settanta documenti a sua disposizione, U giudice Aldermann ha dichiarato: «lo stridente contrasto tra le dichiarazioni ufficiali del governo nazista e le azioni che esso si preparava effettivamente a svolgere risulta da tutta una sene di documenti. Poco dopo l'annessione dell'Austria Goering assicurava l'Ambasciatore cecoslovacco a Berlino che la Germania non aveva alcuna intenzione ostile nei riguardi della Cecoslovacchia e corroborava la sua affermazione con queste testuali parole: « Ve lo assicuro, signore sulla mia parola d'onore ». Von Neurath che in assenza di Ribbentrop faceva funzioni di ministro degli esteri, assicurò anche lui in nome di Hitler che la Germania era animata dalle più amichevoli intenzioni nei confronti della Cecoslovacchia e si considerava ancora vincolata dalla convenzione del '25. C'era prima, come disse Hitler da digerire l'Austria» e c'era da prendere le necessarie precauzioni per il caso di un intervento della Francia e dell'Inghilterra. Intanto l'a'to comando di Keitel e lo stato maggiore di Jodl preparavano l'incidente che avrebbe dovuto provocare l'attacco. Un documento firmato da Jodl dice: « Il progetto verde verrà portato ad effetto non appena si sarà verificato un incidente che darà modo alla Germania di intervenire militarmente ». L'alto comando preparava un -n questionario » contenente le giustificazioni che avrebbe ro dovuto essere date in caso di violazione delle leggi internazionali da parte delle forze armate del Reich. Ecco una parte di tale questionario da tato 1 ottobre 1938: | « Se sar". necessario servir¬ si dei gas asfissianti bisognerà affermare che 1 cechi ne avevano fatto uso per 1 primi e provare tale affermazione. Se non sarà possibile dare prove esaurienti bisogna dire che i gas erano stati usati per giustificata rappresaglia allo stesso modo come gli Italiani li usarono nella guerra etio pica ». Il pubblico accusatore Alderman accenna quindi alla pressione esercitata dalla Germania sull'Ungheria, affinchè questa la aiutasse a distruggere la Cecoslovacchia. Ribbentrop, nel colloquio che ebbe con il Reggente Horthy il 23 agosto, profferì la seguente sintomatica frase: « Chi vuole partecipare ai fatti, deve pure aiutare a cucinare ». Hitler usò un linguaggio analogo col ministro ungherese a Berlino, Imredy. Risulta dalla documentazione che anche Mussolini era al corrente della progettata aggressione e ha offerto il suo intervento alla frontiera se ce ne fosse stato bisogno.