La situazione nei diversi settori vista da! critico militare del D.N.B

La situazione nei diversi settori vista da! critico militare del D.N.B La situazione nei diversi settori vista da! critico militare del D.N.B Berlino, 17 aprile. I In merito alla situazione sul'Efronti, Il collaboratore militare del D.N.B., dott. Max Krull, scrive: « In seguito alle penetrazioni nemiche, sia sul fronte orientale che in quello occidentale, in forma di cunei diretti contro la capitale del Reich, la struttura organica dei fronti e la loro suddivisione in fronte orientale e in fronte occidentale si è modificata ed è stata recentemente sostituita da settori di combattimento. « Il nemico, che aveva sperato di poter soffocare l'esercito tedesco fra l'Oder e l'Elba si trova, adesso, posto davanti ad una serie di nuovi problemi. Le difficoltà causate ai rifornimenti delle sue unità che avanzano creano ostacoli altrettanto importanti quanto quelli che sorgono dal la resistenza sempre maggio re dell'esercito tedesco, il qua le combatte con sufficienti munizioni e con formazioni nuove che si rafforzano continuamente. « L'abbandono da parte degli americani della loro testa di ponte presso Schoenebeck — che non è da confrontarsi con Dunkerque, sebbene il nemico vi abbia abbandonato quasi tutto il suo materiale — è un sintomo di queste difficoltà, anche per II fatto che l'abbandonp di questa testa di ponte ha loro ostacolato le possibilità di operazioni dalla testa di ponte di Barby. « I nuovi settori di combattimento creatisi sono: 1. — Il fronte olandese, che, in seguito alla.puntata nemica verso Horlingen e Groninga, diretta verso il mare I del Nord, ha subito un isola 1 mento. I i. — La regione costiera 'Emden-WUhelmshaven-Brema, i i i a k i o — e i , e nella quale il nemico non è riu scito ad oltrepassare la linea a sud di Oldenburgo ed a sud di Brema. 3. — H triangolo Wesermuende - Uelzen - Uttenberge, con uno punta verso Cuxhaf en, nel quale il nemico non ha potuto guadagnar terreno che a nord di Uelzen. 4. — Il settore di combattimento norvegese attualmente intatto, ma la cui sorte dipeneffe dallo sviluppo che pren deranno i combattimenti sui campi di battaglia della Germania settentrionale. 5. — Il fronte del Brandenburgo attualmente sottoposto ad una dura prova di resistenza. « Mentre gli americani hanno l'intenzione di impegnare nuove forze sul corso medio dell'Elba, allo scopo di ristabilire il loro scosso equilibrio fra Wittemberge e Dessau, i combattimenti impegnati contro i bolscevichi nell'ansa dell'Oder si sviluppano In una unica grande battaglia. « Un uragano di proiettili di artiglierìa si abbatte sulle linee tedesche, un gran numero di apparecchi da caccia appoggia gli attacchi sovietici, ma le gravi perdite nemiche non sono proporzionate e non trovano compenso nei)' apertura di alcune piccole breccie che, in profondità, non oltrepassano gli otto chilometri. I bolscevichi non hanno potuto raggiungere l'altura di Seelow ed i carri anfibi, che avevano attraversato il fiunie pressa Wriezem, sono stati completamente distrutti . La situazione è analoga sul fronte della Neisse, fra Forst e Goerlitz, dove la profondità delle penetrazioni conseguite dall'avversario è ancora, meno importante. è. — La legione della Sassonia e della Franconla, dove la situazione, con la caduta di Koetken, non è ancora ristabilita. Presso Chemnitz non si sono prodotti importanti cambiamenti; per contro, la battaglia per Sfalle ha dato luogo a combattimenti di strada di estrema asprezza. Sul fondo di-questi combattimenti, come nella lotta che si svolge sulla Neisse, si delinea il piano alleato di congiungere le loro armate nelle vicinanze di Dresda. 7. — La fortezza bavarese, che ad occidente è protetta dal fronte del Reno e del Neckar, continua a far valere la sua importanza storica e militare, mentre che ad oriente il grande spazio, formato dalla Boemia e dalla Moravia, nel quale i bolscevichi tentano attualmente di penetrare dal sud, merita di essere preso in speciale considerazione. 8. — H settore dell'Italia settentrionale dipende in mo do organico da" quello citato precedentemente. Anche qui il nemico cerca una soluzione decisiva, soprattutto dopo che la penetrazione sovietica nella valle -del Danubio ha incoraggiato le speranze nemiche di poter colpire nelle sue retrovie l'esercito tedesco d'Italia. 9. — I settori di combattimento della Ruhr e dell'Harz nei quali la resistenza tedesca si fa sensibilmente notare dato che essa fissa una gran parte delle formazioni nemiche e le fisserà ancora per un tempo prolungato. « E, cosi, il Comando tedesco, malgrado la perdita di numerose città e di numerosi territori rendendosi tuttavia conto che il nemico dispone ancora di numerose possibilità per aumentare i suoi sforzi, è nuovamente in grado di controllare la situazione in tutti i suoi sviluppi ». sB

Persone citate: Brema, Dessau, Forst, Goerlitz, Max Krull, Moravia

Luoghi citati: Berlino, Dresda, Dunkerque, Germania, Italia, Ruhr, Sassonia