La politica della Francia esposta da De Gaulle

La politica della Francia esposta da De Gaulle ALL'ASSEMBLEA COSTITUENTE La politica della Francia esposta da De Gaulle "E' nostra intenzione ristabilire i pia cordiali rapporti di amicizia con l'Italia 1 ingresso nell'aula. I ir, del Governo, che hanno Parigi, 23 novembre. H generale De Gaulle ha presentato oggi nella storica aula della Camera francese all'Assemblea Costituente il suo nuovo Gabinetto e ha esposto 1 punti salienti del programma governativo. Alle tre pomeridiane De Gaulle, che indossa un abito borghese blu scuro, fa il suo " membri preso posto sul banco loro assegnato, e 1 deputati, accolgono il Presidente del Consiglio con un caloroso prolungato applauso. De Gaulle sale poi stilla tribuna, e ha inizio la sua relazione sul programma governativo, del quale ecco i punti più importanti: 1) stretta collaborazione con le grandi Potenze alleate; 2) estensione alle colonie di tutte le riforme che verranno attuate nel territorio metropolitano; 3) sistemazione finanziaria; 4) emanazione di leggi sul controllo del credito delle compagnie di elettricità e delle compagnie di assicurazioni; 5) riforma dell'amministrazione giudiziaria e impostazione su nuove basi della difesa nazionale. De Gaulle ha fatto poi notare all'assemblea come il nuovo governo di coalizione del tre grandi partiti, sia 11 simbolo di quell'unione delle forze politiche francesi senza la quale la Francia precipiterebbe nel caos. « Metà del patrimonio nazionale — ha dichiarato il Presidente del Consiglio — è andata perduta a causa della guerra e solo rimanendo uniti potremo ricostruire la Francia ». In un breve esame della situazione internazionale, il Capo del Governo francese ha poi sostenuto la necessità di sottoporre le ricerche sulle applicazioni dell'energia atomica a un controllo collettivo, soggiungendo, fra gli applausi dei deputati, che « la Francia intende fungere da anello di congiunzione fra le grandi Potenze occidentali e la Russia ». « Noi siamo uniti alla Russia da vincoli di amicizia che nessuno potrà spezzare », ha affermato De Gaulle a questo proposito, fra gli applausi del deputati comunisti. Dopo avere messo in rilievo come U Governo di Parigi intenda intensificare gli scambi economici e culturali con la Gran Bretagna e gli Stati Uniti « potenze con le quali la Krancia ha in comune molte Siici interessi In varie parti el mondo », il generale De Gaulle dichiara: « E' nostra intenzione ristabilire i più cordiali rapporti di amicizia con l'Italia ». « Ci eravamo uniti nella sventura — rammenta ai deputati il Capo del Governo — e, dopo una breve ma dolorosa separazione, siamo di nuovo uniti. Questa concordia, lo ripeto ancora una volta, è Indispensabile perchè la Francia possa riprendere il posto che le spetta nel consesso delle grandi nazioni ». L'Assemblea ha approvato per acclamazione un voto di fiducia al Governo di De Gaulle

Persone citate: De Gaulle