Fermata nella sua manovra verso est la III Armata cerca invano di consolidare i fianchi

Fermata nella sua manovra verso est la III Armata cerca invano di consolidare i fianchi NUOVI SVILUPPI DELLA LOTTA IN TURINGIA Fermata nella sua manovra verso est la III Armata cerca invano di consolidare i fianchi Fronte Occidentale, 9 aprile. Sebbene la pressione degli alleati aia continuata accanita in tutti i settori del fronte occidentale, e nonostante gli «viluppi verso est della battaglia del Weser, si è diffusa tra i commentatori germanici un'aspettativa di decisi cambiamenti della situazione. Coti un giornalista accreditato presso il Quartier Generale scriveva ieri sera che- dopo due tempestose settimane, nelle quali la fisionomia del fronte occidentale dàmbtàva di ora in ora, se non di minuto in minuto, si può finalmente parlare di una certa stabilizzazione in diversi settori ed aggiungeva: € Stolti segni stanno ad indicare che verrà presto il momento in cui i germanici avranno nuovamente costituito una linea continua ed omogenea del fronte. Questo sviluppo significherebbe che si possono ancora avere delle sorprese sul teatro di guerra all'ovest ». A tale possibilità ha accennato certamente un alto ufficiale dello Stato Maggiore ohe, ricevendo, i giornalisti al Quartier Generato del fronte occif-. dentale, ha dichiarato: «L'ultima battaglia non é ancora etata combattuta, ti Comandante in capo del fronte occidentale considera la situazione con calma, come sempre ha fatto nei momenti critici. An ohe oggi l'Esercito tedesco è tempre condotto secondo un piano, he sue formazioni non si sentono battute ». A questo riguardo lo stesso giornalista ha sottolineato che le profonde penetrazioni compiute dai carri armati anglo americani nel territorio del Beich, tanto a nord quanto a sud, noti! debbono far credere che i tedéschi impegnati alle spaile delle avanguardie ■ avversarie abbiano già cessato la resistema. Un esempio ti pico della situazione è fornito dal Gruppo d'Armate tedesche nel distretto della Bùhr. Mentre aliquote della // Armata britannica e della I e IX Armata americane hanno già oltrepassato il Weser, il 'Gruppo germanico della Suhr aggancia il grosso della I e IX Armata degli Btati Uni», occupando praticamente l'intero bacino industriale ed impedendo ohe gli « alleati » possano a fruttarla a loro vantaggio. Negli ultimi SS giorni Eisenhower ha perduto inoltre un migliaio di carri armati, tremila uomini fatti prigionieri e un numero di morti e feriti probabilmente venticinque volte p'ii elevato. In media, gli « alleati » perdono dunque ogni giorno SO carri armali e due^ mila uomini." Frattanto la situazione non ha subito notevoli mutamenti nelle ultime ventiquattro ore. Nell'Olanda orientale gli «alleati» hanno continuato la loro pressione contro la testa di ponte germanica di Zutben, come pure lungo la linea ferroviaria Deventer-Almélo, ma con scarsi risultati. Solamente a nord di Deventer gli uomini di Montgomery sono riusciti a varcate il canale di Schipberg Anche a nord di Almelo gli assalti canadesi sono aumentati di violenza, ma sono stati arrestati alcuni chilometri nord della città. Una compa gnia di paracadutisti scesa tergo delle linee germaniche è stata annientata da reparti di pronto intervento. Nel settore adiacente la II Armata britannica, operando con la sua ala sinistra presso il Weser, nelle vicinanze di Werden, ha puntato verso Brema e con la sua ala destra è riuscita a formare una testa di ponte sul Weser, nelle vicinanze di Btolzenau. I britannici hanno preso contatto con la IX Armata americana, che dopo aver attraversato il Weser nelle vicinanze di Minden ed Hameln ha continuato ad attaccare con importanti colonne d'assalto in direzione di Hannover. Un cuneo corazzato statunitense ha cercato di avanzare su Hildersheim, ma à stato fermato nei pressi di questa città. Un tentativo di diversione verso nord-est è stato sventato dai paracadutisti germanici schierati presso l'aerodromo. Più a sud, fra Hameln e Hannoversch-Muenden (a nordest di Kassel), dove il generale Hodges impiega formazioni- corazzate (te cui fanterie però sono in parte ostacolate e trattenute nel Sauerland e nei monti di Bothaar) la situazione è rimasta praticamente invariata. Intorno al bacino della Buhr non si sono avuti cambiamenti sensibili. A nord di Dortmund come pure sul limite settentrionale della zona mineraria tra Gelsenkirchen ed Oberhausen, formazioni americane che attaccavano sono state intercettate. Anche sul Sieg e nétte montagne di Bothaar dalle due parti di Erntebruck numerosi attacchi nemici sono rimasti senza successo. In Turinola la III Armata americana non ha potuto avanzare oltre la zona nétta quale era penetrata due giorni or sono e ohe può essere delineata dalle seguenti città: Milhlhausen, Langensalza, parte occidentale di Brfurt, sud di Arnstadt e Buhl GU statunitensi hanno interrotto i loro attacchi nel set tare di Gotha come pure quelli in direzione di Brfurt. At tualmente il generale Patton ai sforza di assicurare le vie dei rifornimenti molto minacciate e continuamente interrotte. Centinaia di veicoli corazza¬ ti oforvetle perstare glida tanOlibtrisenreslennudalorradi vicricre l'apecitè desedemele nee nonenesudofreftrasinmdomtrMroohdarisounarMglaii Continua la contropressione germanica nella Rahr e intorno alle teste di ponte alleate sai Weser - 1000 carri armati e circa 70 mila nomini persi dagli anglo-americani in 35 giorni n a o e ti o motorizzati carichi di rinforzi, munizioni, carburante e vettovagliamento sono stati le vittime di questo costante pericolo e gli americani sono stati - costretti di far avanzare i loro trasporti in convogli scortoti da carri armati e da formazioni aeree- impor-l tanti. * Oli sforzi degli americani di liberare il loro fianco settentrionale nel settore di Mulhausen si sono scontrati con una resistenza tedesca molto.jiio; lenta.' 'ZM~'sTalùnlfèns[ sonò nuovamente stati ricacciati da Eebelében ed i resti delle loro formazioni si sono ritirati verso Schlotheim. A nord di Bisenaoh, nette immediate vicinanze détta città, gli americani hanno dovuto impegnaliberai re potenti forze per liberare l'autostrada e si aforzano di penetrare nuovamente nella città di Kriedericharcda, che è stata riconquistata dai tedeschi. Bui fianco meridionale, nel settore di Afeiningen, un poderoso gruppo da combattimento tedesco si mantiene alle spali» détte forze corazzate nemiche. Tra la foresta di Turingia e il Rhoen gli americani hanno attaccato in direzione generale sud ed hanno potuto penetrare in Hildburghousen (a sud est di Meinmgen) subendo tuttavia perdite ingenti. Nel settore meridionale del fronte gli attacchi americani effettuati con forze concentrate mosse dotte tono di Kissingen e Wilrzburn sono rimasti senza risultato malgrado la messa in linea di numerosi carri armati. Per contro la guarnigione di Bad Mergentheim, dopo una valorosa resistenza aurata pareo? ohi giorni, ha dovuto ritirarsi davanti alla superiorità numerica degli attaccanti. Nel corso di un attacco effettuato da un poderoso gruppo di carri armati nemici a sud-ovest di Mergentheim, che ha portato gli americani fino a Grails- hsrtcqt heim, il gruppo blindato avversario è stato isolato dotte sue retrovie ed è attualmente attaccato da ogni parte da cacciatori anti-carro tedeschi i quali, finora, hanno annunciato la distruzione di SI carri armati. In parecchi contrattacchi le truppe tedesche hanno respinto nuovi assalti diretti contro Heilbronn. In questa citta i combattimenti sono ancora in corso. , Era. UNeckar ed. il Beno Te formazioni della I Armata francese, ohe, partite dal settore di Bretten, hanno attaccato verso sud al fine di penetrare in Muehlucker sono state duramente provate. Muehlacker si trova in mano dette truppe tedesche. La freccia di etementi corazzati deiVaia destra dei francesi è stata arrestata a nord di Pforxheim.

Persone citate: Brema, Buhl, Eisenhower, Hodges, Kassel, Patton

Luoghi citati: Bad Mergentheim, Dortmund, Hannover, Olanda