Altri cinque arresti per iI furto di via Lagrange

Altri cinque arresti per iI furto di via Lagrange Altri cinque arresti per iI furto di via Lagrange 11 (Vinnii-binato di P. 6. di Monviso ha completato le indagini attorno iì>1 furto consumato in danno delia ditta Cagno, la mattina del 16 mar/.o ed oltre ai sette primi arresti ne ha eseguiti altri ci.nqile, denunciando una sesta persona per ricettazione. Nel magazzeno della ditta Cagno erano «tati rubati per 860 mila lire di prodotti dolciari, più nette macchine e Invida > per scrivere, del valore di ZOO mi-la lire. Eseguiti i primi fermi, la polizia ha arrestato anche il capo della combriccola, Giuseppe Coietto, abitante in vi:. Domodossola 60. Frattanto al tre Indagini avev a no acce ritto che la refurtiva era aura trasportata :n casa di Carlotta Droppero, vedova Peracchione, convivente con Marianna Losero ved. Ala, in via Saffi 17. Le due donne -ono «tate arrestate, insieme a tale Uruno Brignonc fu Giuseppe. Tre delle macchine per 42 mila lire, le aveva acquistate in buona fede ta-le Umberto Pangallo di Pasquale. Esse t nano giunte tv tui tramite un certo Giuseppe Manouero di Giacomo, che le aveva avuto dalla Droppero. Le altre quattro macchine le aveva comprate Giovanni Manlini di Silvio, denunciato b piede libero per ricettazione. E* stato amche 'arrestato, e denunciato per estorsione, tale Giovanni La Rosa fu Salvatore, che, a conoscenza del furto, recatosi in via Saffi, aveva minacciato il Coletto, qualora non gli avesse con*rgn*imezzo milione, di denunciarlo. Il Coletto dava al l.nnwn solo 160 tiila lire. La refurtiva e «tata luasj tutta recuperata.

Persone citate: Carlotta Droppero, Coletto, Giovanni La Rosa, Giovanni Manlini, Giuseppe Coietto, Marianna Losero, Peracchione, Umberto Pangallo, Uruno Brignonc

Luoghi citati: Domodossola