Intromissione russa nelle elezioni ungheresi

Intromissione russa nelle elezioni ungheresi Intromissione russa nelle elezioni ungheresi Voroscilof impone la lista unica pena la guerra civile - Distribuzione di armi ai comunisti - Preoccupazioni a Londra Londra, 18 ottobre. L'Inviato speciale del News Chronicle a Budapest telegrafa: «Tutte le speranze che si nutrivano circa elezioni democratiche e libere fai Ungheria sono state virtualmente frustrato dal russi i quali hanno deciso che tutti i partiti debbono fondersi in una lista unica comune. Se i liberali agrari, che hanno riportato una netta vittoria sui comunisti nel corso delle recenti elezioni municipali di Budapest, non accetteranno questa lista comune, le elezioni generali fissate per il 4 novembre saranno probabilmente seguite dall'anarchia e dalla guerra'civile. Tale è — si dice — l'ultimatum che il maresciallo Vooscilof ha lanciato ài capi del partito agrario. I membri del consiglio di .questo partito stanno ancora. studiando la risposta che dovranno dare, ma è quasi certo che l'impossibilità a resistere li obbligherà' ad accettare. Nella domanda di Voroscilof è specificato che gli agrari ed il partito po- Eolare democratico riceverebero arbitrariamente il 51 per cento dei seggi nel prossimo Parlamento, mentre i comunisti ed i social-democratici nonché 1 partiti contadino e radicale ne riceverebbero il 49 per cento. I Boll partiti che contano sono l'agrario, il comunista ed 11 social-democratico. L'accettazione della proposta lista comune porterebbe' automaticamente le elezioni al li vello di un plebiscito senza senso e significato. « Il capo del partito agrario, l'ex-ministro delle finanze Istvan Vasari, intervistato dal corrispondente del News Chronicle ha detto che il riferì (mento di Voroscilof « all'anar chia ed alla guerra civile » < sin troppo chiaro. « In seguito alle difficoltà economiche (Budapest ha riserve di viveri per quattro giorni e la Nazione tutta è alla vigilia della bancarotta) sarebbe facile per i comunisti •fomentare disordini e provocare spargimento di sangue. Agli operai ed ai membri del partito comunista sono stati distribuiti 40 mila fucili e rivoltelle >. Le surriferite notizie sono state confermate oggi dai circoli ufficiali londinesi, i quali non nascondono il loro rincrescimento per la cosa. S'ignora ancora se la mossa di Vo roscllof inciderà sul riconoscimento da parte britannica del governo risultante dalle eie ziord generali. I sovietici hanno creduto bene di fare questa mossa In quanto nel corso delle recenti elezioni municipali il piccolo partito degli agrari (proprietari terrieri) ha vinto con una schiacciante maggioranza in seguito alla quale 1 social-democratici decisero di abbandonare la lista unica che volevano formare con il partito comunista. Le cause dell'agitazione che hanno portato circa 48 ore fa all'imposizione in tutto il Pae se dello stato d'assedio riman gono ancora oscure.

Persone citate: Boll, Vasari

Luoghi citati: Budapest, Londra, Ungheria