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Sul fronte orientale i combattimenti si localizzano alle ali estreme ed ai margini di Küstrin Sul fronte orientale i combattimenti si localizzano alle ali estreme ed ai margini di Küstrin Fronte orlent., 14 marzo. Ad eccezione dei combattimenti in corso attorno alla testa di ponte della Prussia orientale e nel settore ungherese, l'attività combattiva all'est si è notevolmente affievolita. Tutte le azioni che si stanno svolgendo in questi giorni non costituiscono che fasi preparatorie per le nuove operazioni. Le vittoriose imprese offensive tedesche nel settore ungherese ed in quello della Slesia dimostrano che, non appena le formazioni tedesche passano all'attacco, esse sono in misura di imporsi con successo di fronte alla messa in li>;ea di grandi masse sovietiche. Gli attacchi sovietici sull'ala settentrionale del fronte hanno lo scopo di liberare definitivamente i profondi fianchi dalla minaccia tedesca, mentre i loro assalti contro i bastioni tedeschi nella Prussia occidentale e nella Prussia orientale dimostrano come essi tendano a ripulire tutte le posizioni di resistenza tedesche che ancora si trovano alle loro spalle, per poter, dopo, cominciare l'attacco ytsnerale in direzione ovest. Il fatto che nel settore medio fra Francoforte e Kiistrin l'attività di combattimento non sia più che minima — secondo gli ambienti competenti tedeschi — non è che un fenomeno passeggero, ed a questo riguardo, ci si domanda a Berlino quali possano essere le ragioni per cui il comando sovietico ha annunciato ripetutamente di aver occupato la for¬ tezza e la città di Kiistrin che al contrario, è ancora saldamente in mano germanica. La realtà è che, dopo combattimenti di alterna vicenda nei quali l'Alto Comando sovietico non ha risparmiato nè il sangue delle sue Divisioni né il sho materiale, i sovietici sono penetrati nella parte nord della città riuscendo a porvi piede in modo abbastanza sai do. Si tratta della città nuova, e cioè della parte della città situata sulla nponda destra della Warthe che non era protetta da alcun ostacolo acqueo verso nord-est. Essa era perciò la parte più esposta della città che si può suddividere per la sua disposizione in tre parti. La città vecchia di Kiistrin, che si trova tuttora in mano germanica e che domina i passaggi sulla Warthe e sull'Oder, è situata con le sue fortificazioni principali su un tratto di terreno fra i due fiumi confluenti. Attorno a questa parte della città proseguono con violenza immutata i combattimenti. Più ad ovest, sulla sponda sinistra dell'Oder, si estende poi la terza parte della città, come pure l'estesa periferia con importanti posizioni fortificate che controllano il passaggio dell'Oder in direzione di Berlino e che possono essere considerate come sbarramento sussidiario sul fronte dcll'Odisr. La V Armata d'assalto bolscevica che aveva dovuto sostenere il peso principale della battaglia non ha trovato ieri la forza di continuare l'offensiva e — precisa il D.N.B. — eccezion fatta per anioni di pattuglie nella città vecchia di Kiistrin, non si sono svolti scontri degni di nota. Damanti alla tetta di ponte aemwnica dell'Oder, ad oriente di Stettino, il nemico ha cominciato a trincerarsi. Per contro, esso ha attaccato con poderose forze la te3ta di ponte germanica sulla sponda del Baltico, ad est di Dievenov,senza realizzare alcun sue cesso. Fra le macerie fumanti di Kolberg la guarnigione germanica ha continuato a resistere nella parte centrale dell'abitato ai violenti attacchi concentrici avversari. Nella Prussia occidentale i bolscevichi hanno messo in linea rilevanti aliquote di due Armate corazzate della Guar- r, i n a si o eo re lolo fB. di di ti e noer n nel dia e quattro Armate di fucilieri nsl settore, relativamente esiguo, della cintura di protezione di Dattilica e Gotenhafen. Particolarmente ad occidente di quest'ultima città il comando avversario ha cercato di forzare una decisione, ma pur sotto gli incessanti attacchi di oltre cev'n carri d'assalto, i difensori tedeschi non hanno ripiegato che di un chilometro, immobil'zzando interi gruppi di carri armati nemici. E' cosi fallito, con gravissime perdite per i bolscevichi, il tentativo di separare Gotenhafen da Danzica e di raggiungere il golfo nei pressi di Zopot. Più a nord, le truppe tedesche hanno costituito un saldo sban amento difensivo davanti al quale le puntate sovietiche si sono tutte infrante. Dal fronte magiaro si apprende che, ad orienta del lago Balaton, le truppe germaniche appoggiate da quelle ungheresi, dopo aver rastrellato la zona pantanosa a nord del canale di Sio, hanno attraversato in parecchi punti il canale stesso costituendo salde teste di ponte sulla riva meridionale. Rilevanti forze sovietiche v,\ fatte affluire febbrilmente e di are an i iue r- hanno tentato invano di eliminare queste teste di ponte. Fra il lago Balaton ed il Danubio formazioni tedesche hanno sfondato in due punti il forte sbarramento anticarro bolscevico ed hanno progredito verso oriente. A sud del lago Velencze negli ultimi due giorni è stato annientato il arosso di una divisione sovietica. pttssensd