Contrattacchi germanici a nord di Krefeld frenano la spinta alleata verso il Reno

Contrattacchi germanici a nord di Krefeld frenano la spinta alleata verso il Reno LE FORZE TEDESCHE EVITANO LA MORSA AVVERSARIA Contrattacchi germanici a nord di Krefeld frenano la spinta alleata verso il Reno L'armamento di sei divisioni corazzate perso dagli anglo-americani Fronte occident., S marzo. L'arretramento del saliente germanico compreso tra Miinchen ■ Oladbach, Roermond e Vento è avvenuto tempestivamente. Con questa rapido manovra l'Aito Comando Tedesco ha evitato che una parte notevole del suo fronte della Mosa venisse « imbottigliata » dal congiungimento della I Armata canadese con la IX americana, I reparti di Mac Crear provenienti dal nord e quelli di Bimpson dal sud si sono incontrati ieri lungo la grande rotabile Krefeld-Geldern, mentre alti e forze delle due Armate raggiungevano ii Beno rispettivamente ad occidente di Wesel, Duisburg e Dusseldorf, ma prima che questi eventi bellici avvenissero, il grosso delle truppe germani che aveva abbandonato il saliente muovendo pure in direzione del grande fiume germanico. In tal modo Montgomery ha raggiunto, è vero, lo scopo di controllare una notevole porzione di terreno ad occidente del Reno, ma non ha potuto conseguire V altro obiettivo, che pure nel suo piano era molto importante, ai annientare del tutto le forze della Wehrmacht che presidiavano onesto territorio. Le truppe tedesche sfilate attraverso le branche della morsa alleata, si sono pertanto spostate a difesa di una testa di ponte di notevole ampiezza tra Neuas e Krefeld, mentre si preparano a respingere sull'altra riva del fiume gli ulteriori tentativi anglo-americcni. In seguito ai movimenti delle ultime ventiquattro ore la situazione strategica ha subito notevoli mutamenti su tutta l'ampiezza del settore nevralgico del fronte, quello, tanto per intenderci, lungo un centinaio di chilometri in linea d'aria e situato ad occidente del Reno tra Wesel e Bonn. Il dottor Max Krull, corrispondente militare del D.N.B., scrive in proposito: « Tra la Mosa e il Basso Reno una tripla operazione alleata si è rivelata ieii: €l) Dopo che la IX Armata americana si è conaiimta con Za / canadese nella regione Krefeld-Geldern, Montgomery, attaccando da nord e da sud, ha tentato di annientare la testa di ponte tedesca tra Krefeld e Neuss, allo scopo di costituire un unico fronte sul Reno. Nello stesso tempo esso ■ attacca i punti d'appoggio tedeschi avanzati verso ovest. < 2) Gli americani hanno atti-cento il settore di Colonia dalie due parti della strada Jillich-Colonia. Essi hanno varcato l'Erjt in parecchi punti e si trovano a 10 chilometri a sud-ovest di Colonia. « 3) Dopo la presa di Zitiplch, gli stai mitensi stanno pure eseguendo un movimento in direzione est sulla linea Euskirchen - Bonn, per rag giungere anche il Reno a sud di Colonia ». Un altro corrispondente germanico, sempre commentando la situazione generale, scrive « Duisburg, Dusseldorf e Co Ionia, ormai quasi distrutte dagli attacchi aerei anglo-americani, si trovano adesso nelle immediate vicinanze del fronte ed i carri armati alleati già attaccano le zone periferiche di queste città.. La riva occidentale del Reno, da Emmerich sino a Bonn, si delinca in questa grande battaglia quale primo obiettivo strategico del Comando alleato. E' quindi da attendersi che nelle prossime ore e giorni i combattimenti per le teste di ponte in questo settore assumeranno una forma di insolita asprezza e ferocia ». Circa le operazioni delle ultime ventiquattro ore si apprende che i movimenti1-di ri' piegamento delle truppe tedesche tra Godi e 'Vento, sono stati nel loro insieme eseguiti in grande ordine, benché punte isolate nemiche di elementi motorizzati siano rapidamente intervenute per tentare un uccerchiamento. Entro Geldern. ove hanno avuto luogo violen ti combattimenti nelle vie della zona occidentale della città i germanici ftanno inflitto parecchie perdite all'avversario. A nord di Krefeld, pareo chi contrattacchi tedeschi sono stati esegufti da conside revoK forze operative, che hanno fermato gli americani nella loro avanzata verso ' Reno. La maggior parte una brigata corazzata avversaria è stata annientata. Pure la testa di ponte tedesca sul Reno situata nella regione di Uerdingen è stata difesa con successo. A Krefeld considerevoli contingenti di fanteria americana sono stati fermati in diversi quartieri, dalla resistenza sempre più, accanita dei punti d'appoggio tedeschi. Alcuni reparti isolati che avevano opposto una resistenza estremamente violenta a Miinchen-Gladbach e a Rheydt, si sono aperto un varco, attraverso le punte corazzate americane, in direzione est, ed hanno raggiunto le altre truppe germaniche. Ad est di Krefeld, ove gl statunitensi volevano annientare la testa di ponte tedesca impiegando 200 carri armati, si è svolta un'accanita battaglia nel corso della quale le forze del Reich hanno contenuto con successo il violento urto nemico. L'attacco eseguito da un considerevole gruppo americano, sotto la protezione di una densa nebbia artificiale, con tro la testa di ponte tedesca del Reno, davanti a Dusseldorf, è fatli'.o con perd'te molto elevate per l'avversario. gltaspnta35escosupvesc A nord-ovest di Dusseldorf gli statunitensi si Sono occultati con nebbie artificiali per spngere in avanti i loro canotti pneumatici, sul fiume targo in questo punto oltre 350 metri. Si può dedurre che essi abbiano l'intenzione di costitute' delle teste di ponte sulla riva orientale del Reno per tentare un colpo diretto verso la regione della Ruhr. Più a sud le truppe tedesche hanno occupato nuove posizioni tra il canale dell'Erft e il Reno. Pertanto le unità della I Armata americana sono state costrette a procedere con grande precauzione in seguito ai violenti tii i difensivi degl'artiglieria ger. manica. ^Durante queste operazioni gli anglo-americani hanno dovuto subire perdite notevolissime. In proposito il corrispondente di guerra del D. N. B., Alex Bchmalfuss, comunica dal Gran Quartiere Generale del Comandante in capo germanico sul fronte occidentale: « Dall'inizio della grande offensiva la IX e la I Armata americane hanno perduto nel settore ad oriente di Aquisgrana JiH carri armati di tutti i tipi, Za cui distruzione è stata indiscutibilmente accertata da parte germanica. Be si tiene conto che le perdite degli alleati, in seguito al fuoco di massa delle artiglierie ed agli sbarramenti di mine, sono due o tre volte più elevate, non si esagera affermando che nel termine di otto giorni Montgomery ha perso gli effettivi di almeno sei Divisioni corazzate. « n vantaggio del terreno conquistato a sì caro prezzo non è grande e indurrà ii Comando alleato a riflettere su quanto gli verrebbe a costare un'azione su Berlino, anche ammesso che l'obbiettivo della grande offensiva decisiva possa essere raggiunto. *In tutto gli alleati hanno perso nel mese di febbraio 650 carri armati e cannoni d'assalto, 58 carri blindati da ricognizione, 43 cannoni, di diversi calibri e 30 aeroplani ». Dal settore adiacente a quello della grande battaglia per la riva sinistra del Reno, Max Krull segnala: «Violenti combattimenti continuano a svolgersi ai lati di Priim. Partendo da B'.tburg in direzione est, accanite lotte hanno avuto luogo per iZ possesso della profonda vallata della Kyll (affluente di destra della Monella). Esse hanno per direzione generale Wittlich. A Treviri i combattimenti di strada sono aumentati di accanimento ». Si apprende infine che ai due lati di Forbach gli americani, dopo aver messo in Zi nea nuovi rinforzi, hanno ripreso la loro pressione locale. Essi sono stati respinti. /{ bombardamento di Calati Gli "alleati,, presentano scuse alle autorità civili francesi Stoccolma, 5 marzo. Secondo comunica l'Associated Press, il Quartier Gene rale « alleato » ha presentato le sue scuse alle autorità civili francesi per l'eccidio causato dal tragico errore di piloti anglo - americani che hanno bombardato Calais invece di Dunkerque. eventer Merzlg

Persone citate: Alex Bchmalfuss, Emmerich, Godi, Max Krull, Vento

Luoghi citati: Berlino, Bonn, Dunkerque, Stoccolma, Treviri