In combattimenti tra il fango la difesa germanica ha ancora la meglio

In combattimenti tra il fango la difesa germanica ha ancora la meglio Nuow dighe aperte dai tedeschi presso Qennep In combattimenti tra il fango la difesa germanica ha ancora la meglio Attacchi anglo-canadesi respinti sulla strada CleveCalcar • Proseguono i violenti scontri nelle vie di Prum Fronte occld., 15 febbraio. ItaLe radio campali anglo- \ nericano disseminate neali8americane disseminate negli « angoli morti > del fronte di Aqms grana tra Schmidt e Roermpnd e poi a nord ancora fino a Vento, sono state pressoché assediate sul finire della settimana scorsa, Le acque salgono... sfava scritto* sui biglietti ohe i portaordini- con le motociclette infangate recavano direttamente daUe prime linee. « I germanici hanno rotto le dighe... > trasmettevano i .Giornalisti, agitandosi nervosi, senza , nemmeno dare tempo ai genieri di apvilicare bene la cuffia sulle orecchie. « Il livello della Roer sale, la Mosa ha già raggiunto la data altezza... > rincalzavano i comunicati ufficiali. A questi facevano seguito lunghe serie di € cifrati >, né era di fini le capire tra l'intrico di sigle stra ne e di numeri complicati che essi si riferivano arili spostamenti effettuati dai repari pei- sfuggire alla morsa dei fango e dell'acqua, ai materiali abbandonati di cui si chiedeva la sostituzione, ai contro, ordini causati dalla nuova situazione. Le dighe dì Bchwammenauel, aperte < al giusto e preciso ultimo momento » avevano preso nuovamente < in contropiede » un gruppo ^'Armate anglo - americane, scompaginandone lo schieramento offensivo. • i Ieri da una zona situata più a nord il ticchettìo degli apparecchi radio ha nuovamente diffuso il grido di allarme: « Le acque salgono ». Ne dà notizia stasera il giornale svedese Aftonbladèt il quale riceve da Londra che il livello della Mosa e del suo affluente Niers è salito fino a S metri oltre quello normale e continua: « Dopo che i tedeschi hanno fatto saltare altre dighe le inondazioni a nord dell'ansa della Uosa, presso Qennep, ostacolano gravemente ogni operazione nell'intero settore a settentrione del Reichstvald. «Un corrispondente di guerra riferisce che ovunque si volga io sguardo non si vedono che migliaia di ettari di terreno allagato ». La notizia non è confermata ufficialmente da parte germanica, ma essendo ritrasmessa da Stoccolma dal D. N. B. pud ritenersi fondata. La già irrigidita difesa ger-, manica, sfruttando questo nuovo elemento favorevole, avrà indubbiamente modo di controllare con maggior efficacia i movimenti avversari. Nelle ultime ventiquattro ore, frattanto, come annuncia 2'Interlnform, sono continuati i duri combattimenti tra la Mosa ed il Reno inferiore. Malgrado la superiorità in materiali ed in uomini dell'attaccante le truppe germaniche hanno impedito qualunque penetrazione dell'avversario. Bulla riva meridionale del Reno interiore, tra Oleve ed Emmerich, gruppi motorizzati da ricognizione britannici, che avanzavano con prudenza sono stati respinti con perdite sanguinose. A sud della strada Cleve-Kalkar (11 Km. a sudest di Ùleve), le truppe anglocanadesi hanno continuato i loro attacchi con importanti forze blindate. A sud di Bedburg i canadesi sono riusciti a conseguire una penetrazione che è stata però eliminata in contrattacco. Il centro di gravità nel settore settentrionale del fronte si è trovato però nell'area a sud-est di Qennep. Qui i britannici si sono schierati, dopo un violento fuoco tambureggiante, con parecchi gruppi di carri armati e su ampio fronte per sferrare l'atteso attacco. Nella prima ondata d'attacco essi sono riusciti a penetrare di 1000-1500 metri nelle lìnee germaniche, ma sono stati dovunque intercettati e le brecce sono state o rastrellate o considerevolmente ridotte: Altre puntate lungo la riva orientale della Mosa sono crollate sotto il nutrito fuoco difensivo tedesco. Dagli altri settori sino allo Schnee-Bifel viene segnalata un'accresciuta attività dell'artiglieria e dei gruppi esploranti come pure l'immissione nella lotta di aerei da combattimento e caccia-bombardieranglo-americani. Le inondazioni hanno però impedito ogni operazione terrestre. Al Comando delle Forze Tedesche sul fronte occi dentale si sottolinea in proposito che la rottura della diga della Roer ha completamente sorpreso il generale a■nericano Bradley ed il generale britannico Montgomery. Dallo Bchnee-Eifel viene comunicato che a Prilm la lotta è continuata violenta. In combattimenti di casa in casa glstatunitensi sono riusciti ad avanzare sino alla periferinord-orientale della città. Qtscontri non hanno perso di asprezza nemmeno durante lnotte e sono tuttora in corsoNel settore deU'Our e deBa-uer gli americani hannmesso in linea aliquote impor tanti di quattro divisioni, frcui una alpina per impadronirsi del terreno antistante vallo d'occidente. Alla confluenza dell' Our del Sauri il nemico ha raggiunto Niederssegen con ucuneo composto di 12 carri amati, che 'tuttavia sono stacostretti a ripiegare in seguio ad un contrattacco germa meo. E' continuata la pressiondegli statunitensi nell'area nord di Echternach. Una pun'lu'a in direzione nord partBpmpSRnspgta ta da Ferschweiler è fallita. *j,eU'A}aazia % ««' Be,no au: 8?™?™ * regnata la colma. A BischweUer un importante de posito di carburante degli a mericani è stato centrato in pieno e si è incendiato. ■ <•«>-

Persone citate: Emmerich, Schmidt, Vento

Luoghi citati: Londra, Stoccolma