Truppe anfibie americane dilagano a Tokio e lokohama

Truppe anfibie americane dilagano a Tokio e lokohama Truppe anfibie americane dilagano a Tokio e lokohama Gli inglesi sbarcano ad Hong Kong • 380 unità navali davanti alla capitale nipponica Formosa ritorna all'amministrazione cinese n e i o o o a a a a n o a e, o oo a n¬ Nuova York, 30 agosto. La data del 30 agosto rimarrà' memorabile nella xtoria del Giappone, perchè oggi soldati jamericani a sansfone della' loro vittoria, sono sbarcati , in forza in terra nipponica. Giganteschi aerei quadrimotori hanno scaricato 1500 soldati avioti-asportati sotto il personale' governo del generale Mac Arthur. Gli apparecchi che hanno riempito con il rombo dei loro poderosi motori la vallata che circonda l'aeroporto di Atsugi sono giunti sull'aeroporto in perfetta disciplina di volo ed «mino atterrato a quadriglie a intervalli di tre minuti. ' , " Mac Arthur sorridente .. Mac Arthur in persona, come abbiamo pubblicato ieri, è giunto a bordo del suo apparecchio personale che il Comandante supremo ha battezzato « Bataam ». Egli è stato ricevuto dal ten. generale Heichelberger, comandante dell'VIII Armata degli Stati Uniti. Mao Arthur era allegro ed ha posato sorridendo davanti agli obbiettivi che hanno fissato sulle lastre e sulle pellicole lo storico momento. Non vi è stato alcun contai to tra il comandante supremo e i rappresentanti giapponesi. Mac Arthur si è immediatamente recato al suo Quartier Generale a Yokoama, che era stato già occupato da 150 uomini di fanteria aviotrasportata americana. Prima di montare a bordo della mac china militare che lo doveva condurre al suo Quartier Generale, Mac Arthur ha detto ai giornalisti che l'occupazione «procede magnificamente», esprimendo la speranza poi che tutto si svolga senza incidenti o spargimento di sangue. Nello stesso tempo le forze anfibie ai comando dell'ammiraglio Halsey hanno iniziato lo sbarco nella zona di Yokosuka. L'onore di questa prima occupazione in forze sul territorio giapponese è stato concesso a un veterano di molte battaglie contro il Giappone; come si può comprendere, il morale delle truppe è altissimo. La flotta dell'ammiraglio Nimitz, il quale ai trova a bordo della corazzata South Dakota, ha assistito dai suoi ormeggi nella baia di Tokio agli sbarchi americani dall'aria e dal mare. Stamane pure un distaccamento di marinai americani si è recato a bordo della corazzata giapponese Naghato che giace danneggiata nel porto di Yokosuka e ne ha preso possesso. Il generale William Clement ha preso poi possesso con una cerimonia ufficiale della base navale di Yokosuka. Questo gesto è considerato come un preliminare necessario prima della resa ufficiale del Giappone, che verrà firmata alla presenza del generale Mac Arthur e degli altri maggiori comandanti militari e navali alleati a bordo della corazzata Missouri. « Con dignità e onore » Anche l'ammiraglio Nimitz è sbarcato a Yokosuka e Cupo aver ispezionato le istallazioni della base navaZe è tornato a bordo. A Yokosuka è stato stabilito il Quartier Generale navale americano nell'edificio del Comando giapponese, mentre altri edifici militari sono stati adibiti all'accantonamento delle truppe americane. Si apprende inoltre che la flotta alleata che ha gettato l'ancora oggi a Yokosuka è composta di circa 380 unità, comprese le corazzate Missouri e Iowa e le navi da battaglia inglesi Giorgio V e Duca di York. Vi sono inoltre undici portaerei alleate, ivi comprese le britanniche Essex e Pennington. flchtedg« trbgdvmindcrtscpcnpcppcpdmgntzauIrdnmcddsr A tutti gli ufficiali della flotta americana del Pacifico, che sta effettuando sbarchi su territorio giapponese, è stato diramato oggi un ordine del giorno nel quale è detto che « colla fine delle ostilità contro il Giappone incombe l'obbligo di comportarsi con dignità ed onore » nei riguardi della popolazione giapponese, verso la quale non si dovrà mai eccedere nè in severità nè in fraternlzzazione. Robert Reiben, corrispondente speciale della Reuter, che è stato uno dei primi corrispondenti alleati che sia entrato in Tokio e Yokohama, scrive che 'per chilometri e chilometri di strade nella capitale giapponese non si incontravano che mùcchi di ceneri e di macerie. Un'ala del palazzo imperiale appariva completamente demolita. Bui ponte che si trova davanti al palazzo imperiale giacevano i cadaveri di almeno trenta persone, fra cui quelli di due donne, che si erano date la morte col « karakiri » in segno di protesta per la resa. Sulla costa cinese Tuttavia le devastazioni sono minori di quelle riscontrate a Berlino. A Yokohama la zona più colpita è quella dove abitava la popolazione ricca e gudSl'aghthilmvnccpnKtccYtfMdgrgddpps1sunni iiiiiiiiiiiiiiiiiuiiiiiiiiiiuiiiiiiniiiiiiiiii a e e la zona industriale dove nulla è rimasto intatto; tutto vi è carbonizzato. Mentre si effettuava lo sbarco in terra giapponese, una potente formazione navale britannica, al comando del contrammiraglio Harcourt, è entrata nel porto di Hong Kong per rioccupare quella colonia britannica. La formazione includeva piccole unità della marina australiana e della marina canadese, oltre ad una potente nave da battaglia britannica, incrociatori.ed una nave-ospedale. Il comandante giapponese di Singapore, gen. Itagaki Seichiro aveva manifestato' l'intenzione di difendersi fino all'estremo, contrariamente agli ordini di resa ricevuti, ma hi seguito all'intervento diretto del Maresciallo Terauchi, ha receduto dal èlio proposito. Dalla Cina si apprende che il generale Chen-Yi è stato nominato Governatore della nuova provincia di Taiuan. La nuova provincia non è altro che l'isola di Formosa, già occupata dai giapponesi e che è passata quindi sotto la sovranità cinese. / soldati cinesi di Ciana Kai Scek stanno rioccupando tutto il territorio cinese. Le città presidiate dalle truppe comuniste del governo dello Yennan sono già state resti tuite all'amministrazione dei funzionari di Ciung King. Circa le perdite subite dalla Marina da guerra nipponica durante l'intero corso della guerra, il Ministero della Marina americana fornisce i seguenti dati che danno un quadro eloquente dell'entità del disastro: 12 corazzate, 15 portaerei, -f navi da scorta portaerei, 16 incrociatori pesanti, 20 incrociatori leggeri 126 cacciatorpediniere, 125 sommergibili. iiiimiiinniiuiininiuiiiiii Mimili imi