La Stampa - Consultazione Archivio

Attacco notturno di "Vichinghi,, nell'estuario della Schelda Il Bollettino germanico Attacco notturno di "Vichinghi,, nell'estuario della Schelda Una petroliera afiondata - Cinque grandi esplosioni a bordo di altre navi Berlino, 1 febbraio. Dal Quartier Generale del Filhrer il Comando Supremo delle Forze Armate comunica: In Ungheria, fra II canale di Sarviz ed il Danubio, come pure a nord-est di Aibareale, forti attacchi sovietici sono stati contenuti dopo duri combattimenti. Sul fronte dell'Oder sono falliti I tentativi compiuti dall'avversario per ampliare le sue teste di ponte. Il nemico ha perduto numerosi carri armati. Tra l'Oder e la Warthe, nella zona ad occidente di Zullichau - Schwiebus e ad occidente di Schwerin, le nostre truppe hanno resistito in numerosi capisaldi a violenti attacchi avversari. Riserve sono entrate in azione contro i cunei corazzati del nemico, che hanno potuto avanzare fin nella zona di Sternberg-Zielenzig. A nord della Warthe, forze avversarie sono avanzate fino all'Oder, a nord-ovest di Kustrin, dove si sono scontrate con nostre nuove riserve. Nella parte meridionale della Pomerania, numerosi attacchi bolscevichi sono stati respinti, mentre formazioni esploranti avversarie che erano avanzate verso Il nord sono state ricacciate. La guarnigione di Posen si è difesa valorosamente dai sovietici attaccanti da diverse parti. A nord-ovest di Kulm e presso Elbing si sono svolti combattimenti alterni. Nella Prussia orientale, la giornata è trascorsa in gravi combattimenti presso Wormditt, Hellsberg e Friedland, nonché dalle due parti di Konlgsberg. In queste operazioni sono stati distrutti 54 carri armati nemici. I cunei corazzati sovietici e il traffico di rifornimento del nemico sono stati attaccati, anche Ieri, dalla nostra aviazione da battaglia e da caccia. Sono stati messi fuori combattimento 24 carri armati e 21 cannoni, mentre centinaia di veicoli sono stati distrutti. Sul fronte della Curlandia le nostre truppe hanno respinto numerosi attacchi bolscevichi. In Olanda, l'esigua guarnigione composta di pari- cadutisti la quale, da settimane, aveva resistito valorosamente a forze nemiche di gran lunga preponderanti su una piccola testa di ponte a sud della Mosa, presso Geertruidenberg, è stata ritirata sulla riva settentrionale del fiume. I numerosi attacchi sferrati anche ieri, su ampio fronte, dalla I Armata americana e da aliquote della III fra Monschau e St. Vith, sono stati arrestati, dopo violenti combattimenti, in profondità, nel nostro terreno principale di combattimento. Nell'Alta Alsazia II nemico ha potuto ampliare alquanto la sua zona di penetrazione ad est e a nordest di Colmar, perdendo però 14 carri armati. Vichinghi d'assalto della Marina da guerra, che nella notte sul 30 gennaio hanno operato contro il traffico dei rifornimenti angloamericani nell'estuario della Schelda, annunciano l'affondamento di una petroliera. Inoltre, I presidi delle nostre batterie sull'Isola di Schouwen hanno constatato cinque violente esplosioni. Pertanto si può contare sull'affondamento di altre navi nemiche nel corso di questa operazione. Nell'Erzegovina, in un attacco a sud di Mostar, nostre truppe hanno inflitto elevate perdite umane all'avversario. Numerosi carri armati e pezzi d'artiglieria da montagna sono stati catturati o distrutti. In questi combattimenti, nel corso dei quali sono state rastrellate le bande in una porzione considerevole di territorio, si sono particolarmente distinte formazioni croate operanti a fianco delle forze germaniche. Terroristi dell'aria americani hanno lanciato ieri delle bombe sulla zona della Grande Vienna. Continua II fuoco delie telearmi su Londra.