Lo Spiotfa e due compiici condannati a morte

Lo Spiotfa e due compiici condannati a morte Lo Spiotfa e due compiici condannati a morte Genova, 18 agosto, n processo di Chiavari a carico dell'ex-comandante della b. n. Tito Spiotta, autore di una settantina di omicidi, di saccheggi, violenze, delazioni e torture, e del suol complici si è concluso nel pomeriggio di oggi dinanzi a quella Corte d assise straordinaria. L'aula era gremitissima di pubblico e pure gremite erano la piazza e le vie adiacenti al palazzo; dove funzionavano gli altoparlanti. Il P. M. aw. Carlo Greco, rivolto ai giurati ha detto, fra l'altro: « Vi sembra proprio necessario questo processo a carico di Spiotta? Basterebbe 10 vi dicessi soltanto: « Quest'uomo è Vito Spiotta. Condannatelo a morte! Vito Spiotta, spia, traditore, assassino! » Enumerata la lunga teoria del delitti commessi dall'imputato, il P. M. ha ricordato le madri in gramaglie ed i bambini orbati del padre. Quindi è passato ad esaminare la figura dell'altro imputato, il Podestà, dicendo come conclusione: « H Podestà è la figura più sporca, più lercia, più lurida, più ributtante di questo mondo. Se fossi costretto a dare la mia stima alternativamente o al Podestà o allo Spiotta, la darei allo Spiotta ». La Corte alle ore 18,30 ha pronunciato sentenza di condanna a morte mediante fucilazione nella schiena per lo Spiotta, 11 Podestà e 11 Righi. 11 Trapassi è stato condannato ad 8 anni e i mesi di reclusione mentre per il Belfiore e 11 Ricci vi è stata assoluzione per iasussìrteoza ai reato.

Persone citate: Belfiore, Carlo Greco, Tito Spiotta

Luoghi citati: Chiavari, Genova