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Il nuovo Governo Il nuovo Governo a e e e e Il Primo Ministro nipponico Kantaro Suzuki ha presentato le dimissioni sue e dell'intero Gabinetto all'Imperatore. Poco prima egli ha parlato al popolo giapponese a mezzo della radio specificando che « gli scopi di guerra del popolo nipponico non potranno essere raggiunti perchè 11 nemico ha impiegato un nuovo tipo di bomba » e confessando « noi affrontiamo la' nuova situazione in un fiume di '.acrili nostro dovere è ora di difendere la nuova politica nazionale ». Suzuki; nella sua trasm'ssione, ha anche reso noto che l'Imperatore aveva deciso di accettare le condizioni di resa alleate « in una storica conferenza alla quale hanno partecipato tutti i membri del Governo e 1 quattro vegliardi » (gli uomini di Stato più anziani e stimati dell'Impero). L'Imperatore ha dato ordine al ministro Suzuki ed ai suoi collaboratori di « attendere agli affari di Stato sino a quando non venga ordinato altrimenti ». L'Imperatore ha chiamato al Palazzo Imperiale, alle 9 di stamattina, Sua Altezza il Principe Generale Naruhiko Kuni, membro del Supremo Consiglio di guerra e gli ha ordinato di organizzare 11 Gabinetto che deve succedere al Governo del barone ammiraglio Kantaro Suzuki. Tale passo preso dal Trono indica che Sua Maestà considera la presente situazione come d'importanza quale mai si è finora verificata nella storia nazionale. Radio Tokio annuncia che fra i primi otto ministri chiamati a far parte del nuovo ministero, tre appartengono al vecchio gabinetto dimissionario, e soggiunge che il principe Konoye, uno dei più anziani statisti giapponesi, è stato nominato ministro senza portafoglio. Ministro degli Esteri è stato nominato Arita. Il nuovo Primo Ministro, principe Naruhiko Kuni, appartiene alla famiglia imperiale per aver sposato la figlia dell' Imperatore Meiji, nonno di Hiro Hito.