Il convegno dei Tre Grandi i l futuro assetto della Germania

Il convegno dei Tre Grandi i l futuro assetto della Germania Il convegno dei Tre Grandi i l futuro assetto della Germania Disarmo completo siabramento dello Stato Berlino, 23 luglio Il corrispondente deli'/. N. S. ha telegrafato ieri alla sua agenzia cue nemmeno la domenica ha segnato una pausa nei colloqui oei tre uomini di Stato dopo quasi una settimana di conversazioni che si ritengono essere state assai utili. Domenica, il Presidente Truman si è recato ad assistere tanto a funzioni religiose cattoliche quanto a iunzioni religiose protestanti; ma ha trovato tempo di incontrarsi ancora una volta con Stalin e Churchill per discutere i problemi da risolvere. Si crede che sia stato raggiunto un accordo sulla questione delle riparazioni tedesche e sui soccorsi al l'Europa. il vicino Oriente I Tre Grandi, a quanto si apprende, desiderano completare la maggior parte del loro lavoro prima che Churchill ritorni a Londra in occasione dell'annuncio dei risultati delle recenti elezioni. Churchill lascierà Berlino mercoledì sera accompagnato dal capo laburista Attlee il quale potrebbe essere il suo successore come Capo del Governo britannico. S^ crede che dopo l'annuncio dei risultati delle elezioni Churchill ritornerà a Boriino venerdì per le sedute finali della Conferenza. Churchill, Truman e Stalin si sono nuovamente incontrati oggi e a quanto viene riferito i loro lavori progrediscono bene. In serata Churchill ha offerto un pranzo ufficiale in onore di Truman e di Stalin. A parte queste indiscrezioni, il segreto sulle conversazioni dei Tre Grandi si è fatto di nuovo assoluto. Se fino a stasera non si è potuta avere alcuna informazione circa le conversazioni nè da parte delle delegazioni americane e inglese nè da parte di quella sovietica, come è logico, nessuno può sapere quando la conferenza terminerà; ma molti propendono a credere che le riunioni possano concludersi nel corso della settimana ven tura e più precisamente gio vedi. E' una ipotesi, come un'altra che si riferisce a titolo di cronaca — conclude l'International News Service. Sabato sera Stalin ha offerto un pranzo in onore di Truman e di Churchill: e con questo banchetto, offerto in quello che si definisce « il tradizionale stile del Cremlino » il leader sovietico ha voluto ricambiare il pranzo e il ricevimento offerti dal Presidente americano giovedì sera. Nemmeno stamane vi sono informazioni ufficiali sulle decisioni e tanto meno sui dettagli del negoziati già completati o che si intendono affrontare; ma a quanto si afferma il Vicino Oriente sarà il prossimo tema delle discussioni e particolarmente le questioni della Palestina e dei Dardanelli, la « porta » russa verso il Mediterraneo. La stampa sovietica ha giàfermato la sua attenzioni.' sulla questione degli streUl occupandosi diffusamente del controllo della Turchia sui Dardanelli. Come è noto, vi sono anche delle richieste russe per il ritorno dei territori russi ad est del Mar Nero, ceduti alla Turchia nel 1921. La sorte della Germania A proposito delle intenzioni russe sul futuro della Germania, oggi ha qui fatto impressione quanto è stato pubblicato stamane dal Times, sopra la firma del suo corrispondente da Mosca. Secondo questo informatore, un accordo di principio sarebbe stato raggiunto a Potsdam su questi due Importanti punti: 1" che la Germania deve essere sottoposta a un disarmo completo sia economico che militare; 2° che non va più ripetuto l'errore commesso dopo il 1918. Si dovrà discutere dell'avvenire delle fabbriche tedesche e sulla distinzione fra preda bellica e riparazioni Ma una delle questioni che ia economico che mil tedesco - Si discute più interessano quei circoli è quella dell'ordinamento futuro dello Stato tedesco. Non vi è a Mosca alcuna disposizione a favorire uno smembramento della Germania perchè esso viene considerato come artificioso e fonte d'infiniti malcontenti. Incontra poi, naturalmente, una particolare ostilità la proposta avanzata da certi circoli di emigrati tedeschi all'estero per la costituzione d'uno Stato cattolico che dovrebbe costituire un baluardo contro la Russia. Allo stesso modo viene respinto ogni progetto di uno Stato cattolico bavarese. Nel complesso a Mosca, sempre secondo il corrispondente, l'atmosfera è improntata a ottimismo. Dal giorno della vittoria molte cause d'attrito sono state eliminate, fra cui il problema di Trieste e quello polacco, e si è fiducio si che le cose continueranno a procedere nello stesso modo cordiale e realizzatore come finora. Le elezioni inglesi e la rappresentanza a Potsdam Parigi, 23 luglio Secondo quanto trasmettono i corrisponndenti dei giornali parigini, tutti si rendono conto in Inghilterra dell'importan- iiiiiiMiiHniiiiiiiiiniiiiHiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii Parri a Palermo Il discorso ai siciliani Palermo, 23 luglio. Dopo aver ricevuto dai rappresentanti dell'isola l'esposizione dei bisogni che assillano la Sicilia, il Presidente del Consiglio Parri ha parlato alla radio. Egli ha detto fra l'altro : « Voi siciliani avete ben gravi problemi ed io non posso nascondere che nel passato molte ingiustizie sono state commesse ai vostri danni. Il sentimento vivo di autonomia che voi avete acquistato dopo anni di sofferenze è indice della vostra piena maturità politica, ma dovrà trovare riconoscimento nelle leggi dello Stato e se soltanto la Costituente potrà decidere in materia, i vostri organi regionali devono fin d'ora acquistare quella autorità circa la soluzione dei problemi locali che solo può consentire 10 sviluppo alla democrazia. « Debbo dirvi che tutti i problemi italiani sono dì una gravità senza precedenza ed u Governo, che giornalmente 11 deve affrontare, si trova in difficoltà quasi insormontabili dai limiti che ci sono imposti da queste condizioni, che io mi auguro di breve durata; ma il Governo farà tutto il possibile per voi, per le vostre città, per le vostre industrie, per i vostri trasporti e per la vostra agricoltura. So che il ! problema dell'ordine pubblico 1 è in Sicilia più grave che al treve ed una democrazia non vive senza ordine pubblico e la vostra isola non può prosperare se le campagne non sono tranquille e sicure. Il Consiglio naz. socialista Si discuterà la proposta di fusione con i comunisti Roma, 23 luglio Si riunirà domani nel pomeriggio, con l'intervento del segretario del Partito Pietro Nenni la direzione del partito Socialista italiano. Per i giorni 29, 30 e 31 è indetto a Roma il consiglio nazionale del partito stesso. Nel corso dei lavori sarà esaminata la politica generale del partito socialista italiano. Si ritiene che sarà discusso tra l'altro l'atteggiamento del partito socialista nei riguardi della proposta del partito comuni- ista relat^a alla costituzionedi un partito unico della clas- Si riunirmeriggio, csegretario Nenni la dSocialista ini 29, 30 e ma il conspartito stelavori saràtica generacialista itache sarà dl'atteggiamsocialista proposta d se operaia. sta relat^di un parti itare - Nessun smem anche sui Dardanelli za capitale che avranno 1 prossimi giorni. Giovedì, infatti, sarà conosciuto il verdetto delle elezioni generali inglesi. Churchill ed Attlee arriveranno senza dubbio mercoledì sera da Potsdam, mentre è probabile che Eden rimanga nella città sede della conferenza. Sembra che i conservatori siano sicuri di un ritorno al potere, sebbene a debole maggioranza, ma nessuno si azzarda fare pronostici a misura che il giorno dello spoglio delie schede si avvicina. Se : conservatori riusciranno vinci tori, nulla sarà cambiato della rappresentanza dell'Inghilterra a Potsdam, nulla se non il sentimento della fiducia che darà a Churchill e ad Eden la certezza di godere l'approvazione e l'appoggio della maggioranza della nazione. Nell'eventualità, invece, di una vittoria laburista, Churchill sceglierà fra le immediate dimissioni o attenderà che la Camera gli notifichi la fine delle sue funzioni come Primo Ministro. In caso di successo del partito laburista Attlee dovrebbe costituire la sua compagine ministeriale prima di ripartire per la conferenza. Questa settimaua promette quindi di assurgere ad importanza eccezionale. iiiiiiuiMininiinii iiiiiiiiiiiiuiiiiiiiimiiiiim