D fascino del brutto anatroccolo

D fascino del brutto anatroccolo D fascino del brutto anatroccolo Giancarlo Laurenzi CREDIATE o no alla metempsicosi, diteci di chi è la reincarnazione questo quadrupede caracollante che ha costretto Marianna a porgere l'altra guancia un anno dopo la prima sberla. Varenne lascia il segno, ma s'avvolge in un mantello marrone e Zorro l'aveva nero. Robin Hood? Sì, ma alla rovescia: lui arricchisce i (2) padroni, testimonia a favore del demone del gioco, avvicina alle sale corse gli squattrinati, contribuisce a depredarli degli ultimi spiccioU. Di certo nasce borghese (padre e madre spesso invitati nelle stalle vip), dì sicuro brutto anatroccolo: la zampa offesa da cartilagini oblique e gonfiori insopportabili alla vista. Per un equino, la sedia a rotelle. Zoppo, gli dissero, il vecchio padrone pretese indietro i suoi soldi. Un napoletano s'inserì, facendo sfregio alla sua avarizia: lo prendo io, accadrà un giorno che un disabile diventi re. Ora che Varenne è lì, corona in testa, sudditi ai piedi, l'Italia in cerca di totem ha scoperto che si può stare a 4 zampe con dignità. E tracima, come al solito: in tanti a Parigi, in troppi sul carro guidato dal driver Minnucci, un bullo di Testacelo che manderebbe in estasi Verdone. L'esempio viene da un cavallo: anche nella società-bamum i piani si scalano senza l'ascensore. Varenne ha accorciato le distanze tra i gradini della scala sociale, umiliando la Francia, sadica nel tenérci sotto il tallone dalla Gioconda al vino. A Vincennes un festival d'intrecci: studenti e ingegneri,, avvocati e dentisti, clochard e marchesi, bancari e banchieri. Forza di volontà e faccia tosta, il talento non ha censo, brilla nello sguardo, s'accoppia al destino: si parte dietro, si finisce avanti. Varenne simbolo di una rivincita sempre possibile per tutti: perfino, per dire, per la sinistra italiana? Si sbrighino, nel caso, quelli dell'Ulivo. Caligola nominò senatore un suo antenato. Se Berlusconi controlla l'audience si dà all'ippica. E fa Varenne ministro degli Esteri.

Persone citate: Berlusconi, Giancarlo Laurenzi, Minnucci, Robin Hood

Luoghi citati: Francia, Italia, Parigi