Undici anni di reclusione all'omicida dell'imbarcadero

Undici anni di reclusione all'omicida dell'imbarcadero Undici anni di reclusione all'omicida dell'imbarcadero Colpevole di tentata violenza e omicidio colposo; assolto, per insufficienza di prove, dalla rapina Novara, S dicembre. L'ultima udita» del processo del delitto di latra * Stata Interamente occupata dalle arringhe della pubblica a privata accusa e da ansile di difesa; l'imputato ha ascoltato la discussione processuale ed ha atteso 1» sentenza in un atteggiamento profondamente accostato, col capo costantemente o sul petto, In preda ad un jmito Intermittente; Ha parlato per primo l'aw. Battagliese di P. C. facendo una analisi precisa di ogni singolo elemento di prova emerso dall'istruttoria e dal dibattimento, per dimostrare a carico dell'imputato la sussistenza del reati /il violenta carnale, di omicidio volontario e rapina. . Segue 11 P. G. Gasalegno che dimostra assurda sia la tesi del suicidio che quella dell'omicidio preterintenzionale perchè la donna; neu> condizioni In- cui si trovava, non poteva superare 11 parapetto, di oltre 90 centimetri di Altezza, e buttarsi In acqua; anziché nel lago sarebbe finita su una scaletta di pietra sovrapposta a uno sperone In cemento di due metri di larghezza appena lambito', dalle Acque. Affermata In pieno la colpevolezza dell'accusato, l'oratore chiede la sua condanna a 30 anni per omicidio, a 6 acini per tentata violenza carnale e la sua assoluzione, per Insufficienza di prore, in tema di rapina. Nel pomeriggio, l'udienza riprende con l'arringa del pruno difensore avv. Fuhrmann che si sofferma a dimostrare le normali condizioni di morite in cui doveva trovarsi la donna al momento <fcl dramma e. più che avvalorare la tesi del suicidio, egli prospetta quella di una disgrazia. Il secondo difensore, prof. Allegra, fa la trattazione, dal puntò di vista giuridico, delle prove sul¬ la responsabilità dell'imputazione di omicidio volontario ponendo in evidenza la irrilevanza del molteplici indizi dell'accusa in ordine all'imputazione stessa. r Dn pubblico sempre folto ^assistito a tutta l'udienza in attesa della sentenza che viene pronunciata alle 30,30 circa, dopo lunga permanenza della Corte in càmera dt consiglio. Mario Pala è dichiarato colpevole di tentata violenza carnale e di omicidio colposo e condannato oa 11 anni di reclusione e all'interdizione perpetua dai pubblici uffici; assolto, per Insufficienza di prove, dal reato di rapina e condannato, inoltre, al risarcimento del danai verso la Parte Civile cui si concede la provvisionale di 300.000 itre e succo di spese per la costituzione di P. C. —— '

Persone citate: Fuhrmann, Mario Pala

Luoghi citati: Novara