Energica risposta di Pacciardi alle accuse del M. S. I. a Maugeri

Energica risposta di Pacciardi alle accuse del M. S. I. a Maugeri Energica risposta di Pacciardi alle accuse del M. S. I. a Maugeri La seduta al Senato: "Voi volete speculare sull'episodio increscioso per giustificare l'infame regime passatoi,, - "I marinai e i soldati italiani non hanno tradito,, Roma, 22 novembre. Oggi alla Camera dei Deputati la seduta è stata dedicata interamente alle interrogazioni. Un'interpellanza iniziale dell'on. Armosino (d. e), a proposito delle tariffe ferrovia, rie, ha permesso al sottosegretario ai trasporti, Mattarella, di chiarire che l'aumento troppo accentuato delle tariffe potrebbe avere la conseguenza deleteria di far diminuire il traffico. Ciononostante una revisione pare necessaria, e insieme una modificazione della struttura stessa del sistema tariffario. Un'apposita commissione ha studiato negli ultimi tempi questo problema, e un progetto è già stato presentato all'esame della commissione ministeriale dei prezzi. Delle numerose interrogazioni, una certa importanza rivestono quelle presentate dal neofascista Almirante, dal monarchico Covelli e dal democristiano Vocino, con intenti diversi, a proposito del caso Maugeri. PACCIARDI ("ministro délla Difesa) rilegge la risposta che qualche giorno fa aveva già dato ad analoghe interrogazioni presentate dal Senato. I fatti, dimostrano che l'amm. Maugeri ha peccato soltanto di leggerezza nel confronti dell'estensore del libro incriminato, e le dimissioni dall'alta carica ricoperta finora sono già una punizione più che sufficiente. Non è tuttavia nè nobile nè coraggiosa la gazzarra che si cerca di inscenare contro un alto ufficiale in disgrazia. Due ammiragli più anziani in servizio faranno parte della commissióne d'inchiesta che chiarirà ulteriormente le circostanze dell'episodio increscioso. Soltanto i neofascisti possono tentare di speculare su tale avvenimento per dimostrare, come vorrebbero, che la guerra non è stata perduta per colpa dell'infame regime, ma per il tradimento de' nostri ufficiali. All'on. Mieville si deve perciò rispondere che il Governo non sente il bisogno di inquisire sul vero comportamento dei nostri marinai e dei nostri soldati prima e dopo l'8 settembre, perchè tutto il mon. do sa che esso è stato, sotto tutti gli aspetti, eroico e ammirevole. Quanto all'amm. Galati, egli si è reso colpevole di aver tentato di erigersi a rappresentante ufficiale della marina e di sobillare gli altri ammiragli. Soltanto per i suoi precedenti in guerra abbiamo limitato la punizione al solo richiamo disciplinare. Queste esplosioni anarchiche da parte di alti ufficiali devono una buona volta cessare, perchè sono contrarie alla dignità militare, cosi come deve finire il tempo dei memoriali, contromemoriali e libri che ledono il prestigio della divisa e delle forze armate. COVELLI (mon.) — Non sono soddisfatto. Il ministro con la sua difesa d'ufficio, tradisce una certa omertà. Bisogna invece r'.abllire se siano veri i fatti lumeggiati nel libro del signor Maugeri. Chiedo una commissione parlamentare d'inchiesta. MIEVILLE (m.s.i.) — Sen to con piacere che una volta tanto il ministro Pacclardl par- la bene del soldati italiani, chel'anno scorso ha offeso.. PACCIARDI — Lei sa che questo è falso, MIEVILLE (impappinandosi) — Io credevo che fosse esatto... Ad ogni modo l'amm Maugeri ha tradito la marina italiana il giorno che ha accet tato un'alta decorazione ame fìCELUS. CACCIATORE (p.s.i.) — Tu hai accettato le fronde di quercia naziste! MIEVILLE (sempre più im- pacciato) — Maugeri ha scrit-i lo quel libro quando era ài moda insultare 1 soldati Italia-lni. Mi associo alla richiesta di Covelli "«.««.ut.» u ,VOCINO (d.c.) — Maugeri smentisce ciò che ha scritto, ! ma il libro resterà con la sua frase incriminata. Una commissione d'inchiesta potrebbe smentire ufficialmente ciò che ivi si asserisce. Servirebbe perci posteri PACCÌARDI — Non Sono'un difensore d'ufficio. Ho esposto i fatti, e dai fatti è dimostrato che l'amm. Maugeri aveva ordinato all'editore di cancellare la frase Incriminata. !Tuttavla è in corso un'lnchie-|sta da parte di due ammira- gll anziani e mia. Quando essa | cettare sarà conclusa, la Camera deciderà. I neofascisti insistono per far ricadere sugli ammiragli e sui marinai italiani la colpa della sconfitta. Che cosa dovrebbe fare la commissione d'inchiesta che essi vogliono? Giudicare Maugeri è mutile. Vogliono rimettere in discussione il comportamento dei nostri soldati e marinai durante la guerra. Sarebbe un'ingiuria che noi non potremmo mai ac- i La seduta è poi rinviata a'domani.

Luoghi citati: Roma