Le armate comuniste sbaragliate a Suciao

Le armate comuniste sbaragliate a Suciao Le armate comuniste sbaragliate a Suciao Improvviso attacco dell'aviazione di Gang Kai Scek 80 mila prigionieri, 30 mila morti contati sul terreno Il pauroso dramma dei profughi mentre le colonne avanzano verso il fronte (Nostro servizio particolare) Nanchino, 12 novembre. Dopo venti ore di lotta accanita, durante le quali U cu90 rombo delle artiglierie non è cessato neppure per un minuto, si è avuta la prima vittoiia governativa sul fronte centrale nei dintorni di Chany Hjang, una cinquantina di chilometri ad oriente di Bucino. Ottantamila comunisti prigionieri e parecchie altre decine di migliaia di armati in fase di resa sarebbero il risultato di questa gigantesca battaglia, nella quale sono state impegnate artiglieria, aviazione e unità corazzate da ambo le parti. Tre brigate comuniste, che si erano frazionate in nove colonne, secondo un preciso piano strategioo avvolgente e tentavano di superare il Canale Grande, sono state poste in fuga con conseguente alleggerimento della branca destra della tenaglia che i comunisti vorrebbero chiudere su Nanchino. Si trattava di portare oltre il Canale 135 villa veterani della battaglia di Tsinan; l'intervento in massa dell'aviazione di Ciang-KaiScek ha provocato il disastro. Uno spettacolo di indicibile orrore offrono i dintorni di Chang Hjang, dove le perdite subite dai comunisti sono state spaventose. Nello spazio di circa dodici chilometri i cadaveri contati sui terreno ammontano a circa trentamila, tanto che si teme, a causa dell'impossibilità d% provvedere al loro seppellimento mentre la battaglia è in corso, un improvviso propagarsi di epidemie, secondo la fatale nemesi storica che pesa sulla Cina, dove guerre, inondazioni, epidemie e terremoti mietono centinaia di migliaia di vittime. Questo successo militare viene cosi ad alleviare la pressione diretta delle Armate comuniste contro la zona della capitale e un senso di sollievo si è avuto in tutti gli ambienti cinesi. Non è però da dimenticare la gravità della situazione sugli altri fronti, dove le truppe comuniste del generale Cheti Yi stanno avanzando rapidamente, in modo particolare in direzione di Suchow, a sud di Buciao. Secondo la classica strategia cinese, la manovra dei comunisti si svolge a cavallo della ferrovia di Lunh Hai. Oli aerei da caccia e da bombardamento in picchiata dell'aviazione nazionalista hanno preso a martellare a oriente ai Buchovo, quattro colonne comuniste che, raggiunto un profondo canale, si sono attestate lungo la sua riva settentrionale. Nonostante il panico ' da cui la popolazione è invasa per gli orribili racconti dei profughi provenienti dalle regioni occupate dai comunisti, si sta organizzando in qualche punto qualche disperato tentativo di resistenza civile. / contadini cercano di organizzarsi a difesa contro il pericolo rappresentato dall'Armata comunista, ma le armi scarseggiano e il problema diventa difficile. Le previsioni governative, a detta del segretario generale del Kuomintang, generale Wu Teh Chen, sono abbastanza ottimistiche. Infatti la battaglia di Suchow dovrebbe concludersi con una piena vittoria nazionalista. E' stata annunciata per la prossima settimana, la formazione di un Gabinetto di guerra, che presumibilmente sarà composto di generali. A Nanchino la situazione è sempre grave: è ben difficile incontrare un europeo per. le vie, dato che la quinta colonna comunista non ha tralasciato questa occasione per suscitare la sempre latente xenofobia cinese. Lo stato di assedio aumenta la drammaticità del momento e le pattuglie di soldati nazionalisti in servizio d'ordine devono spesso far fronte a moltitudini di profughi affamati, per i quali non esiste nè legge né senso della proprietà quando si tratta di trovare cibo. I caratteristici carri cinesi dalle ruote di legno pieno trascinati da buoi sono carichi di veri e propri grappoli umani martoriati dalla fame e dalle malattie. Non appena uno degli animali da traino cade sfinito per il lungo cammino — spesso il percorso è di IfOO o 500 miglia — si procede alla macellazione; i lacerti sanguinanti vengono contesi da gruppi di uomini e di donne animati solo dal desiderio di calmare il tormento della fame. Molto spesso le colonne di profughi devono abbandonare la strada per lasciar passare le lunghe colonne motorizzate che si dirigono verso il fronte: miseria di poveri ridotti agli stracci e mezzi tecnici della civiltà più, raffinata sfilano accanto in una aria di tragedia. In Cina è sempre così. Arthur Goul csrmcd«cadbmplmsdtpAcogciiiniiiiiiiiniiiiinninuMiiiiiiiiiiiiiniiiiiiiHiHiii

Persone citate: Arthur Goul, Bucino, Chang Hjang, Ciang, Wu Teh Chen

Luoghi citati: Cina, Nanchino