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Gli S.U.non risponderanno? Gli S.U.non risponderanno? Una riunione straordinaria per la sicurezza nazionale (Dal nostro corrispondente) Washington, 7 settembre. Fino ad ora gli Stati Uniti non hanno risposto alia nota sovietica relativa alla convocazione entro il 15 settembre del Consiglio dei Ministri degli esteri per decidere in merito alla questione delle colonie italiane. In ambienti diplomatici si afferma che ritenendo il Dipartimento di Staio che l'iniziativa russa sia do- tutta soltanto a motivi propagandistici ed al desiderio di approfittare della divergenza aiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii dei tre occidentali sulla dibattuta questione, gli Stati Uniti per ora non risponderanno. Secondo una informazione diramata dall'agenzia Associated Press che la attribuisce a autorevole fonte, nella risposta britannica consegnata oggi è detto che l'Inghilterra accetta in linea di massima il suggerimento russo ed invita il governo di Mosca ad indicare dove e quando potrebbe avere luogo la riunione. Il Presidente Truman ha tenuto oggi alla Casa Bianca una riunione straordinaria della Commissione per la sicurezza nazionale che è durata 45 minuti. Un portavoce del Presidente ha dichiarato che la riunione era stata convocata « in relazione alla situazione di Berlino >. Erano presenti il segretario di Stato Marshall, il ministro della Difesa Forrestal, il ministro dell' Aeronautica Symington, il ministro della Marina Sullivan, il sottosegretario agli Esteri Lovett, il presidente dell'Ufficio approvvigionamenti per la difesa nazionale Hille ed il ministro dell'Esercito Royall. Truman aveva convocato la Commissione immediatamente dopo il suo arrivo a Washington, di ritorno da un viaggio elettorale nel Michigan. Funzionari della Casa Bianca hanno dichiarato che, per quanto è a loro conoscenza, questa è la prima volta che la Commissione, colata a riunirsi ogni due settimane, abbia tenuto una seduta straordinaria. Mentre il portavoce presidenziale ha dichiarato che « la riunione straordinaria è stata convocata in relazione alla situazione di Berlino, e che questo è tutto quella che vfè da dire-», dal canto suo il ministro Royall, interrogato dai giornalisti alla fine della seduta, ha detto che probabilmente verrà emanato un comunicato ufficiale. Il portavoce presidenziale invece ha, smentito che vi sarà un co¬ municato -ufficiale sulla riunione straordinaria della Commissione, precisando che la Casa Bianca in questo momento non intende fare dichiarazioni ufficiali sulla crisi di Berlino. e J