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AMORE NELL'U.R.S.S AMORE NELL'U.R.S.S Al Politecnico di Mosca il Professor Kolanowski ha esposto le direttive del par-tit l' tito su « l'amore, il matrimonio e la famiglia nella comunità socialista ». Bisogna combattere il libero amore, la- depravazione dei costumi, qualsiasi forma di anarchia morale. « Una volta — ha detto il professore — i teorici marxisti affermavano che la famiglia era un istituto borghese, lo Stato doveva pensare ai figli di tutti. Il socialismo respinge ora questi principi: la famiglia è un'importante cellula sociale ». Bisogna andare cauti nel concedere il divorzio che può essere consentito soltanto per gravi ragioni. Il pedagogo sull'amore ha concluso: « una sana famiglia è un istituto essenziale per lo Stato, per l'educazióne dèi giovani e la capacità produttiva del paese». Giornali, cinema e letteratura, impegnati nella stessa propaganda, incoraggiano quelle virtù che una volta erano cosi apprezzate dalla civiltà borghese: il rispetto dei genitori e della moglie, la protezione della maternità e dell'infanzia. Grandi giornali, come la Pravda, indicano al, pubblico disprezzo « i miserabili » che si rifiutano di pagare le pensioni alimentari alle mogli e ai figli abbandonati. La famiglia è diventata un problema che interessa la collettività, chi trasgredisce la regola è un traditore detta patria socialista. Zhdanovo, il grande epuratore, prima di morire ha fatto ritirare le commedie straniere che trottano i problemi detta fedeltà conia- gale in una forma che «ripugna al senso morale dell'uomo sovietico ». tico ». In un articolo intitolato «Parlatemi d'amore* il Krokodil, rivista satirica che si stampa a Mosca, arrischia un po' d'ironia su questa propaganda. — Voi scrivete sull'amore? — domanda un lettore ad un romanziere. — Nou molto. Tuttavia l'amom ha una parte importante nel mio ultimo libro. L'eroe costruisce negli Uralt un'oflic'.na metallurgica e l'eroina prosciuga le paludi nella Russia Bianca. — Mollo Interessante; e come si Incontrano) — Non s'incontrano. Perché dovrebbero incontrarsi'; — Ma non sono tanto Innamorati? • — Si. Lui ha visto il suo ritratto su un giornale e lei ha letto un- mio .art.colo sull'organo dei sindacati. — Ma non si sono mai visti? — A che servirebbe? Lui ama negli Urall e costruisce l'officina metallurgica, lei nella Russia Bianca e prosciuga le paludi. Mi pare che basti. Lenin disse a tutti: bisogna liberare gli uomini da tre schiavitù: Dio, la Patria, e la famiglia. Da quel giorno sono passati trent'anni. Il Signore non è più un nemico per l'U.R.S.S. ma solo un ente neutrale; la patria socialista si è trasformata in un esigente padrone che costringe tutti i cittadini a lavorare ed a risparmiare in favore della collettività ed ora la famiglia è diventata, almeno negli schemi del Partito, la prima e più importante cellula detto Stato. Tramontano ad Occidente e fioriscono in Russia le virtù borghesi f „ d b