Gli onori militari alle vittime del Carbonè
Gli onori militari alle vittime del Carbonè Gli onori militari alle vittime del Carbonè Le venti salme, avvolte nel drappo stellato, deposte sui velivoli che stamane partiranno per Francoforte Preceduti da carabinieri in motocicletta e seguiti da automobili recanti a bordo autorità militari e civili italiane e americane, sei autocarri che trasportavano da Cuneo le venti salme degli aviatori precipitati sul Carbone, sono iiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiitiiiiiiiiiiiiiin arrisoti ieri alle ore 18,30 all'Aeronautica d'Italia. Secco è risuonato un ordine all'ingresso dell'autocolonna al campo e la compagnia che prestava seruteio d'onore — militari della « Cremona », alpini ed avieri — è scattala sull'attenti ed ha presentato le armi. Gli autocarri sono sfilati Zentamente e sono andati a disporsl ciascuno accanto a un aeroplano presso cui l'equipaggio americano stava schierato. La mesta cerimonia ha avuto inìzio con rito militare, commovente nella sua austera semplicità. Ad una ad una le bare avvolte nella bandiera stellata e coperte di fiori sono state trasbordate da soldati italiani sugli aerei, attorno ai quali sono stati poi disposti picchetti armati che veglieranno fino all'ora in cui i dakota spiccheranno il volo per Francoforte. Il console degli U.S.A. a Torino Mr. Heaven, che insieme al vice comandante delle forze aeree americane dislocate in Germania, gen. Mac Blain, aveva partecipato ai funerali svoltisi a Cuneo nel pomeriggio, appariva molto commosso. Erano presenti anche il prefetto dott. Carcaterra, il questore dotti Brunetti, il gen. Di Pralormo, il gen. Testi comandante del Presidio, il col. Falcone comandante del Presidio Aeronautico, il magg. dei carabinieri Ijastretti e altri ufficiali delle forze armate, dei carabinieri e della polizia. Stamane i cinque « Dakota » preceduti dall'apparecchio del gen. Mao Blain, prenderanno il volo e il convoglio aereo trasporterà le venti salme in Germania donde, dopo un prooesso di imbalsamazione, verranno portate all'estrema dimora negli Stati Uniti.
Persone citate: Brunetti, Carcaterra, Di Pralormo, Mac Blain, Mao Blain, Secco
Luoghi citati: Cuneo, Francoforte, Germania, Italia, Stati Uniti, Torino, U.s.a.
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Due auto si scontrano frontalmente Muore una giovane donna, 4 feriti
- La fucilazione dei due rapinatori
- A Tortona l'addio a Silvia
- Tricella a Pellegrini: «Non mi sei superiore»
- Biancaneve batte tutti
- Ricordata alla Vochieri la preside Paravidino
- Zanotti Ú sindaco di Verbania al primo turno
- LUCA PELLEGRINI E' DEL VERONA
- Soli sull'isola lui e lei nemici
- Una piscina da 21 metri per la scuola Vochieri
- Arrestate la studentessa-rivale e la madre per l'assassinio della giovane cantante Lolita
- � morto Peppino De Filippo se ne va la Napoli più estrosa
- Oggi si riuniscono a Modena 180 parlamentari socialcomunisti
- Due auto si scontrano frontalmente Muore una giovane donna, 4 feriti
- La fucilazione dei due rapinatori
- La citta libera di Roma non Ú stata occupata
- E' morto Eduardo
- Magnago da Forlani: in gioco la guida della «Volkspartei»
- A Tortona l'addio a Silvia
- Inquinamento assolta Casanova
- Arrestate la studentessa-rivale e la madre per l'assassinio della giovane cantante Lolita
- Molto cibo tanto sesso
- «So che esiste l'aldilà Lo ha detto mio figlio»
- � morto Peppino De Filippo se ne va la Napoli più estrosa
- Oggi si riuniscono a Modena 180 parlamentari socialcomunisti
- La fucilazione dei due rapinatori
- Parte il Mundial: un miliardo di tifosi
- Due auto si scontrano frontalmente Muore una giovane donna, 4 feriti
- E' morto Eduardo
- La citta libera di Roma non Ú stata occupata
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy