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Una donna e due figli in una tragica fiammata Una donna e due figli in una tragica fiammata Arezzo, 14 agosto. Una orribile sciagura è avvenuta nel paese di Caprese Michelangelo. La douna Annunziata Fontana di anni 57, insieme ai Agli Benito di 11 anni e Franco di 16 anni, si recava in uno stanzone per accudire ad alcune faccende. Disgraziatamente mancava improvvisamente la luce e la donna entrava nella stanza con la candela accesa. La fiamma di questa, non bì sa bene come, appiccava il fuoco a una latta di benzina di venti litri che esplodeva e le lingue di fuoco investivano immediatamente i disgraziati che, urlando, scappavano all'aperto. In loro soccorso si precipitava 11 meccanico Giocondo Mearini il quale riusciva a soffocare le fiamme', che avvolgevano la donna e il di lei figlio franco. La Fontana ad un tratto si accorgeva 'della mancapza dell'altro figlio più piccolo, Benito, e si precipitava di nuovo nello stanzone incendiato per salvarlo ma non trovandovelo. usciva ancora all'aperto, avvolta di nuovo dalle fiamme, dandosi a correte, su per le scale di casa credendo che il bambino fosse salito in cucina. Dove la disgraziata passava incendiava tutto quello che era infiammabile. La cucina rimase cosi preda del fuoco e quando la donna, non «vendo trovato il piccolo, tentava di ritornare in strada, si trovava la via sbarrata dall'incendio. Pazza di dolore e di terrore si gettava allora da una finestra. La disgraziata trasportata all'ospedale, vi moriva dopo qualche ora per le. ferite e le ustioni ri' portate. Il piccolo Benito, terrorizzato, si era rifugiato in un sottoscala, ma le fiamme che lo avevano avvolto gli avevano prodotto tali terribili ustioni che anche il poverino moriva all'ospedale. L'altro ragazzo. Franco, versa in gravissime condizioni.