Giuria al lavoro nelle Olimpiadi

Giuria al lavoro nelle Olimpiadi Giuria al lavoro nelle Olimpiadi La staffetta statunitense 4 x 100, battuta per squalifica, è dichiarata vincitrice in base a un film -1 russi e i giochi del 1952 - Vittorie italiane nel pugilato, vela, scherma e pallacanestro - Svezia-Danimarca: 4-2 (Nostro servizio particolare) Londra, 10 agosto. Per andare ad assistere ad uno dei tanti giochi olimpici che si svolgono in stadi e sale diversi, bisogna fare un vero e proprio viaggio. Forse, uno dei punti piii lontani e più difficili a raggiungersi è il paesino di Aldershot, dove si svolgono le gare di equitazione. Gli organizzatori Cella 14" Olimpiade hanno scelto un campo che non solo è poco adatto., ma è anche male organizzato ed attrezzato per tali gare. La giuria è sistemata in tende da campo e la maggior parte degli spettatori ha l'alternativa di stare in piedi o di sedersi sull'erba che verdeggia intorno alla minuscola pista. La gara che ha avuto inizio stamattina è una delle più importanti: quella dt equitazione. Durerà tre giorni ed è divisa in tre sezioni: maneggio la prima, resistenza velocità e corsa in aperta campagna la seconda, mentre la terza consisterà nel. salto di ostacoli. Gl'italiani seno rappresentati in questo torneo da tre concorrenti e di essi il marchese Mangili su Capeotra.no si è distinto al dressage per stile ed eleganza, ricevendo i %iù calorosi applausi dagli spettatori e la più favorevole critica dai competenti. Ora la scena olimpica cambia: non siamo più ad Aldershot, ma a Wembley, nell'Empire Pool che è stata attrezzata per le gare di pugilato. Purtroppo, se a dirlo sembra una cosa semplice, nella realtà andare da Aldershot a Wembley significa viaggiare in treno per due ore, attraversare l'immensa Londra in sotterraneo e far compiere alle proprie gambi la funzion3 ausiliaria dove non v'è alcun mezzo di trasporto Però valeva la pena di anda, re a vedere sul ring il torneo dei pesi gallo: infatti, anche oggi l'Italia ha da annoverare unti magnifica vittoria, se pur non decisiva, certamente la mi- gliore degli otto matches. L'azzurro Zuddas ha battuto per K.O. al primo minuto della seconda ripresa il francese Grenot e sembra quasi certo che sarà proprio l'italiano a qualificarsi primo nelle finali. Un altro azzurro che si comporta bene sul ring è Bandinella, il quale è entrato nei quarti di finale. Minatela, invece, è stato sconfitto ai punti dal francese Caulet. Bilancia sbagliata Nella tarda serata il « piuma» Formenti ha superato infine K. Martin (BireJ ai punti. La serie degli incontri è stata anche oggi troppo lunga per potere ricordarla tutta. Un cenno a parte merita però l'episodio dell'argentino Perez, più che altro per il suo contenuto di comicità. Lo sfortunato « mosca », pochi minuti prima di salire sul ring, multò, al controllo preliminare, di peso superiore ai limiti /issati per la sua categoria. Senza farlo scendere dalla bilancia i secondi si diedero un gran da fare a tagliargli \ capelli, ' a strofinarlo con asciugamani rùvidi, a pulirlo in ogni parte del corpo da eventuali granellini di polvere, ad adoperarsi in ogni modo per fargli perdere qualche gì animo. Tutto inutile. Perez continuava a disperarsi ed a risultare troppo pesante. Per fortuna un altro «mosca» sali per controllo sulla stessa bilancia e finalmente si scopri che era la pesatrice ad essere guasta e non Perez ad essere sovrabbondante. Il sudamericano, passato dal pianto al riso, ha potuto continuare a combattere, superando ai punti l'afneano Williams. Anche questo è un episodio della non perfetta organizzazione, ma non è il più grave della giornata. La decisione che la giuria ha dovute adottare per l'atletica leggera ancor più imbarazzante per i! comitato inglese. Si credeva che di questo sport conclusosi sabato scorso non si sarebbe più dovuto parlare, se non in sede di commento, invece acausa di* un film, esso è tornato di attualità. Gli americani, non convinti della squalifica affibbiata alla loro staffetta 4x100, hanno chiesto di controllare sulla pellicola il famoso cambio errato che aveva valso il provvedimento. La giuria è stata un po' indecisa, ma infine ha dovuto accondiscendere. Tre volte è apparsa sullo schermo la scena in cui Ewell e Wright si passano il bastoncino nell'ultima frazione della staffetta ed anche il più miope dei giurati ha dovuto constatare che i due statunitensi avevano effettuato l'operazione entro il limite regolamentare. Gli Stati Uniti, che erano giunti primi con 9 metri di vantaggio, ma si erano visti poi retrocessi per pretesa infrazione, sono stati pertanto riconosciuti vincitori. L'Inghilterra perde cosi l'unico titolo conquistato nell'atletica, e l'Italia dal secondo passa al terzo posto, seguita dagli ungheresi. A complicare la situazione vi è ora la faccenda delle medaglie: quelle d'oro verranno date dagli inglesi agli americani e sta bene. Quelle d'argento dovrebbero essere consegnate digli italiani agli inglesi, ma i nostri non potranno alla loro volta ricevere dagli ungheresi le medaglie d'argento del terzo posto, poiché i magiari hanno già lasciato Londra. Un piccolo problema di procedura, che aumenta le seccature dai dirigenti olimpionici. La commissione finlandese che segue questi giochi come osservatrice, dato che nel 1952 le Olimpiadi dovrebbero svolgersi ad Helsinki, prende buo na nota di tutti gli incidenti per evitarli in avvenire. Non lo dice, ma lascia capire clic è convinta di poter fare meglio, A proposito delle Olimpiadi a i e n a o o è . e a e . , l , a a i e o o e e e 2 i n è future, hanno destato un certo interesse le dichiarazioni di Ivan Petuchkov, membro della delegazione sovietica che si trova pure in Inghilterra pei osservazione. Egli ha detto che nel 1952 la Russia parteciperà ai giochi olimpici « se sarà invitata/: Lu chiusa iti verità, piuttosto sibillina, lascia perplessi i londinesi, dato che anche quest'anno agli atleti sovietici erano stati spalancati i cancelli di Wembley e degli altri, campi di gate. Il signor Petuchhov ha assistito oggi all'incontro dì pallacanestro tra l'Italia e l'Egitto (vittoria degli azzurri per 35-33 dopo i tempi supplementari) ed ha dichiarato che i nostri cestiti giocano molto meglio di oltre compagini da lui viste in questo torneo. Purtroppo il delegato russo non ha fatto un raffronto con i giocatori del suo paese e questo sarebbe stato più interessante, poiché anche nel basket-ball i sovietici sono circondati di mistero. Nelle acque di Torquay E torniamo finalmente alle gare, che, come abbiamo detto, non sono state di eccezionale importanza. Nella vela gli equipaggi italiani hanno ottenuto i seguenti piazzamenti: classe star: primo posto; sei metri: settimo posto; Dragoni: ottavo; Lucciole: dodicesimo; Rondini: nono. Il successo di Straulino porta l'Italia terza nella classifica della specialità, dopo gli Stati Uniti e la Gran Bretagna. I nostri schermitori, rotto l'incantesimo della supremazia francese con la vittoria di Cantone nella spada, si preparano a contrastare il passo ai wo-|giari nella sciabola. La gara ajsquadre si è iniziata stamane e gli azzurri Turcato, Dare, Pinton e Racca hanno battuto per 9-1 il Canada. In' serata o, sono continuati gli assalti per i li quarti di finale. Dopo una serie animata di incontri l'Italia ha eliminato la Gran Bretagna per nove vittorie a quattro ed è entrata nelle semifinali con gli Stati Uniti. Un solo sport, dove pure siamo stati eliminati, rivestiva oggi un carattere di particolare interesse per noi: il calcio. In semifinale la Svezia ha fatto le vendette degli azzurri, battendo la Danimatca per 4-2, confronti con la nostra esibizione non sono però possibili, dato che anche gli svedesi erano nella loro miglior formazione, avendo portato a Londra, la loro nazionale autentica e non un undici di giovani come noi. Il primato calcistico si deciderà pertanto fra la Svezia e la squadra vincente tra Inghilterra e Jugoslavia. c. m. f.