Violento ciclone a Vicenza e nel Bresciano

Violento ciclone a Vicenza e nel Bresciano Violento ciclone a Vicenza e nel Bresciano Vicenza, 9 agosto. Un ciclone di inaudita violenza si è scatenato questa sera sulla nostra zona, accompagnato dalla caduta di grandine dai. chicchi grossi come noci, causando danni incalcolabili. Numerosi alberi sono stati sradicati e trasportati lontano dalla- tromba d'aria che da per tutto seminava il terrore; rami grossi delle piante schiantati sotto l'azione della tremenda corrente d'aria sono stati visti volare come fuscelli in Campo Marzio, nel giardino Salvi a S. Corona e nei viali della periferia, mentre in parecchie zone le condutture elettriche interrotte hanno lasciato al buio più di un rione. Anche le linee telefoniche sono state gravemente danneggiate, mentre i fabbricati hanno avuto asportate numerose tegole e pezzi di cornicioni. Si lamentano pure alcuni cedimenti di edifici sinistrati dalla guerra. Vasti allagamenti sono segnalati nelle campagne della periferia. Armature di caseggiati in costruzione sono -.rollate e sono state spazzate dalla tromba di aria unitamente a bancarelle del mercato. Non si contano 1 camini crollati. ' Uno spettacolo impressionante è stato offerto dalla cima della torre della piazza il -cui pinnacolo costruito in epoca assai recente ha oscillato paurosamente al punto da far prevedere una catastrofe. Fortunatamente tutto si è risolto con danni alla sfera metallica terminale e alla bande. mola in ferro che sono rimaste contorte. Danni rilevanti si sono registrati nel mercato frutta e verdura. Quattro feriti fra cui una suora sono stati ricoverati all'ospedale. Anche dalla provincia vengono segnalati gravi danni alle piantagioni e a parecchi edifici. Brasala, 9 agosto. Violento e quasi improvviso un tremendo nubifragio si è abbattuto a Ponte San Marco, nella zona antistante il lago di Garda. Il ciclone è arrivato sulla zona mentre il cielo era quasi sereuo e 11 sole era ancora alto In cielo. E' stato questione di non più di cinque o sei minuti, ma la violenza del vento e l'acqua scatenata, tramutatasi In grandine, hanno ridotto ogni cosa, nella zona colpita, in una desolante rovina. Fortunatamente quella plaga devastata non è molto estesa In quan. to si può calcolare che l'uragano ha colpito una zona di circa un chilometro e mezzo di lato. Inoltre 11 nubifragio ha trovato ancora 1 contadini nei campi ed essi hanno potuto rifugiarsi sotto gli alberi o sotto qualche porticato e •perciò non si lamentano fortunatamente ne vittime ne feriti. 1 primi danni accertati sono 1 seguenti: tre cascine rase al suolo completamente, sotto le rovine sono rimasti uccisi alcuni capi di bestiame; devastazione di una fabbrica di mobìli e di una segheria; l'alto camino di una fornace è rimasto troncato in due; tutti i tetti delle abitazioni sono stati asportati; nei campi i cereali tagliati tutti alle radici; diecine e diecine di alberi di alt» fusto sradicati. La popolazione, dopo l'alluvione, ha abbandonato la zona devastata recando con sè le suppellettili rimaste. 1 vigili del fuoco e funzio¬ nari del Genio Civile sono sul po sto per gli accertamenti e i soccor si del caso. 1 danni si calcolano sul 100 milioni di lire.

Luoghi citati: Ponte San Marco, Vicenza