Un piano allo studio per il prezzo unico del pane

Un piano allo studio per il prezzo unico del pane Un piano allo studio per il prezzo unico del pane Si dovrebbe arrivare, come già per l'olio d'oliva, all'abolii zione del tesseramento - Libero commercio per lo zucchero vede farà flettere il prezzo] del pane e della pasta) sono} allo studio dell'Alto Commisi sariato per l'alimentazione) varie proposte. Il criterio che sembra piti facilmente adottabile è quello di aumentare considerevoU mente la razione- di pane (presumibilmente a 300 gr( giornalieri) e lasciare completamente libera la corifei zione della pasta con la quo* ta di grano da immettere al Ubero mercato. In tal modo, però, lo Stato avrebbe anco* ra wrt niaggtnainnaraiJi^^^.j .mento dei quantitativi di ce* reali da distribuire. Infatti, al posto dei due chili mensili di pasta, verrebbero distribuì' ti cento grammi giornalieri di pane, con un aumento nel* la distribuzione di 45 mila tonn. mensili. Il maggior esborso dello Stato potrebbe essere compensato da un leggero aumento del prezzo, tuttora politico, del pane. Successivamente, quindi, se mancanti, potranno essere immessi altri notevoli quantitativi di cereali. I due prezzi, quello politica e quello economico, dovrebbero, naturalmente, avvicinarsi, fino ad arrivare allo stesso livello, in modo da rendere automaticamente possibile la abolizione del tesseramento del pane. Esattamente come si verificò l'altr'anno per l'olla d'oliva e, in queste ultime settimane, per lo zucchero. In questo scorcio di settimana è previsto un incontro tra; i rappresentanti della Conflavoro e della Confindustria allo scopo di chiarire i rispettivi punti di vista circa la rivalutazione dei salari dei dipendenti dell'industria privata. Gli industriali, in via ufficiosa, hanno già fatto sapere alla segreteria della Conflavoro di riconoscere in linea di massima la necessità della rivalutazione; tuttavia subordinano la risoluzione del problema ad un intervento del governo. Questa delicata questione ha formato oggetto d'esame alla riunione di mercoledì sera alla segreteria della Conflavoro, mentre nella nuova adunanza, fissata per domani sera, sarà discussa la situazione sindacale con particolare riguarda alle elezioni in seno agli organismi sindacali. Si tratta infatti di rinnovare le commissioni interne di centinaia e centinaia di aziende, di eleggere _i consigli delle leghe locali, dei sindacati di categoria, delle sedi provinciali, degli organismi direttivi delle federazioni nazionali di categoria e degli esecutivi delle Camere del Lavoro. Roma, 27 maggio. Nella prima quindicina del prossimo mese di giugno verranno distribuite regolarmente le tessere nuove per il quadrimestre luglio-ottobre. Non si prevede, almeno per tale periodo, che possa essere abolito il razionamento del pane e della pasta. E' probabile invece che per lo zucchero, il cui prezzo praticato dalla Sepral è ormai superiore a quello del libero mercato, non venga mantenuto il razionamento. Nel quadrimestre -lug-lio-ot-j tobre le razioni non verranno variate, e cioè verranno distribuiti 200 gr. di pane giornalieri e due chili di generi da minestra al mese, salvo 1 supplementi agli aventi diritto, inoltre, in questi quattro mesi, verrà effettuato, come già predisposto, l'ammasso per contingenti. La quota che rimane libera a disposizione degli agricoltori verrà svincolata dopo che per ogni singola provincia sarà raggiunto il quantitativo stabilito in precedenza. In vista appunto di questi quantitativi di generi che verranno immessi sul mercato libero (il che, di conseguenza, si pre-

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