Il fosco episodio di Fiano nell'arringa di Parte Civile

Il fosco episodio di Fiano nell'arringa di Parte Civile IVI I IM I Il fosco episodio di Fiano nell'arringa di Parte Civile (Dal nostro Inviato speciale) Cenava, 30 maggio. Con un'aula gremita e l'emiciclo pure affollato da avvocati, studenti, giornalisti « signore, l'.ivv. Degasso di Torino ha pr< uuncl'ito un'appassionata arringa. — Io avevo tanto sperato — ha detto l'oratore — che 11 procuralore generale, dopo la sua richiesta d'assolutoria per la morte di Rosalia Kettlnl e dell'inglese Jones avrebbe pure abbandonato l'episodio del Domenico Bellini. Piango anch'Io 11 destino tragico di questa famiglia, ma non trovo ragione perchè si possa accusare Il Mazzini pure di questo delitto Staccata la Pioli — come ha concluso 11 P. G. colla sua richiesta d'assolutoria per insufficienza di prove — dalla sciagurata vicenda del dottor Rigori;, esula, secondo l'avvocato, la versione di un accordo delittuoso tra zio e nipote per la soppressione dell'uomo che era stato motivo del noti con trasti famigliari. L'idea di prelevarlo sorse nella mente scaldata del partigiano e dell'nntlfasclst quando gli si riferì che Rlgonl era amico di Farinacci ed in rapporto con Valenti e la Ferlda & cui si aggiunse un tentativo di arresto da parte di elementi nazifascisti per cui 11 Mazzini sospettò subito una delazione da parte del Rigoni Quel che avvenne poi, secondo II difensore, fu un comune, iter quan to doloroso, episodio della lumi della liberazione e quindi è applicabile all'Imputato il decreto di amnistia per i reati politici. All'arringa dell'avv. Dagasso ha fatto seguito quella di parte civile dell'avv. Andrea Corte. Egli ha detto subito che avrebbe par lato, malgrado le contrarle conclu. sionl del P. G.. del fosco episodio di Flano: del tre morti, moglie o marito net tini e il prigionie»-" Inglese Jones. Il quotidiano dissidio del Beitiiii coll'lrruente ed ir requieto coinquilino, acuito poi da una querela sporta dal primi per Ingiurie e minacce,'nell'animo del Mazzini diventò odio per 11 presupposto che 1 Bettinl avessero suggerito contro di lui una di quelle spedizioni fasciste non rare :n quel periodo. Sulla scorta delle deposizioni testimoniali, l'oratore afferma che noti capi partigiani della vallata di Flano non credettero mai alla colpevolezza della Rosalia Bettl'ni : si trattava di accuse che provenivano esclusivamente dal C.L.N. di Torino, di cui faceva parte, com'è noto. l'Angelo Mazzini. Quando la Beltini fu prelevata dal partigiani, venne trattata con cordialità dal diversi comandi, sicché essa potè tranquillizzare, durante la sua assenza, la sua famiglia, scrivendole: — Sono tranquilla completamente, si aspettano Informazioni da Torino, dopo di che me ne tornerò certamente a casa. Speranza delusa. Essa venne passata da un comando all'altro, sinché pervenne nelle mani del comandante Pino Casana ora de funto, un forsennato, come lo qualificò lo stesso Imputato Mazzini-, e questa fu l'ultima stazione della vìa crudi della poveretta. Ma Angelo Mazzini — prosegue l'avv. Cor te — ha avuto 11 coraggio In udienza di ripetere che quella povera Rosalia era una spia. Eppure essa aveva un figlio morto combattendo col partigiani e del Jones ha pure detto: DI questo prigioniero inglese essa aveva fatto un amante Ne aveva fatto un figlio I — esclama l'oratore con foga — e del Jones legge una lettera scclt ta dall'Italia alla madre a Liverpool, in cui dlce: — Non preoccupatevi, sono tu una famiglia Italiana che mi ha preso come un figlio e mi ha salvato la vita. Cara mamma, avrei tanto piacere che voi un giorno poteste Incon trarla. L'avv. Corte, che si è riservato di continuare la sua arringa domattina, ha concluso: • Ai funerali di Tommaso Jones e della Rosalia Bettinl parteciparono, tra la riverenza del popolo, partigiani ed ex-prlglonlerl Inglesi. Alle due bare se ne é aggiunta. 11 30 maggio, una terza: quella di Domenico Bettinl. E tu. o Fiorenza, sola scampata dalle torbide insidie, va a quelle tombe, soffermati su quella di colei che ti diede la vita e dille che gli uomini, I partigiani, il procuratore generale. In questa aula solenne, hanno detto che tu fosti una martire. Ora riposa In paca, mamma l >. Fiorenza Bettinl ha singhiozzato durante tutta l'arringa, mentre Mazzini non ha fatto che prendere appunti. il pubblico ha dato segni di profonda commozione. SI sono vi stl parecchi degli stessi carabinieri, schierati dietro 11 banco della Corte, cogli occhi rossi di lacrime ERCOLE M0QOI

Luoghi citati: Fiano, Italia, Liverpool, Torino