Un progetto al Congresso per l'invio di armi all'Europa

Un progetto al Congresso per l'invio di armi all'Europa Un progetto al Congresso per l'invio di armi all'Europa Una dichiarazione di Dulles: "Non l'Unione Sovietica, ma il comunismo bisogna combattere (Dal nastro corrispondente) Washington, 6 maggio. Marshall ha ieri ammonito gli americani a non calcare l'accento sul lato militare della situazione mondiale. Ma negli ambienti responsabili di Washington si osserva che l'amministrazione Truman sta di fatto muovendo verso una sia pur limitata ripresa del metodo di ZendZease (affitto e prestito) militare nei confronti dell'Europa occidentale. Tuttavia, prevale il parere che l'azione relativa all'* Assicurazione dell'E.R.P. » — vale ne dèll'E.R.P., è il termine .te-enico che viene impiegato' cor rentemente da qualche giorno per indicare il progetto in, base al quale il Presidente sarebbe autorizzato, entro determinati limiti, ad inviare rifornimenti militari all'Europa, ove lo giudicasse necessario per proteggere il programma economico. Warren Austin, e lo stesso Marshall, sono andati più lontani di ogni altro esponente del JQÓverno°neri'imp^ l'am' a dire all'appoggio militare da^fornire al piantiii ricostru^io-lne dell'Europa —■ non sarà discussa e decisa dagli organi legislativi se non dopo le elezioni di novembre. Erp insurance. Assicurazio ministrazione ad attuare un programma di lendlease militare. Ha detto Marshall: «Il Governo sta considerando l'opportunità di chiedere al Con. gresso l'autorizzazione ad inviare rifornimenti militari all'Europa occidentale». E Austin: « Come abbiamo agito per rafforzare l'economia dei paesi amici, dobbiamo ora agire per rafforzare la loro posizione militare ». Ma, come vi dice vamo, nessuno negli ambienti responsabili prevede che un sostanzioso programma di aiuti militari all'unione occidentale possa esser pronto per il dibattito sino al prossimo autunno. E le elezioni faranno probabilmente si che la discussione non avrà luogo sino alla successiva sessione del Congresso, quella che si apre a gennaio. Corre però voce in questi i ambienti che ramministrazio- |'Che tacciano ne intenda sottoporre ancora prima al Congresso un progetto in base al quale il Presidente sarebbe autorizzato, prima dell'approvazione del piano integrale di aiuti militari, ad inviare armi a qualsiasi dei sedici Paesi dell'E.R.P. qualora l'attuazione del piano economico apparisse minacciata. Frattanto, il problema del comunismo continua ad appassionare l'opinione pubblica. Il Comitato regolamentare della Camera ha aperto og- ^ ^ via ad un dibattito in ld?. Parlamentare "fl d!se£no di legge che prevede la dichiarazione di illegalità delle attività comuniste. La decisione è stata presa malgrado le energiche proteste dei critici, il progetto di « fascismo legislativo ». John Forster Dulles caldeggia l'intensificazione della lotta anticomunista sul piano internazionale. L'esperto repubbll- cano di politica estera ha auspicato questa sera la. costituzione di un dipartimento di difesa non militare contro il comunismo, dotato di vasti mezzi propagandistici che gli permettano di combattere vittoriosamente l'azione della estrema sinistra. Inoltre il nuovo dipartimento dovrebbe provvedere a dar rifugio ai profughi fuggiti dalle zone comuniste e « assicurare un avvenire»-agli uomini politici costretti a fuggire dai paesi soverchiati dalle forze di estrema sinistra. Invitando gli Stati Uniti a tenersi pronti in campo militare, Dulles ha tuttavia ricordato che « non è l'Unione sovietica, ma il comunismo che bisogna"combattere ». Ha aggiunto che non è necessario bruciare il mondo con la bomba atomica, ma è necessario colpire coloro che rodono le fondamenta delle libere so cietà. e. d.

Persone citate: Dulles, John Forster, Warren Austin