S'intensificano a Berlino i colloqui e gli incontri

S'intensificano a Berlino i colloqui e gli incontri IN CERCA DI UNA CHIARIFICAZIONE S'intensificano a Berlino i colloqui e gli incontri (Nostro servizio particolare) Berlino, 7 aprile. A Berlino sono di moda; a quanto appare, gli incontri fra «vecchi amici». Ieri, Sokolowsky e Montgomery hanno cenato assieme, senza (a detta dei- comunicati; ufficiosi) preoccuparsi d'altro che di cenare. Oggi si sono incontrati Lucius Clay ed il ' direttore politico del Qua! d'Orsay, Maurice Couve de Murville. Dall'una e dall'altra parte ci si è affannati a spiegare .come si sia trattato di un semplice «colloquio' di • vecchi amici ». Sono le''consuetudini, forse un poco strane, delle varie diplomazie. E' naturale che ai vecchi amici non viene in mente di incontrarsi per discùtere di caccia quando è in gioco la sorte di Berlino e del mondo intero. Domani, il diplomatico francese conferirà con Sir Brian Robertson. E per tutto U giorno, oggi, gli ufficiali di collegamento hanno fatto la spola dall'uno all'altro quartiere della città, recando note e contronote. La situazione non è facile. Mentre da parte britannica si attende ancora l'assicurazione scritta che i caccia sovietici non disturberanno gli aerei alleati in volo nel « corridoio » berlinese, i russi si irrigidiscono sulla loro posizione, sostengono ohe f u i\ « Viking » inglese ad investire lo « Yak » sovietico. Una versione che ha destato l'immediata reazione inglese, viziata come è da un evidente difetto, di verosimiglianza. Pensare che un aereo relativamente lento possa investire, in condizioni di visibilità perfetta, un velocissimo e maneggevole caccia è come pensare — ci diceva un ufficiale inglese — a un'automobile investita da un pedone. Ci si sta dunque impelagando in una questione di versioni più o meno .esatte. E' un guaio, perchè l'esperienza insegna che i russi non sono facili a cedere quando li si accusa di difettare di veridicità. Prosegue intanto l'inchiesta sull'incidente. Secondo le ultime notizie, i sovietici hanno replicato nel pomeriggio alla richiesta di assicurazioni presentata da Robertson circa i voli nel « corridoio ». Ma da parte Inglese ci si rifiuta per il momento di rivelare il testo. E per l'opinione pubblica rimane ancora aperto l'interrogativo: dovranno gli alleati ricoirere alla scorta di caccia ? In caso affermativo, è chiaro che la situazione tornerebbe alla tensione dì « prima della cena ». Parlando al Parlamento provinciale della Westfalia del nord, il comandante in capo britannico in Germania generale Robertson ha usato termini molto schietti. Egli ha detto ai tedeschi di. non lasciarsi impressionate' dalla guerra dei nervi. « Per 11 momento — ha detto il comandante In capo britannico — dobbiamo accettare .il fatto che un sipario di ferro divida la Germania in due parti ». Ma egli ha auspicato il giorno in cui la. Germania si unirà di nuovo. « Fino ad allora — egli ha continuato — siamo decisi a fare del nostro meglio per la ricostruzione della maggior parte, del vostro paese nella zona che si trova da questa parte del sipario di acciàio ». lp.

Persone citate: Brian Robertson, Lucius Clay, Maurice Couve De Murville, Robertson

Luoghi citati: Berlino, Germania, Westfalia