Ventimila lavoratori per gli S.U.

Ventimila lavoratori per gli S.U. Ventimila lavoratori per gli S.U. Il recupero della nostra quota d'immigrazione all'esame della Camera americana Roma, 7 aprile. Il comitato permanente di coordinamento del movimenti europei della mano d'opera, la cui costituzione era prevista dalla conferenza internazionale della mano d'opera svoltasi a Roma dal 26 gennaio al 9 febbraio u. s. e del quale fanno parte Italia, Belgio, Francia, Grecia, Inghilterra, Irlanda, Lussemburgo, Olanda, Norvegia, Portogallo, Svizzera, è stato insediato questo pomeriggio dal sottosegretario agli Esteri on. BruSasca. I compiti del comitato sono eminentemente esecutivi e consistono nell'aggiornamento di tutti i dati relativi alla eccedenza ed alla penuria di mano d'opera per ogni categoria di lavoratori nei vsrt Paesi, nell'esame e nel controllo del funzionamento degli accordi bilaterali per la mano d'opera e nella ricerca e attuazione di tutti quel provvedimenti diretti a facilitare t trasferimen. ti di lavoratori II Comitato — come ha dichiarato l'on. Brusasca — funzionerà come una stanza di compensazione multipla in cui si incrociano e si incontrano domande e offerte di lavoratori. La sua competenza si limita per il momento al movimenti tra Paesi europei, ma In un secondo tempo si estenderà anche all'emigrazione transoceanica. Su questo tema l'on. Brusasca ha reso noto che è in corso un'azióne per ottenere da parte degli Stati Uniti l'autorizzazione ad utilizzare la quota di immigrazione non fruita nel quattro anni di guerra, il che permetterebbe di inviare in questo Paese 20 mila lavoratori. Una proposta In tale senso è attualmente allo studio da parte della camera dei rappresentanti e ci sono speranze che sia approvata.

Persone citate: Brusasca