Sommossa a Pantelleria

Sommossa a Pantelleria Sommossa a Pantelleria La folla appicca il fuoco al municipio - La forza pubblica costretta a sparare: 3 morti e alcuni feriti • Rinforzi aviotrasportati inviati da Roma Roma, 30 marzo. Stamane a Pantelleria, dopo una manifestazione di protesta per l'eccesso delle tasse comunali, la folla ha assalito e appiccato il fuoco all'edificio in cui si trovano riuniti il municipio, l'ufficio delle Imposte e della dogana, la pretura e la stazione radio militare. I carabinieri di presidio sono stati costretti a fare uso delle armi e si devono lamentare tre morti e diversi feriti. Secondo le prime informazioni qui pervenute, si apprende che in mattinata folti gruppi di dimostranti si sono riuniti in diversi punti della zona abitata affluendo quindi in massa verso il centro del paese. La colonna ha percorso la strada principale irrompendo nella piazza dove sorge la sede dell'ufficio del registro e dell'esattoria comunale. Il piccolo presidio dei carabinieri accorreva immediatamente sul posto dinanzi alla sede della esattoria: un primo violento tafferuglio tra i dimostranti e le forze di polizia si concludeva con un insuccesso degli attaccanti che venivano iiespinti. Ma successivamente essi ritornavano all'attacco con furia crescente e facendo massa contro il portone riuscivano a sfondarlo. I carabinieri, sul punto di essere travolti facevano fuoco. Mentre la lotta divampava all'esterno alcuni dimostranti riuscivano a entrare nell'edificio e mettere a soqquadro i locali distruggendo mobili, schedari e documenti, rovesciando tutto dalle finestre e appiccando il fuoco. L'incendio, alimentato dal vento, divampava rapidamente distruggendo in breve buona parte dell'edificio. La notizia della rivolta veniva lanciata dalla stazione radio e raccolta dalla prefettura di Trapani. L'appello concludeva chiedendo l'invio di rinforzi per fronteggiare la folla e ristabilire l'ordine. La prefettura di Trapani trasmetteva subito l'appello al comando aereo della Sicilia, ma senza successo, perchè quel comando non poteva disporre di velivoli. Allora è stata fatta pressante richiesta a Roma. La presidenza del Consiglio e il Ministro dell'Interno prendevano immediati contatti con le autorità militari della marina e della aeronautica. Dopo i necessari accordi, veniva stabilito di inviare una compagnia di carabinieri aviotrasportata, che alle ore 13,30 ha decollato da Guidonia. Altra truppa, è partita nelle prime ore del Someriggio con la marina mitare. In serata i carabinieri atterravano a Pantelleria e con l'aiuto della polizia locale riuscivano a ristabilire l'ordine.

Luoghi citati: Pantelleria, Roma, Sicilia