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Mon bastandogli il veleno si era squarciato un polso Trova il figlio ventenne morente sul letto Mon bastandogli il veleno si era squarciato un polso Un tristissimo episodio è avvenuto ieri, verso le 16. in via Principe Tommaso 14. Un'lnquilina, la signora Trovia, tornava a quell'ora dall'ospedale dove aveva assistito una figliola gravemente inferma: aperta la porta del suo alloggio al terzo plano, chiamava forte suo figlio Salvatore, ventenne. Ma nessuno rispondeva. Credendo che fosse uscito, si dirigeva in cucina per sbrigare alcune faccende, allorquando le giungevano all'orecchio dei gemiti. Ristava, stupita: e Intendeva, oltre ai gemiti, un rantolo fioco, ma distinto e prolungato. Si precipitava In camera da letto e per poro non crollava svenuta sull'uscio: Il figlio Salvatore era riverso sul letto, stravolto In faccia, con le braccia penzoloni, un polso squarciato: 11 sangue stillava sul pavimento. Sulle coperte luccicava una lametta da rasoio. La Trovia. dopo averlo, inulll- IIIIMIIIIIIIIIMIIIIIItlllllllltlllllllllllllllMlllllllll mente, scosso ed essersi accorta che il suo respiro era debolissimo, aveva la forza, pur barcollando, di trascinarsi nuovamente in cu Cina e di là sul ballatolo: da do ve, lasciandosi cadere addosso alla ringhiera, Invocava, aiuto. Accorrevano I vicini, accorreva un'autoambulanza della • Croce Verde » e lo sventurato era trasportato alla massima velocità al S. Giovanni vecchio. Qui 1 medici lo giudicavano in gravissime con dizioni causa il dissanguamento prodotto dalla ferita, al polso € causa, Inoltre, un forte avvelena mento con sostanza ancora sconosciuta e di cui non s'è trovala trac eia alcuna in casa. La madre, angosciata, non sa dar ragione del folle atto del figliuolo, un onesto operaio dipen dente di una ditta cittadina; pare che il Trovia non avesse relazioni amorose e sono da escludere motivi di ordine finanziario. llllllllllllllllllItlllllllllllllllllllllllllllllllllllllllI