Un ex-milite della g.n.r. imputato di due omicidi

Un ex-milite della g.n.r. imputato di due omicidi EPILOGO D'UNA MISTERIOSA TRAGEDIA Un ex-milite della g.n.r. imputato di due omicidi Tre individui in divisa, tre militi della guardia repubblicana, armati e col viso occultato da fazzoletti, la sera del 25 febbraio '45 s'introducevano, dopo avere suonato 11 campanello, nell'abitazione di Angelo Autlno, falegname, al primo piano della casa di via Reggio 17. Mentre uno dei militi tratteneva, con la minaccia delle armi, la moglie dell'Alitino nell'anticamera, gli altri due passavano senz'altro nella camera da letto dove il marito era coricato perchè influenzato. Poco dopo si udì un trambusto, seguito da tre colpi di arma da fuoco e tutti e tre 1 militi se la davano a gambe, mentre uno di essi perdeva sangue da una ferita. Nella camera da letto l'Autlno giaceva cadavere e in fondo alla scala veniva trovato il cadavere d'uno degli aggressori, che vestiva la divisa di sergente e fu identificato per Salvatore Landl. Dalla sede del Corpo quella sera risultavano assenti, oltre 11 Landl. il soldato Giuseppe Vesslo. pregiudicato pericoloso, torinese, e certo Roffolo da Cosenza. Organizzatore dell' Impresa era stato il Vessio. il quale aveva saputo che l'Autlno aveva riscosso 90 mila lire. Arrestato, il Vessio affermò che l'operazione era stata organizzata dal Landl e che essendo stato posto di guardia sotto il portone della casa aveva Intuito un fatto delittuoso ai danni dell'Autino stesso e visto 11 Land; fuggire gli aveva sparato addosso. L'istruttoria dimostrò falsa questa versione, perchè solo tre colpi d'arma da fuoco vennero sparati nella camera da letto, e inoltre il Vesslo non era riinasto abbasso iiiiiimiiiiiiimiiiiiiiiimiiiiimiiiiiiiiiiiiimiim sotto il portone, mentre il Landl fu ferito nell'alloggio mentre operava una perquisizione e s'impadroniva di vari oggetti. Dell'altro milite dell'impresa non si riuscì mal a sapere nulla. Il Vesslo fu accusato perfino dal vecchio suo zio, custode dello stesso stabile dove avvenne 11 delitto, e ebe qualificò 11 nipote pessimo soggetto. Chi uccise l'Autlno? L'Accusa ne fa carico al Vessio e gli fa pure carico dell'uccisione del Landl. Ma perchè l'uccisione di costui, pochi minuti dopo l'irruzione, quando 1 tre parevano cosi d'accordo nella delittuosa operazione? L'atto che lo rinvia a giudizio afferma che 11 Landl fu ucciso dal Vesslo per « aberrano lctu »; ma questa è una frase latina che non spiega. Spiegherà questo latino l'imputato? E' ciò.che si vedrà al processo che s'inizia domattina venerdì in Assise. L'imputato è difeso dagli avv.t.i Olllvero e Rango D'Aragona.

Persone citate: Autino, Land, Rango D'aragona, Salvatore Landl, Vessio

Luoghi citati: Cosenza