Possiedono 17 milioni in assegni e non riescono a spenderli

Possiedono 17 milioni in assegni e non riescono a spenderli UNA BANDA DI LADRI NELL'IMBARAZZO Possiedono 17 milioni in assegni e non riescono a spenderli L'audace colpo ad una Banca di Voghera • Rapidti fuga sull'auto che portava la targa di Torino Un clamoroso furto avveniva qualche giorno fa — e precisamente il 19 febbraio scorso — nella sede della Banca Popolare di Voghera. Verso he 10 del mattino un Individuo di mezz'età, con occhiali, stempiato, con soprabito e cappello nero. accuratamente sbarbato, s'awldnava tenendo una borsa sotto il tiracelo ad uno degli sportelli, presentando due as segni per un importo di qualche migliaio di lire: gli assegni erano regolarlssiml e l'Impiegato 11 pagava immediatamente. Per 1 tre o quattro minuti richiesti dall'operazione lo sconosciuto, che parlava con spiccato accento torinese, osservava atten tamente l'interno dell'ufficio: tanto che li cassiere nel contargli 11 denaro gli chiedeva: • Cerca qualcuno, signore? »; e l'altro rispondeva, con un sorriso: « Avete molto lavoro, a quanto vedo ». Poi si allontanava. Ma poco dopo H tizio s'aocostava ad un altro sportello, accanto al quale, nelle sue precedenti oc chiate indagatrici, aveva notato un grosso pacco. Chiedeva alcune Informazioni, per rispondere alle MIIIIIIIIIIMIIMIIIM quali l'impiegato era costretto a voltarsi e consultare uno schedarlo: ciò bastava all'Individuo che, con mossa fulminea agguantava rinvolto e trattolo a sé. lo faceva cadere nella borsa. Indi, detto un • grazie » frettolosissimo all'impiegato, spariva. Non più tardi di trenta secondi veniva notata la sparizione del pacco contenente libretti d'assegni dpi- 17 milioni e mezzo: dato l'allarme, fattorini e agenti di P. S. si lanciavano all'Inseguimento del lestofante, 11 quale però, montato su di un'» Aprllla « targata TO che attendeva dinanzi alla banca, era già scomparso all'angolo della strada. GII assegni portavano il timbro dell'Istituto, la firma del cassiere, mà non quella del direttore, cosi che non avrebbero potuto essere presentati per la Ti scossione: ma sarebbero certamente serviti per truffe a danno di persone Ingenue o disattente. Subito la segnalazione veniva diramata alle questure di tutto 1-1 Piemonte e In particolare a quella di Torino, donde si presupponeva fosse partita per il colpo la banda dei ladri. Ieri alcuni commissariati — e fra questi l'ufficio di P. S. Borgo Dora — hanno stabilito che molli degli assegni sono stati offerti In pagamento In ne gozi e magazzini: ma ovunque rifiutati perchè sospetti. L'ultimo tentativo del genere è stato fatto ieri verso mezzogiorno in un banco di formaggio a Porta Palazzo: due giovanotti ordinavano una forte partita di • parmigiano » e presentavano uno degli assegni rubati alla Banca di Voghera. Ma il proprietario, dopo attento esame, lo rifiutava. E' indubbio che la banda sta cercando affannosamente e disperatamente di Smerciare, ma senza successo, la refurtiva. La polizia svolge attive Indagini e ha dira mato a tutti gli Istituti di credito l'elenco degli assegni.

Luoghi citati: Piemonte, Torino, Voghera