La città non ha a disposizione che sei bagni municipali
La città non ha a disposizione che sei bagni municipali UN PROBLEMA IGIENICO DA RISOLVERE La città non ha a disposizione che sei bagni municipali Quanti sono i bagni pubblici esistenti in Torino? O, meglio, quanti ne ha lasciati efficienti la guerra coi suoi bombardamenti aerei e le sue distruzioni? Nel 1939 c'erano a Torino 5 passabili stabilimenti di bagni privati e 10 stabilimenti di bagni municipali. Con una diminuzione di 1/6 della popolazione, sfollato e con 4 bagni colpiti e Inutilizzati, si ebbero Invece 475.887 bagni nel '43, e 386.300 nel '44. La decrescenza era notevole, la sporcizia in aumento. Altre minacce, che forse tennero lontana dall'acqua la popolazione, furono poi una diffusione epidemica di scabbia e, più tardi, timori e sintomi di febbre tifoidea. Energicamente e instancabilmente, nonostante la scarsità dei mezzi, l'Ufficio municipale d'Igiene, diretto dal prof. C. F. Cerruti, combattè e vinse queste minacce. Oggi saremmo tornati alla normalità, se gli stabilimenti termali del Comune fossero tutti in piedi! Ma quello già assai capace e confortevole di via Bologna è crollato. E devastati appaiono quelli della Crocetta, di piazza Donatello, di Barriera Milano e di Cavoretto. Ne rimangono in attività cinque, e non sono i migliori; nè sono molti. Come riattare i bagni danneggiati? Come costruirne di nuovi, che lo sviluppo della città richiede senza Indugio? E' sempre questione di danaro, si dice! Ma il problema della pulizia e dell'Igiene permane — non ci stancheremo di ripeterlo — in tutta la sua impressionante attualità. C'è chi ha giustamente proposto — come primo rimedio, naturalmente — l'adattamento e la trasformazione del moderno reparto di «bonifica personale» annesso alla Stazione civica di disinfezione, ideati, dai compianti proff. Pagliaro e Abba e costruita in corso Novara. Il reparto di bonifica personale (che entrò in funzione nel 1933, ad opera del prof. Cramarossa) dispone d'un locale termale, saggiamente disposto lllllllllillllllllllllllllItllllllllillllllllllllllllllllll « a labirinto » e munito di 18 docce e di due vasche da bagno. Si dovrebbe, senza dubbio, ampliare l'ambiente e aumentare il numero delle docce e delle vasche, ecc. Ma che cosa si attende?
Persone citate: Abba, Barriera Milano, Cerruti, Cramarossa, Pagliaro
Luoghi citati: Torino
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- A Madrid 100 mila spettatori per la gara decisiva della Coppa dette Nozioni
- Lo scoppio di un deposito di munizioni
- Nascita di Marconi
- BELGRADO Il calcio insanguinato
- La morte di Pagano nel campo di Mathausen
- Baudissard all'ergastolo
- «I'eredità alla colf? No, la prigione»
- La colf ha ottenuto soltanto l'assoluzione
- Eurotv
- "Come ho scoperto il decimo pianeta"
- A Madrid 100 mila spettatori per la gara decisiva della Coppa dette Nozioni
- Lo scoppio di un deposito di munizioni
- Nascita di Marconi
- BELGRADO Il calcio insanguinato
- La morte di Pagano nel campo di Mathausen
- Baudissard all'ergastolo
- «I'eredità alla colf? No, la prigione»
- La colf ha ottenuto soltanto l'assoluzione
- Eurotv
- "Come ho scoperto il decimo pianeta"
- Arrestate la studentessa-rivale e la madre per l'assassinio della giovane cantante Lolita
- Molto cibo tanto sesso
- Marito e moglie i trucidati del Tevere Fermato un amico: gravissimi indizi
- Cercano le nuove dive tra ragazze tredicenni
- Bimbe seviziate e bruciate a Napoli
- «So che esiste l'aldilà Lo ha detto mio figlio»
- La fucilazione dei due rapinatori
- Due auto si scontrano frontalmente Muore una giovane donna, 4 feriti
- «Ecco i cinque killer che uccisero Borsellino»
- � morto Peppino De Filippo se ne va la Napoli più estrosa
In collaborazione con
Accessibilità |
Note legali e privacy |
Cookie policy