Nello sporgere denuncia consegna il ladro alla polizia

Nello sporgere denuncia consegna il ladro alla polizia Nello sporgere denuncia consegna il ladro alla polizia Il debutto come detective di un siciliano Quindici giorni or sono 11 commerciante siciliano Eugenio Fa rello fu Pietro, mentre sostava a Porta Palazzo, veniva derubato di due valigie colme di sigarette pre giate. indumenti per un valore di oltre trecentomlla lire. . Contrariamente al solito. Il Fa rello non si precipitava al più vi clno posto di Polizia a sporgere denuncia, nè dava in escandescen-Iniziava Invece, con grande cautela, una serie di Indagini. In un banco, sempre a Porta Palazzo, trovava alcuni pacchetti delle sue sigarette: pian plano risaliva di compratore in compratore, si no al ventitreenne Cosimo Rostro iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiimiiiiiiiiiiiiiimmiiiiiiiiimi di Pietro, senza fissa dintoTa. un giovane dall'aria poco rassicurante, che proprio 11 giorno del furto gli si era appiccicato alle costole con un pretesto qualsiasi. I suoi sospetti si appuntavano decisamente su costui. Ma le prove ? Como farlo confessare ? Il sa gace Fa rei lo aveva una Idea pi ut t0s(o snr|S.1t|Ta. ier| sera cerca ; va „ Rostro, e gli diceva, con l'aria più gioviale di questo moti do: ■ Senti, carissimo, ho da preponi un affare meraviglioso • L'altro speranzoso lo seguiva, ma giunti In un vicolo scuro si sentiva afferrare per il cojlo. « Confessa Immediatamente il furto a scanso di gravi rappresaglie». Il viso del Parelio prometteva effettivamente poco di buono. Il Rostro atterrito, pensando » Costui è siciliano, ha 11 sangue caldo e «e non parlo m'ammazza : In via Cottolengo un suo conterraneo ha Infilato un palmo di coltello nella schiena dell'avversario ». si decideva a spiattellare ogni cosa. Il Farello allora lo prendeva sottobraccio, lo accompagnava in Questura ed aperto un uscio negli uffici della Squadra Mobile esclamava, con bellissimo sorriso, togliendosi il cappello: — Commissario, un mese fa bo patito un furto. Vengo ora a spor gere denuncia ed a portarle que sto signore che è i. ladro. nnimi IIMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

Persone citate: Cosimo Rostro, Farello

Luoghi citati: Como