Bulganin polemizza con gli alleati occidentali

Bulganin polemizza con gli alleati occidentali Anniversario dell'armata rossa Bulganin polemizza con gli alleati occidentali Mosca, 23 febbraio. Nel corso di una riunione speciale del Soviet di Mosca in occasione del trentesimo anniversario dell'esercito rosso, il ministro delle forze armate sovietico, maresciallo Bulganin, ha pronunciato un discorso nel quale, tra l'altro, ha dichiarato: « La seconda guerra mondiale è stata la grande prova della nazione russa e del suo esercito. Gli Stati Uniti e la Gran Bretagna, sotto l'influenza dei loro circoli reazionari, ritardarono l'apertura dei secondo fronte, dando cosi ai tedeschi libertà di azione. Ma già nel 1942 i successi del, esercito decidevano ì1 rteultato della guerra, _e_ tanto dopo di ' essi gli anglo- socialista "' americani si decisero ad apri' re il secondo fronte ». « La potenza del nostro esercito — ha continuato Bulganin — è la potenza dello stato I nostri soldati combatterono per. un potere veramente popolare: il potere sovietico; e questo dette loro una forza che nessun esercito borghese può avere >. Attualmente, ha poi dichiarato il ministro, i guerrafondai anglo-americani e francesi stanno facendo piani per «na terza guerra mondiale. Ma l'unione sovietica non vuole la guerra. Essa desidera una pace solida e durevole, e persegue una politica di AJiicizid fondata sulla democrazia. Bulganin ha mime insistito sulla necessità per l'esercito rosso di migliorare compre più la sua preparazione ed ha con. eluso inneggiando ai generalissimo Stalin presente alla cerimonia.

Persone citate: Stalin

Luoghi citati: Gran Bretagna, Mosca, Stati Uniti